Voci Globali spacer
15/02/2013
Dubai: artisti contemporanei contro la fame in Medio Oriente
A Dubai 32 artisti contemporanei, per lo più iraniani, hanno usato i propri lavori per dar voce al dramma di milioni di persone che in Medio Oriente soffrono la fame.  Il Pianeta offre cibo per tutti. Oggi l’agricoltura mondiale produce il 17% di calorie a persona in più rispetto a trent’anni fa, nonostante la popolazione globale sia cresciuta del 70%. Di conseguenza, almeno in teoria, ogni individuo avrebbe a disposizione 2.720 calorie al giorno. Ma secondo la Food and Agricolture Organization il problema sta nel fatto che molti non hanno terra sufficiente ... (continua)
14/02/2013
Bahrain: un morto nel secondo anniversario delle proteste
Oggi 14 febbraio, in occasione del secondo anniversario dall'inizio delle proteste poi diffusesi in tutto il Paese, si viene a sapere della morte di un manifestante, un ragazzo di 16 anni, dovuta a ferite di arma da fuoco, nel corso delle ulteriori proteste in corso. In queste ore la notizia va suscitando rabbia e frustrazione sia online che nelle strade. La notizia viene rilanciata anche dal  Bahrain Center for Human Rights.     Su Twitter, l'attivista Maryam Alkhawaja condivide una fotografia del ragazzo ferito (attenzione: immagini esplicite), e scrive:  & ... (continua)
14/02/2013
Diritti umani nel mondo: ancora tanta la strada da fare...
Nei giorni scorsi la maggiore organizzazione indipendente a tutela dei diritit umani nel mondo, Human Rights Watch (HRW), ha diffuso il World Report 2013 -- la cui prima annotazione è che all’euforia della primavera araba è ora subentrato l’impegno concreto verso la creazione di diritti individuali e il rispetto della libertà dei singoli. La disponibilità o meno dei governi al rispetto dei diritti sarà ciò che permetterà di determinare se le proteste degli ultimi anni hanno dato vita a un’autentica democrazia o semplicemente ... (continua)
13/02/2013
Egitto: basta con il terrorismo sessuale contro le donne! 
“Quando esco a piedi, o anche in macchina, ho sempre paura di essere aggredita, e non c’è volta che non riceva un commento volgare”. Queste le parole di una studentessa universitaria a cui era stato chiesto come fosse la vita di una donna in Egitto. “Gli abusi riguardano tutte coloro che vivono al Cairo, quelle che indossano lo hijab, il nigab, e quelle che non indossano il velo... tutte vengono molestate!”.    Secondo alcune statistiche, il 90% delle egiziane ha subito delle molestie, indipendentemente dall’età. La situazio ... (continua)
commenti (1)
11/02/2013
Unesco: Giornata Mondiale della Radio 2013 
  Il sito dell'UNESCO, in questi giorni centrato sull'evento, riporta fra l'altro le parole dell'Arcivescovo sud-africano Desmond Tutu:    «...la radio è il mezzo d'informazione più efficace dell'intero continente africano. La gente ne ricava notizie e informazioni, e vi discutono di varie problematiche. La radio è uno spazio dove le comunità discutono, parlano di cose che le toccano da vicino e grazie alla quale quale possono arrivare alla soluzione dei loro problemi».    La Giornata si concentrerà ... (continua)
09/02/2013
Cambiamento climatico, parte la GLOBE Climate Legislation Initiative
Il 14 gennaio scorso GLOBE International, in collaborazione con il Grantham Research Institute, ha presentato il terzo studio sulle legislazioni nazionali sul clima. Si tratta della verifica più accurata delle maggiori economie mondiali per quanto riguarda le normative sulla salvaguardia del Pianeta. Ecco le parole dell’ex segretario di Stato britannico per l’ambiente e ora membro di spicco di GLOBE International:   “Si sta verificando un’inversione di rotta per quanto riguarda la lotta ai cambiamenti climatici, una questione cruciale di questo secolo ... (continua)
08/02/2013
Russia: parte la censura "sperimentale" della Rete?
Sulla scia degli intenti che hanno portato alla costituzione della famigerata lista nera dei siti Internet e altre restrizioni dei contenuti online ritenuti pericolosi per l’infanzia, il governo della regione di Kostroma, assistito dall’ONG “Lega per un’Internet sicura”, si appresta a lanciare, in via “sperimentale”, un progetto finalizzato alla censura della Rete. Degno di nota il fatto che il governatore della regione, Sergej Sitnikov, è anche l’ex direttore di Roskomnadzor, il servizio di sorveglianza che gestisce la lista nera.   ... (continua)
06/02/2013
Tunisia: reazioni e riflessioni online sull'uccisione di Belaid
  Dopo l'uccisione di Chokri Belaid, leader dell'opposizione aperto critico del partito islamista di maggioranza, esplode la rabbia dei cittadini contro il governo di Jebal e il partito Ennahda. Ugualmente preoccupate e concitate le reazioni online, a partire dall'enorme flusso di tweet sotto gli hashtag Tunisia e Belaid.     Tra i vari rilanci a caldo sul web, a due anni da quella Rivoluzione del Gelsomino che aveva suscitato tante speranze forse inattese, da segnalare la conclusione dell'analisi proposta in giornata da  The American Interest:   ... (continua)
06/02/2013
Ecuador: ironia e umorismo in vista delle elezioni generali
Le elezioni generali -- previste per il 17 febbraio -- sono sempre vissute in modo particolare in Ecuador. Satira e umorismo sono di rito, quasi quanto gli autobus elettorali e i dibattiti tra candidati. In questi giorni i maggiori siti di informazione come La República, Diario Hoy ed Expreso, segnalano la decisione del Consiglio elettorale nazionale (CNE) di censurare il video "La Feriatta", in base alla denuncia del direttore nazionale del movimento CREO, il quale lo ha definito una ‘sporca campagna' contro il candidato alla presidenza Guillermo Lasso. Il CNE ha vietat ... (continua)
04/02/2013
Mali: il "soldato della morte" diventa virale su Internet
Com'è noto, l'intervento francese in Mali ha suscitato reazioni diverse: da un lato il cauto ottimismo dei locali, dall'altro le accuse di chi lo interpreta come una mossa neocolonialista. Una controversia in parte giustificata dal duplice scopo dell'operazione, che si prefigge di proteggere la popolazione civile, e allo stesso tempo di liberare le città ancora in mano ai gruppi juhadisti. Rimane comunque difficile da spiegare come mai la foto di un soldato con il volto mascherato desti più scalpore delle vittime di questo conflitto. È questa la domanda a cui l'aut ... (continua)
Sezioni
+ Redazione
Seguici su
spacer spacer spacer
Scopri i nostri giornalisti su:
spacer
Archivio
+ 2013
+ 2012
+ 2011
+ 2010
+ febbraio (12)
+ gennaio (23)
gipoco.com is neither affiliated with the authors of this page nor responsible for its contents. This is a safe-cache copy of the original web site.