• HOMEPAGE
• DIRETTA
• FOTO
• VIDEO

• Politica
• Cronaca
• Esteri
• Economia
• Sport
• Scienza e tecnologia
• Cultura e spettacolo
• Società

Si moltiplicano le piattaforme

Crowdsourcing, anche in Italia ora ci credono in molti

l crowdsourcing si asta affermando anche in Italia come modello di business: un Gruppo o un'istituzione affida la progettazione, la realizzazione o lo sviluppo di un progetto "ad un insieme di persone non organizzate in una comunità preesistente", come insegna Wikipedia

Vota:

Crowdsourcing

Roma, 15 Gennaio 2013

Se l'intelligenza della Rete, quella che nasce dal confronto, è una delle ricchezze del web, perché non usare internet per promuovere un'attività, un'azienda in crescita, un prodotto vincente? Il crowdsourcing si asta affermando anche in Italia come modello di business: un Gruppo o un'istituzione affida la progettazione, la realizzazione o lo sviluppo di un progetto "ad un insieme di persone non organizzate in una comunità preesistente", come insegna Wikipedia.

L'outsurcing si sta rivelando un'opzione interessante da un lato per le aziende, dall'altro per liberi professionisti e creativi che possono confrontarsi e acquisire notorietà globale proprio grazie al web.

Le piattaforme italiane
In Italia è online da un mese la prima mappa dei progetti crowdsourcing, ad opera di Userfarm. Ma le piattaforme si moltiplicano: Zooppa è un 'generatore di pubblicità' proposte da creativi che partecipano a contest di aziende; Eppela permette di far conoscere un progetto e raccogliere fondi per realizzarlo. Starbytes raccoglie progetti creativi come app per mobile, siti web, profili aziendali nei social network e web marketing. E ora arriva la versione italiana di 99designs, che può vantare alcuni dei venture capitalist che hanno finanziato aziende come eBay e Flickr.

Un case history italiano
Anche grandi aziende come Barilla attraverso il crowdsourcing (in questo caso di Userfarm.com) ha prima raccolto le impressioni degli utenti dei suoi prodotti 'postate su un sito dedicato, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube. Poi ha promosso un contest che ha selezionato i dieci migliori video, premiati anche con un riconoscimento economico "per aver saputo raccontare, in maniera innovativa, questo mondo".

Per partecipare, i candidati devono registrarsi su videofactory.barilla.com, elaborare un video rispettando il regolamento e caricarlo sul sito entro la fine di gennaio. I video postati saranno visibili su videofactory.barilla.com, e alcuni anche sulla pagina Facebook Barilla e sull'account Barilla su YouTube: qui la rete voterà i migliori, che Barilla potrà usare sia sul web che in tv o sui giornali.

Una finestra aperta anche per le pmi
Il ramo italiano di 99designs promette di mettere in contatto aziende e privati con oltre 200.000 designer di 190 paesi: le imprese, magari star up che muovono i primi passi sul mercato, possono così accedere a costi abbordabili a progetti di alta qualità, con elevati contenuti di innovazione e professionalità nella promozione della propria immagine aziendale.

In occasione del suo arrivo in Italia, 99designs lancia inoltre "99designs Loves Italian Startups!", 9 contest che offrono la possibilità di vincere un progetto creativo gratuito (logo, sito web, brochure, app mobile) ad altrettante start-up italiane.

• Sommario
• Più votate