10 febbraio , 2012

Un piccolino tutto mio

di Mina

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Cara Mina,
a novembre, con l’uscita del tuo Piccolino, sono rimasta incinta del mio piccolino. Che felicità. Ho 21 anni. Magari sarò incosciente, ma anche coraggiosa, vista la crisi. Io non lavoro. Il mio compagno, 15 anni più grande di me, ha un lavoro precario. Ma ce la vogliamo fare. Molti, anche parenti, mi dicono che potrei fare di più nella vita, se non avessi questo bambino. Ma cosa c’è di meglio di una nuova vita? Vorrei sapere che nomi ti piacciono (ancora non sappiamo il sesso).
jessica

Cara, saggia, dolce, determinata Jessica… Brava! Certo, ci vuole coraggio, ma tu hai già capito che la madre è il motore del mondo. Che tuo figlio sarà il motore del mondo. Ti auguro una vita sorprendente, sei così giovane che ti puoi, ti devi aspettare il meglio. Per la faccenda dei nomi è molto semplice. Se è maschio direi Massimiliano, se è femmina direi Benedetta. Non sono splendidi?

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7 febbraio , 2012

Diciotto anni e una montagna di dubbi

di Mina

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Cara Mina,
17 anni, quasi 18, tanti piccoli dubbi che sembrano insormontabili come l’onda di Hokusai. Nella mente il sogno di dedicare un giorno a qualcuno il tuo dolce “Amor mio”, ma tanta paura di crescere. Dovrei fare Giurisprudenza, come dicono i miei, o seguire il sogno di insegnare letteratura? E quella passione per il teatro? Almeno all’orizzonte si intravede un “personal Jesus”: un bel ragazzo con barba, lunghi capelli e si spera grande personalità, con cui, chissà…
Guendalina

Stai vivendo il particolarissimo periodo della fretta. Ti si accavallano tutte insieme le tante soluzioni possibili per ogni aspetto della vita: studi, lavoro, affari di cuore. Ti piacerebbe riuscire a dipanare in un attimo l’ingarbugliamento della molteplicità delle scelte. Lasciami dire una banalità da decrepita. Questo è il fascino dell’adolescenza, l’irripetibile momento di libertà. Quando i giochi non sono ancora fatti. I dubbi stessi sono i segnali della libertà. Come consiglio ti direi di goderti l’apertura a tutte le decisioni, senza renderle alternative l’una all’altra. Vale tutto. La letteratura, la giurisprudenza, il teatro, i bei ragazzi con barba e capelli lunghi, sono sogni davanti a te che aspettano che il tuo cuore e il tuo cervello li percorrano.

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6 febbraio , 2012

Tradita e incinta, non trovo più le parole

di Mina

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Cara Mina,
ho 34 anni e non ho tante parole ultimamente. Avevo una relazione che durava da due anni con un ragazzo con il quale un anno fa sono andata a convivere. Gioie, viaggi, progetti, casa insieme. Ero felice. A ottobre ho scoperto di essere incinta, di un figlio molto desiderato da entrambi. Ai primi di dicembre stringo la mano al mio compagno mentre eseguo un’ecografia molto importante. Lo stesso giorno scopro che mi tradisce da 15 giorni. Lo stesso giorno scappa di casa e non torna più. Dice che ama quest’altra. Mi dice anche che la sua nuova fiamma è a conoscenza di tutto. Io vedo solo follia. Ma ho una vita che si chiamerà Elena. Mi torna il sorriso solo al pensiero della piccola che arriverà.
Anna

Mamma mia, che storiaccia. A parte il patetico fatto di essere padre di tua figlia e l’immeritato ruolo da indimenticabile che gliene deriverà, ti conviene giustamente relegare il cretino nell’immenso ambito della “follia”, un recinto in eterna progressiva espansione, sempre pieno di nuovi campioni, capaci delle più svariate e sorprendenti azioni. La tua vita adesso cambia nome, come dici. Ogni prossima gioia avrà un filtro e un riferimento obbligato. Elena è molto di più di quello che puoi immaginare, vedrai. Ti abbraccio.

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3 febbraio , 2012

A nove mesi già ti ascolta

di Mina

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Quando ho visto il varietà di Fiorello, mi son detta che è bellissimo accendere la Tv e avere qualcuno che ti inviti a ridere. Insomma la Tv è un mezzo di informazione, ma anche di compagnia e di divertimento. Ci si può divertire e imparare con persone geniali come Benigni, Celentano, Fiorello e tu, cara Mina, che sei la maestra del canto, della musica e della poesia nell’interpretazione. Oggi faccio ascoltare i tuoi brani alla mia bimba Giuliana, di 9 mesi. Tutto questo per ringraziarti di avermi dato tanti bei momenti nell’ascoltarti e per quelli che ci darai.
graziella

Spero che la tua piccola Giuliana si addormenti, ascoltandomi cantare. Per me sarebbe già una grande ricompensa. Bella Graziella, ti ringrazio. Un bacio.

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2 febbraio , 2012

Giù le mani dai bambini

di Mina

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Cara Mina,
quando avevo 8 anni, fino ai 14, ho subìto violenze sessuali da mio zio, che adesso è morto. A 19 mi sono trasferito a Londra. La tua musica mi ha sempre accompagnato. Ora, quarantaduenne, mi rendo conto che non ho mai avuto una relazione stabile: mi butto in storie di sesso a base sadomaso dove io, agendo da master, mi accorgo di ripercorrere le esperienze fatte da piccolo. Non riesco a uscirne, anche se sono stato dagli psicologi. Devo arrendermi all’idea di rimanere zitello?
Ti amo
danilo

Quando sento vicende come la tua perdo ogni traccia di civiltà. Mi sale un odio… Se si toccano i bambini divento una bestia. Tuo zio è morto. Bene. Spero che sia morto male, tra mille dolori. Spero che sia morto giovane. Spero che non sia stato amato da nessuno. Spero che abbia avuto una vita orrenda. Non tu, ma lui doveva andare dagli psicologi. So poco di queste faccende. Mi risulta, però, che la tua condotta sessuale sia una costante tra chi ha avuto la tua «esperienza». Ti vorrei aiutare, ma non so proprio come fare. Non devi arrenderti all’idea di rimanere solo. Ti auguro di incontrare una persona illuminata che possa veramente modificare la tua vita. Per quanto è nelle mie possibilità, continuerò ad accompagnarti con le mie canzoncine.
Ti abbraccio, carissimo Danilo.

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30 gennaio , 2012

Perché lui non mi vuole alla sua festa?

di Mina

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Cara Mina,
ho 18 anni. Sto con il mio ragazzo da un anno e mezzo, io lo amo alla follia e anche lui. Lo capisco quando ci buttiamo sul letto a fare la lotta e poi a farci le coccole, quando mi prende la mano mentre camminiamo per la strada. Ma a volte è strano: oggi mi ha detto che non vuole che vada a una festa a cui mi hanno invitata perché vuole stare solo con i suoi amici. Ma si può? Le mie amiche consigliano di mollarlo! Baci.
Lizzi

Oh, Signuur, Lizzi, non mi sembra un motivo sufficiente. Parlane con lui, non con le amiche. Chiedigli bene le motivazioni. Chissà, forse a quella festa c’è qualcuno che non vuole che tu incontri. Non so, mi è venuta così, ma non è da escludere. Ciao.

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27 gennaio , 2012

Indecisa tra «x» e «y»

di Mina

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Ho 13 anni e ho lasciato il mio ragazzo, ke kiameremo X. Il problema è che X mi fa ancora la corte. Solo che a me piace un altro, ke kiameremo Y. E anke Y mi fa la corte. A volte penso di rimettermi con X, ma poi guardo gli okki profondi di Y e cambio idea. Aiuto.

combattuta tredicenne

Mi sono andati gli occhi, anzi, gli okki, insieme. Mi riprendo un attimo e ti rispondo, cara tredicenne. Non è certamente la tua età che genera questa indecisione. Ho visto delle quarantenni e oltre con gli stessi tuoi problemi. Tu hai una cosa in più, però. Il tempo. Il tempo di lasciar decantare le cose, il tempo di cercare di leggere dentro il tuo cervello. Secondo me, come al solito, quando si è in dubbio fra il primo e il secondo vuol dire che arriverà il terzo a sparecchiare tutto. Un bako, scusa, un bacio.

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26 gennaio , 2012

Lei sposa lei, ed è felice

di Mina

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Mi sono sposata con la mia compagna mentre affrontavamo una salita ripida da togliere il fiato. Ripida e dura come la nostra quotidianità di due donne innamorate da anni, sposate da pochi mesi. Sposarsi in salita, con pietre e alberi come testimoni, e noi due che per l’affanno non abbiamo avuto la forza di commuoverci! Da allora sono la donna felice e realizzata che avevo sognato di essere: trovare la mia donna al mio fianco ogni mattina è ciò per cui vale la pena di vivere.
marianna

Ciao Marianna, sono felice per te, ovviamente. Non capisco perché sei «una donna felice e realizzata» solo dopo il matrimonio. Non bastava l’amore? Capisco che l’avrai vissuto come una specie di legittimazione desiderata da anni, ma non credo che sia giusto attribuire a quell’accadimento tutta questa importanza. Non modifica niente. L’amore deve essere più forte di qualsiasi pezzo di carta. E lo è. Auguri veri.

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25 gennaio , 2012

Se i Red Hot Chili Peppers cantano in italiano

di Mina

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Cara Mina,

Red Hot Chili Peppers, Torino 10/12/2011: un concerto spettacolare. A un certo punto cala il buio sul palco e solo il chitarrista, Josh Klinghoffer, è illuminato. E ha cantando in italiano! Il mio fidanzato e io ci chiediamo se la canzone l’abbia scritta lui o se sia di un cantante italiano. Il giorno dopo, navigando in Internet, la scoperta: “Io sono quel che sono”, Mina, 1964. Volevo fartelo sapere.

A.da Rimini

Grazie, sì, lo sapevo. Me lo ha comunicato mia figlia. “Mamma, mamma, ma lo sai che gli Hot Chili Peppers hanno fatto un pezzo tuo?”. E mi ha raccontato la storia di Josh che in taxi ha sentito questo pezzo, ha chiesto che roba era e lo ha voluto rifare. Non avendo una gran reazione da parte mia, l’ho sentita che parlava al telefono con un amico dicendo: “Ma lo sai che mia madre non ha fatto una piega?”. Poi si è messa a ridere.

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23 gennaio , 2012

Io, Drag Queen lusingata

di Mina

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