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di Davide Potente e Erika Salvini
L’architettura dell’informazione si estende ben oltre le tassonomie e il web. Nei casi studio qui analizzati essa funge da collante fra sito web e punto vendita, assicurando un modello integrato e unitario di interazione uomo-informazione.
L’articolo è la traduzione in italiano dell’intervento proposto allo Europe’s Fourth Information Architecture Summit (svoltosi il 26-27 settembre 2008 ad Amsterdam).
Costituisce una prosecuzione e integrazione dei lavori già pubblicati in precedenza su Trovabile:
Si tratta di un approccio nuovo ma particolarmente attuale che vede l’architettura dell’informazione estendersi oltre il web, in tutti gli spazi informativi condivisi sia del modo fisico sia di quello digitale, o a cavallo di entrambi.
Questo articolo analizza due casi di architettura dell’informazione integrata (web-puntovendita): Apple e Ikea.
14.01.2009
[...] Architettura dell’informazione integrata: i casi Apple e Ikea [trad. it. nella rivista Trovabile] [...]
27.04.2009
[...] Architettura dell’informazione integrata: i casi Apple e Ikea. Trovabile, 14 [...]
08.06.2009
[...] Architettura dell’informazione integrata: i casi Apple e Ikea, di Davide Potente e Erika Salvini [...]
16.06.2009
[...] D. e Salvini, E. 2009. Architettura dell’informazione integrata: i casi Apple e Ikea. Trovabile, 14 [...]
09.11.2009
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