Una interessante panoramica del mondo dell’HO.RE.CA. fatta attraverso l’osservazione privilegiata di Silvano Rusmini, direttore di tutte le testate giornalistiche del Gruppo Tuttopress che dal 1983, pubblica alcuni tra i principali magazine del settore.
Ringraziamo Roberto Susanna, funzionario della direzione comunicazione e relazioni istituzionali di InfoCamere, la Società consortile di informatica delle Camere di Commercio Italiane, per questo contributo che ci ha gentilmente fornito e autorizzati a pubblicare.
storia e ricette del martini cocktail, tecniche di barchef e molecular mixologist, informazioni scientifiche, applicazioni di cucina al bar.
Forse, non c’è mai stata! E la chimica in cucina: quella invece c’è da sempre. E pure la fisica: è la loro applicazione che fa la differenza come l’uso e l’abuso derivati dalla co(no)-scienza delle persone che le applicano.
Sorsi di viaggio by Giorgio Negri: una nuova ribrica di barnews. Viaggi veri e immaginari, riflessioni e appunti di lavoro e di vita.
Nella foto: Giorgio Negri con il grande barman Peter Dorelli
Onesti Group di Fiorenzuola d’Arda, un’impresa familiare che opera nel mercato del beverage dal 1986. 25 anni in continua crescita, con una solida reputazione. 7.000 m. q. di magazzino informatizzato,1.500 clienti e più di 1600 prodotti a listino, sono solo alcuni dei numeri che fanno grande questa azienda “fiore all’occhiello” per la provincia di Piacenza.
Quando si dice “una bella azienda” solitamente si intende un insieme di positive caratteristiche: lunga storia ed esperienza, capacita di interpretazione dei flussi di mercato, posizione leader, ottima immagine e attenzione al “fattore umano” e all’eco-sistema. Proprio come lo è la Ballarini SPA di Rivarolo Mantovano
Cosa potremmo dire di nuovo su di lui? Qualcosa che ancora non sia già stato detto, scritto e raccontato? In questa autointervista, il grandissimo mixologist si racconta a ruota libera, ci offre spunti inediti della sua storia personale e professionale.
Per lui il bere miscelato non ha davvero nessun segreto, dal momento che i più famosi cocktail del mondo li ha bevuti e soprattutto li ha preparati in ogni angolo del pianeta: dall’Alaska all’Equatore, da Capo Nord alla Polinesia.
Lui il mondo del cibo per molti anni lo ha semplicemente osservato, quando ha cominciato ad occuparsene professionalmente, vi è penetrato a fondo con grande intelligenza ed indipendenza intellettuale. Ci racconta alcune sue esperienze editoriali e ci spiega il concetto di cibo glocal, cioè pensato localmente e offerto globalmente.