OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO (O.S.P.)
L'occupazione può essere:
1. permanente quando viene autorizzata per l'intero anno;
2. permanente ricorrente quando viene autorizzata per un periodo da 60 a 180 giorni e sia ricorrente negli anni successivi, e a condizione che conservi le stesse caratteristiche ovvero tipologia, periodo e superficie;
3. temporanea quando viene autorizzata per un periodo occasionale inferiore all'anno.
Coloro che, intendono occupare una parte del demanio o un'area privata soggetta a servitù di pubblico passaggio o ampliare o ridurre un'occupazione già concessa, dovranno presentare richiesta all'Ufficio O.S.P.
Il canone di occupazione degli spazi e delle aree pubbliche (C.O.S.A.P.) viene calcolata in funzione della regolamentazione dei tributi del Comune di Roma (vedi specifiche nel punto "Quanto costa" di seguito).
Chi può fare la richiesta:
Soltanto i titolari di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, per i quali è consentita la consumazione al tavolo, titolari di esercizi in cui l'attività di somministrazione è prevalente sono legittimati all'ottenimento della concessione per le occupazioni di suolo pubblico realizzate con tavoli, tende e ombrelloni.
Agli esercizi commerciali non ricompresi nel comma precedente possono essere concesse occupazioni di suolo pubblico funzionali all'esercizio dell'attività che comunque non costituiscono ampliamento della superficie di vendita o espositiva.
Sono vietati, a pena di nullità, la subconcessione o il trasferimento, a qualsiasi titolo, della concessione salvo i seguenti casi, sempre che l'occupazione strumentale concessa rimanga inalterata:
a) variazione della titolarità o della gestione di una attività commerciale o economica;
b) successione nella proprietà o in altro diritto di godimento su un bene immobile, dotato di occupazione suolo pubblico.
Il subentrante, che intenda mantenere l'occupazione già esistente, ha l'obbligo di attivare, entro 15 (quindici) giorni dalla variazione, il procedimento di rilascio della nuova concessione.
Coloro che intendano effettuare occupazioni temporanee di spazi ed aree pubbliche per la realizzazione di feste, sagre, corse, manifestazioni di tipo sociale, culturale, di tipo sportivo, ecc. devono produrre, quale condizione al rilascio della concessione, la documentazione relativa all'avvenuta stipula di un contratto per il conferimento di rifiuti urbani ed assimilati, con soggetti autorizzati in base alla normativa vigente di settore.
Cosa presentare:
L'stanza deve essere corredata da:
- pagamento dei diritti di istruttoria, di € 20,00 (venti/00),;
- Elaborati tecnici, ai sensi di quanto previsto all'art. 3-ter del citato Regolamento, contenenti l'indicazione del luogo di svolgimento dell'attività e l'uso dell'area richiesta, prodotti in numero non inferiore a tre copie (ovvero non inferiore a sei copie nel caso in cui l'occupazione di suolo pubblico ricada nel territorio della Città Storica), firmati oltre che dal richiedente anche da un tecnico abilitato e iscritto all'Albo professionale di appartenenza.Tali elaborati consistono in:
1) stralcio planimetrico della strada, piazza o simile in scala 1:500;
2) pianta della strada, piazza o simile in scala 1:200 con indicazione della occupazioni di suolo pubblico e degli elementi di arredo già esistenti – tra cui scivoli di raccordo tra il marciapiede e la sede stradale e i segnali/percorsi tattili per disabili visivi – e di quelli richiesti, sulle strade percorse da Trasporto Pubblico dovrà essere indicata l'eventuale presenza di fermate ed attestata la percorribilità del mezzo pubblico;
3) pianta e prospetto del luogo dove insiste l'occupazione di suolo pubblico richiesta, con evidenziati i tipi e le forme delle attrezzature previste, in scala non superiore a 1:100 che riproducano l'esatto stato dei luoghi;
4) particolari in dettaglio delle attrezzature previste in scala non superiore a 1:50;
5) tre foto d'ambiente e tre foto di dettaglio dell'area dove ricade l'occupazione prevista, di formato non inferiore a cm. 18 X 24;
6) relazione tecnica.
In caso di occupazioni temporanee occasionali di durata non superiore a tre giorni e di limitate dimensioni, gli elaborati tecnici possono essere sostituiti da un disegno illustrativo, recante indicazioni precise circa l'ubicazione, la dimensione della sede stradale e la superficie da occuparsi, la tipologia e le caratteristiche della struttura da installare.
Qualora le occupazioni siano conformi alle norme legislative e regolamentari vigenti e qualora i pareri della Polizia Municipale e di altri uffici di volta in volta interessati, siano favorevoli, il Dirigente autorizza l'occupazione, mediante il rilascio di concessione, ove sono stabiliti i diritti e gli obblighi del concessionario e determinato il canone, che si applica in base alle categorie stradali "Normali" o "Speciali" (I, II, III e IV).
Tempi:
Il procedimento è concluso in 30 (trenta) giorni, altrimenti in 60 (sessanta) giorni per le occupazioni ricadenti nella Città Storica, a decorrere dalla ricezione della domanda e, ove questa sia incompleta, dal perfezionamento della stessa.
Il completamento dell'istruttoria è comunicato al richiedente, tramite raccomandata postale con avviso di ricevimento, anche ai fini del pagamento del canone cui è condizionato il rilascio della concessione.
Quanto costa:
Commisioni d'Agenzia: a preventivo.
Anticipazioni vedi seguenti specifiche:
Il canone è determinato sulla base della tariffa e dei coefficienti moltiplicatori, indicati nella tabella, allegato D), della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 119/05 ed in base all'entità dell'occupazione, espressa in metri quadrati o lineari, con arrotondamento della frazione decimale all'unità superiore.
Le tariffe sono ponderate secondo il valore economico della disponibilità dell'area, il sacrificio imposto alla collettività e gli interessi pubblici connessi all'occupazione.
I coefficienti moltiplicatori sono stabiliti per specifiche attività, anche in relazione alle modalità di occupazione, e si applicano all'intera area occupata.
Per le occupazioni eccedenti i mille metri quadrati o lineari, l'eccedenza è calcolata in ragione del dieci per cento dell'occupazione effettiva.
Per le occupazioni riguardanti l'attività dello spettacolo viaggiante o manifestazioni o iniziative di volontariato oppure di carattere culturale, politico, sindacale, sportivo e ricreativo, la superficie da assoggettare al pagamento del canone di occupazione suolo pubblico, è determinata in ragione del 50% sino a mq 100, del 25% per la parte eccedente mq 100 e fino a mq 1.000, del 10% per la parte eccedente i mq 1.000.
Le occupazioni per le quali il canone non è dovuto sono individuate all'art. 19 della citata Deliberazione del Consiglio Comunale n. 119/05.
Per le occupazioni ricadenti su aree private non soggette a pubblico transito è sufficiente presentare al Municipio una comunicazione con allegati l'atto di proprietà, l'autorizzazione del proprietario, la planimetria e le foto dell'area da occupare. L'ufficio competente invierà all'interessato una nota di presa d'atto dell'occupazione non soggetta al pagamento del canone.
informazioni desunte da: www.comune.roma.it/was/wps/portal/!ut/p/_s.7_0_A/7_0_21L?menuPage=/Area_di_navigazione/Sezioni_del_portale/Municipi/Municipio_XII_(12)/Servizi_ed_Uffici_del_Municipio/Sportello_Unico_Commercio_e__Attivit-13-_Produttive/Occupazione_suolo_pubblico_(OSP)/