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Sei in: Storia medievale La direzione del sito


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DIREZIONE

Raffaele Licinio    direttore editoriale e webmaster

 

responsabili di sezione (da agosto 2010)

 

Andrea Chiapella corrispondente estero, responsabile delle sezioni
    Fonti del Medioevo, Links, Medioevo in Mostra, Castelli europei (aggiornamenti)
Fernando Giaffreda       segreteria, moderatore del gruppo di discussione
Gianluca Lovreglio responsabile della sezione Pre-testi
Pier Luigi Poldi Allaj   moderatore del gruppo di discussione
M. Teresa Rauzino responsabile della sezione La memoria dimenticata. Microstorie - Cinema e Medioevo: Le altre recensioni

  


Andrea CHIAPELLA

Appassionata di Storia medievale, in particolar modo di aspetti di storia politica e istituzionale (ma le piacciono molto anche la musica, il teatro e la letteratura del periodo medievale), vive a Buenos Aires, in Argentina, dove nata nel 1971.

Studia nell'Instituto de Enseza Superior Dra Alicia Moreau de Justo, a Buenos Aires, e Scienza Politica nella UBA (Universidad de Buenos Aires). Attualmente sta ultimando una ricerca su Dante Alighieri e la sua concezione politica.


Fernando GIAFFREDA

Nato nel 1954 ad Empoli, impara labbecedario a Montespertoli, assediato gi dallo sguardo severo dei castelli di Sonnino, Montegufoni, Poppiano e Lucardo. Chiude le elementari a Prato, dove vive (ancora!?) e lavora (mah!) allASL. Si diploma allo Scientifico Cicognini, dove tuttora saggirano le ombre squinternate di DAnnunzio e Malaparte, completamente ignaro di trovarsi in una scuola dlite e di portafoglio. Insomma, ce la fa a laurearsi (1981) in Scienze Politiche al Cesare Alfieri di Firenze, dove per fortuna qualcuno che avrebbe dovuto affrontare (Sartori), se ne and subito in America (1975), convinto dellavvento del comunismo in Italia, ma non evita di inciampare negli Spadolini, negli Arf, nei Fisichella o nei cugini di Cossiga. Intanto si sposa una prima volta senza il pretesto dei figli, facendo il casalingo, e a tempo perso si cimenta nei pi svariati mestieri mantenendosi agli studi: commercialista a domicilio, magazziniere e camionista nella fabbrica di tessuti a pelo di famiglia (otto anni di pene).

Non era proprio una croce, ma ebbe lo stesso la sua fatal visione sulla via di Damasco (1975), imbattendosi nel filosofo marxista-sui-generis Henri Lefebvre (ha ancora le spalle bruciate dal fuoco). Gli scrive e vaneggia di erigerlo a novello Dahrendorf di un Pci terzoforzista europeo; lo porta in giro per Italia e catalizza il tutto consegnandoLo al giovane Licinio, il quale gli commina intanto la traduzione italiana (1980), per Dedalo Libri, di certi volumi singolari di Lui. Rifulso da un Nietzsche lefebvriano, scrive saggetti in rivista (Praxis, Il Ponte) e stringe rapporti diversi: Montinari, Cerroni, Ingrao, Spinella, Sciascia, i quali si guardano bene dal diagnosticarlo, perch lui gioca sempre sullanamnesi, senza ottenere terapia - che nel frattempo cerca, autodaf, in musica e in cucina. Gliela trova (hodie), ben azzeccata, il barone ritrovato Licinio, il quale lo incatena subito al durissimo lavoro espiatorio di questo sito: e di nuovo (gli) sta bene, perch ora tranquillo veramente, anche se progetta nuovi guai: sposarsi per la terza volta.

Lunica cosa buona e giusta che ha fatto risale a sedici anni fa: sua figlia, lirrefrenabile Gaia Nikita.


Gianluca LOVREGLIO

Gianluca Lovreglio (nato a Taranto nel 1970), docente negli istituti di istruzione secondaria di primo grado, socio ordinario della Societ di Storia Patria per la Puglia - Sezione di Taranto e dell'Associazione Centro Studi Normanno-svevi.

Alla propria professione alterna lattivit di ricerca storica sia in ambito medievale e moderno, sia in ambito contemporaneo, lattivit di webmaster in proprio e per istituzioni culturali pubbliche e private, lattivit di consulenza nellambito della comunicazione. Ha svolto il compito di consulente storico: nel marzo del 2004 per la societ di produzione svedese Strix television AB, per la realizzazione del format televisivo Tidigare Liv (Vite precedenti), trasmesso in Italia dalla rete Fox Life; nel 2005 della mostra fotografica Le pietre del potere. Medioevo in terra jonica, a cura dei CC.RR.SS.EE.CC dellarea jonica e dellAssessorato regionale alla Pubblica istruzione e sempre nel 2005 per il sito ufficiale della Provincia di Taranto.

Partecipa in qualit di relatore in numerosi convegni di studio di ambito storico. leditore e il webmaster del blog Sulle sponde del Galeso, e del blog Scuolaviolenta.

Dal 2003 fa parte della Direzione del sito www.storiamedievale.net. Dal 2000 al 2005 stato membro del consiglio di amministrazione del CUJ (Consorzio Universitario Jonico della Provincia di Taranto). Nellambito della propria attivit istituzionale ha collaborato con gli esperti della Universit Cattolica di Milano al PON relativo alla realizzazione della Citt dei Mestieri e delle Professioni di Taranto, e con lIstituto Luigi Sturzo di Roma per la realizzazione dello sportello informativo del Progetto Passerelle (Azione di sistema PON - Obiettivo1).

Ha al suo attivo diverse pubblicazioni scientifiche, apparse su riviste culturali locali e nazionali, quali Galaesus. Studi e ricerche del liceo Archita di Taranto, Cenacolo.Rivista storica di Taranto, Economia e Potere. E' membro della redazione della rivista "Cultura & innovazione" (Mandese editore) e collabora con la rivista "La Voce del Popolo". Ha collaborato inoltre con le testate: Appunti Provincia, Nuovo Dialogo, Scintille, LiberaMente, Taranto citt aperta, e con l'emittente Radio Cittadella di Taranto.

Collegamenti:
Sito della
Societ di Storia Patria per la Puglia
Blog 
Sulle sponde del Galeso
Blog
Scuolaviolenta


Pier Luigi POLDI ALLAJ

Nasce a San Secondo di Parma, antica contea dei Rossi, nel lontano 1947. Dopo brillanti studi elementari e medi, divaga alle superiori e consegue una abilitazione magistrale mai esercitata. Pensa al lavoro ed a metter su casa prima di ritornare agli studi (una laurea in pedagogia con "L'educazione dei superdotati") e ad empiriche ricerche storiche che estrinseca sul web in Corte dei Rossi (www.cortedeirossi.supereva.it/) e Briciole di Storia (www.bricioledistoria.supereva.it/).


Teresa Maria RAUZINO

Nata a Peschici ( FG) il 27/1/1955, si laureata in lettere moderne presso l'Universit degli Studi di Firenze, con la tesi La Provincia di Foggia durante il regime fascista ( 1926 - 1937), curata dal professor Rosario Villari. Ha avuto come docenti Ernesto Ragionieri, Giovanni Cherubini, Gabriele Turi e Lanfranco Caretti.

Ha curato le pubblicazioni: Chiesa e religiosit popolare a Peschici (Centro Studi Martella,Vieste 1999), con Liana Bertoldi Lenoci; Adottiamo i centri storici del Gargano Nord (Rodi 1999); Sangillo Opere. Spazi densi alla moviola dell'anima (Grenzi, Foggia 2000); Ischitella e il Varano, con Giuseppe Laganella (Centro Studi Martella, Cannarsa, Vasto 2003); coautrice del volume Salviamo Klena. Un'agonia di pietra, a cura di Liana Bertoldi Lenoci (Grenzi, Foggia 2003).

autrice del volume Il Regio Liceo Lanza. Dalle Scuole Pie agli anni del regime (Parnaso, Foggia 2004), segnalato tra le migliori monografie ai premi nazionali di saggistica storica Conversano-Marangelli e Premio Capitanata 2005.

Iscritta allOrdine dei giornalisti pubblicisti, collabora con parecchie testate, tra cui Il Gargano nuovo e il Corriere del Mezzogiorno, inserto pugliese del Corriere della sera. Dal 1997, anno dell'istituzione del Centro Studi "Giuseppe Martella", in qualit di Presidente dell'Associazione, sta sensibilizzando l'opinione pubblica al recupero dell'antica Abbazia di Klena, importante testimonianza della cultura della Capitanata e del Sud Italia, da anni abbandonata al degrado e all'indifferenza.

 

   

   


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