Cos’è il PIUSS

Il PIUSS come strumento di attuazione della politica regionale europea
L’Unione Europea, nell’ambito delle propria politica regionale, favorisce la riduzione delle differenze strutturali esistenti tra le regioni dell'Unione, lo sviluppo equilibrato del territorio comunitario, nonché la promozione di un'effettiva parità di opportunità tra le persone destinando specifiche risorse del proprio bilancio alla competitività regionale ed occupazione (obiettivo 2 dei Fondi Strutturali europei 2007-2013).

Le risorse dei Fondi Strutturali europei sono assegnate alle Regioni che ne decidono le strategie e le modalità di utilizzo sulla base di specifici documenti di programmazione -cd. Programmi Operativi Regionali o POR.

Il POR CReO della Regione Toscana 2007-2013
La Regione Toscana ha definito il proprio Programma Operativo Regionale – Obiettivo "Competitività regionale e occupazione" o POR CReO 2007-2013 nel 2007:
www.regione.toscana.it/creo/programma_creo_toscana/index.html
(Rif: Delibera G.R. n° 698 del 08/10/2007: Presa d'atto della decisione della Commissione Europea n. C(2007) 3785 del 1.08.2007 di approvazione del Programma Operativo per l'intervento comunitario del FESR Obiettivo "Competitività Regionale e Occupazione" 2007-2013)

Il POR CReO ha una dote di un miliardo e 126 milioni di euro. Il 30% sono risorse comunitarie, il 45% provengono dalle casse dello Stato ed il restante 25% dalle risorse regionali e del sistema degli enti locali.

L’Obiettivo generale del programma è la promozione di uno sviluppo qualificato e sostenibile, da realizzare attraverso il sostegno (contributi) a progetti di investimento delle imprese e degli enti pubblici: prestiti a tassi agevolati, prestiti da restituire che confluiscono in fondi di rotazione, contributi a fondo perduto, strumenti di ingegneria finanziaria che favoriscano l'accesso al credito da parte delle imprese.

Il Programma prevede 5 assi di intervento. Il quinto asse (con 275 milioni e 167.000 euro) interviene per sostenere i progetti che qualificano le aree urbane e diversificano le economie delle zone montane e dei comuni rurali.

L’asse V del POR CReO ed i Piuss
L’Asse V del POR CreO della Regione Toscana ‘valorizzazione delle risorse endogene’, prevede interventi a sostegno delle città per la promozione di uno sviluppo urbano sostenibile.

La Regione Toscana, con decreto dirigenziale n. 2326 del 26 maggio 2008, ha approvato un avviso, diretto ai Comuni eligibili - tra cui Pistoia – interessati a candidarsi ai finanziamenti previsti per le città specificando le condizioni ed i requisiti di partecipazione.

Per concorrere all’assegnazione delle risorse dei Fondi Strutturali, i Comuni, dovevano presentare alla Regione Toscana – alla scadenza di marzo 2009- un Piano Integrato Urbano di Sviluppo Sostenibile - PIUSS - che, integrando e coordinando interventi pubblici e ‘privati’ afferenti diverse linee di attività - approccio integrato ed intersettoriale - avessero come obiettivo finale lo sviluppo socio-economico del territorio attraverso il miglioramento della qualità urbana ed ambientale ed una razionale utilizzazione dello spazio urbano.

Le infrastrutture finanziabili con i Piuss sono:

• infrastrutture per lo sviluppo economico (linea 5.1.a);
• Infrastrutture per il turismo e Centri Commerciali Naturali (linea 5.1.b);
• Infrastrutture per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale (linea 5.1.c);
• Strutture per asili nido e servizi integrativi (linea 5.1.d);
• Infrastrutture culturali (linea 5.2)

Il PIUSS di Pistoia

Il PIUSS a Pistoia: "dall’antico centro storico al nuovo centro urbano"
Per concorrere all’assegnazione delle risorse dei Fondi Strutturali del POR CreO, il Comune di Pistoia, in qualità di soggetto coordinatore, ha presentato alla Regione Toscana – alla scadenza di marzo 2009- un Piano Integrato Urbano di Sviluppo Sostenibile - PIUSS – che prevede i seguenti 20 interventi

Il Piuss di Pistoia è in grado di attivare investimenti sul territorio per circa 30 milioni di euro ed un finanziamento complessivo -a carico del POR CreO- di 14 milioni di euro.
Il Piuss di Pistoia è stato approvato dalla Regione Toscana con decreto n. 5026 del 13 ottobre 2009 risultando tra quelli di ‘prima fascia’ ed al 10° posto della graduatoria generale.

Queste le fasi preparatorie ed i documenti preliminari approvati per la candidatura:

• Individuazione dell’area di intervento del PIUSS nel centro storico e nella zona del nuovo quartiere S. Giorgio (area ex-Breda): (formato PDF, 1.295 Kb)
• Redazione di un documento di orientamento strategico preliminare che individua le linee fondamentali dello sviluppo socio-economico da realizzare attraverso il PIUSS e gli interventi candidabili.
• Convocazione delle Conferenze di Concertazione con le parti economiche e sociali e con i principali attori del territorio per la condivisione delle linee strategiche del PIUSS: verbali delle conferenze di concertazione
• Pubblicazione di un avviso a manifestare interesse - da parte di soggetti privati - finalizzato alla selezione di progetti localizzati nell’area di intervento del Piuss di Pistoia e che, in coerenza con il documento di orientamento strategico possano contribuire agli obiettivi di sviluppo socio-economico del territorio:
  • Avviso PIUSS (formato PDF, 192 Kb)
  • Allegato 2 (formato PDF, 1.363 Kb)
  • Allegato 3 (formato PDF, 25 Kb)
  • Allegato 4 (formato PDF, 705 Kb)
• Richiesta alla Provincia di aggiornamento del PASL con l’inserimento del PIUSS di Pistoia, secondo quanto stabilito dalla Regione Toscana:
  (formato PDF, 3.124 Kb)