Ci spostiamo in rete, e mentre per i libri accade lo stesso (i libri e gli ebook si trovano tutti nelle librerie online), per i giornali, le riviste e i fumetti non è più così: alcuni (pochi, quelli che possono permetterselo), hanno una o più versioni digitali (su web, su iPhone, su iPad, qualcuno comincia su Android), ma se l’utente vuole comprarli non ha un’edicola cui rivolgersi, deve andare nel sito di quel giornale o di quella rivista, deve scaricare l’applicazione di quel fumetto o di quel mensile.

Tutto questo, secondo noi, è costosissimo e inefficiente dal punto di vista dell’editore (tutti dovrebbero svilupparsi la propria applicazione e fare in modo di renderla visibile) e frustrante per l’utente (ma perché mai dovrei avere lo schermo del mio iPad invaso da mille icone di mille applicazioni diverse, in una confusione crescente e ingestibile?).

Serve insomma un’edicola, un’edicola digitale per le versioni digitali di Quotidiani, Riviste e Fumetti. Questa è Ultima Kiosk, l’edicola digitale di Simplicissimus.

L’editore non deve investire – letteralmente! – neanche un euro per sviluppare una propria applicazione, un proprio sito, un proprio software di lettura.
L’utente non deve vagare per mille siti per decidere quali giornali comprare oggi e a quali abbonarsi, o per lasciarsi attirare da quel fumetto o da quella rivista a cui non aveva mai pensato, di cui non aveva mai sospettato l’esistenza, e che di conseguenza non avrebbe mai cercato in nessun App Store del mondo.

Ultima Kiosk è fatta di tre pezzi:

1. L’edicola vera e propria: è l’ambiente in cui l’utente entra, dà un’occhiata alle testate disponibili e decide se e cosa comprare e a cosa abbonarsi. Paga e scarica quel che ha comprato.
2. Il software di lettura: senza bisogno di avviare o scaricare alcun programma specifico, l’utente ha sempre a portata di mano, in Ultima Kiosk, tutti i giornali, le riviste e i fumetti che ha comprato. Ci clicca sopra e lo legge.
3. Il software di composizione: l’editore ci invia il nuovo numero appena chiuso, noi di Simplicissimus lo lavoriamo per renderlo fruibile in digitale, se l’editore vuole aggiungiamo alla sua Testata oggetti multimediali (fotogallery, audiovideo, ecc…), e carichiamo il tutto in Ultima Kiosk, rendendo l’ultimo numero di quel giornale, di quella rivista, di quel fumetto leggibile nel corretto formato digitale.

Si parte con la versione iPad, da subito (ovvio il perché: ce n’è già qualche milione in giro). E con la versione per browser (per PC, Mac e Linux) e Android, entro giugno.

Dove trovo l’app per iPad? L’app è disponibile per il download gratuito dall’AppStore di Apple a questo link.

Come funziona? Tutto scritto qui, semplice semplice.

Quanto costa? Tutto scritto qui, ancora più semplice. E detto in breve: nessun investimento iniziale, nessun costo fisso periodico e nessun costo per la preparazione di ogni singolo numero. Solo una suddivisione dei ricavi dalle vendite effettive che verranno realizzate:

• quando si vende su iPad: 30% a Apple, 30% a Ultima Kiosk, 40% all’Editore
• quando si vende altrove (web, Android ecc…): 30% a Ultima Kiosk, 70% all’Editore

Come fa a costare così poco? Questa è la cosa più semplice da spiegare: Simplicissimus non fa pagare all’Editore il costo di sviluppo del software di gestione dell’edicola, del software di lettura di quotidiani riviste e fumetti, del software di preparazione dei file PDF che ci invia. Questo è il suo investimento. Simplicissimus sottoscrive con l’Editore un accordo di licenza di distribuzione non esclusiva delle sue Testate, in cambio di una parte delle vendite.

In questo modo tutti, ma proprio tutti, editori piccoli e grandi, grandi testate generaliste e testate specialistiche di nicchia, hanno la possibilità di avere utenti e abbonati digitali, e di trovarsi, come accade nel mondo reale, in una vera edicola, a disposizione di tutti.

Semplice la proposta, semplice il contratto di adesione che puoi scaricare direttamente qui.

Ti piace l’idea? Compila questo modulo, ti contatteremo subito, e potrai ritrovarti su iPad nel giro di un paio di settimane, come hanno già fatto WhyMarche, Tennis World, JPM, Il Sole 24 Ore, La Stampa, Instant Design, Instant Art, e molti altri che stiamo preparando…

I commenti e le domande sono bene accetti.

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