Cos’è 24hrsCamp?

24hrsCamp è un evento di 24 ore che mira alla realizzazione concreta di un progetto.

Il primo 24hrsCamp si svolgerà il 15 e 16 novembre a Milano dove, in collaborazione con PangeaOnlus e Terre des Hommes, i partecipanti uniranno i loro sforzi per realizzare una piattaforma online di sensibilizzazione, collaborazione e confronto dedicata alla problematica della mortalità materno-infantile nel mondo.

Ovviamente 24hrsCamp non si fermerà al primo evento: l’intento, attraverso la collaborazione con realtà non-profit diverse e il raggiungimento di target differenti, è puntare alla realizzazione di due progetti l’anno. Perché l’idea che anima 24hrsCamp è la creazione di un format che possa essere migliorato di volta in volta in ciascun evento.

Come nasce 24hrsCamp?

24hrsCamp nasce dalla frustrazione, dalla delusione e dalla speranza infranta della vita lavorativa di tutti i giorni, problemi con cui tutti si scontrano prima o poi. 24hrsCamp si propone di risolvere questi problemi offrendo ai partecipanti la possibilità di realizzare qualcosa all’interno di un format che vuole superare le consuete logiche aziendali. Come? Attraverso la realizzazione di eventi di 24 ore a cui chiunque può partecipare e dare il suo contributo. Ciascuno di noi infatti è portatore di idee, conoscenze, metodi e procedure di lavoro che spesso non trovano espressione nella vita professionale quotidiana. Il nostro obiettivo è la creazione di un nuovo format di evento che superi i normali limiti del puro brainstorming e cerchi di capire quanto sia possibile progettare e realizzare concretamente in 24 ore.
Allo scadere delle 24 ore il progetto si chiude e si consegna alla comunità Internet. Ma non si tratta solo di un’idea per tecnici: il nostro desiderio sarebbe quello di attuare un esperimento pluridisciplinare.

Lasciati alle spalle l’insoddisfazione, partecipa a 24hrsCamp e lascia libera la tua creatività!

Ci sono almeno tre motivi per i quali vale la pena partecipare:

  1. NUOVE soluzioni, VECCHI problemi
  2. UNA SFIDA CON SE STESSI per CONOSCERE gente interessante
  3. REALIZZERAI un progetto per la comunità

Il Format

Come ci sono i Barcamp per le conferenze, ci possono essere dei Camp per i progetti. Alla base dei Barcamp c’era l’insoddisfazione per il modo in cui si gestivano gli eventi e per i contenuti trasmessi a volte davvero poveri. Allo stesso modo, noi vogliamo superare alcune delle difficoltà presenti nel modo di organizzare e realizzare i progetti.

Nei Barcamp si discute, ci si confronta, ci si conosce, ci si rivede. In 24hrsCamp si concretizza, si pianifica, si organizza, si lavora.
Prima di tutto vogliamo raccogliere in uno stesso luogo e momento delle persone che si prefiggono l’obiettivo di realizzare un progetto. Poi, è nostra intenzione rendere costante l’organizzazione di questi eventi promuovendo così un nuovo format!

Pluridisciplinarietà

La pluridisciplinarietà: strategia che si attua quando più discipline si coordinano per portare il loro apporto di contenuti e metodologie su un determinato oggetto di studio” - Fonte:Rivista Didattica

Cosa si intende?

Chi è invitato a collaborare? Tutti. Ma proprio tutti!

24hrscamp non è solo un format o dei progetti. E’ anche un luogo in cui tutte le discipline, di solito escluse o meno coinvolte, trovano uno spazio. Prima di tutto per creare qualche cosa all’interno del loro ambito di studio e, in secondo luogo, per contribuire alla crescita rispettiva grazie all’incontro e all’interazione con altre discipline.

Qualche esempio?

Un project manager può aiutarci a pianificare le attività, preparare gli eventi, e studiare come formare nel migliore dei modi un team di persone che deve coordinarsi per 24 ore.

Un manager può aiutarci a coordinare le risorse, dalla preparazione degli eventi fino al loro svolgimento.

Un imprenditore può offrire il suo contributo durante gli eventi, porta una ventata di istintività per il business e un sana dose di concretezza per le idee che ci si propone di realizzare.

Un esperto di business può aiutarci a capire cosa serve in un determinato settore, indicare le criticità e condurci alla realizzazione di qualcosa di utile.

Uno psicologo o un sociologo possono aiutarci a far collaborare persone che non si sono mai viste e che sono state raggruppate in un unico luogo per 24 ore e utilizzare le loro competenze per superare gli ostacoli al buon svolgimento delle attività.

Un ricercatore può analizzare ciò che avviene durante le diverse fasi dell’evento, intervistare i partecipanti, fare ricerca su nuove forme di aggregazione, informazione, progettazione, realizzazione e pubblicarne i risultati. Il Web 2.0 è un vaso di Pandora che è stato scoperchiato ma che attende ancora di essere studiato!

Un designer può aiutarci a realizzare la grafica di siti, programmi, oggetti dal design accattivante e funzionale.

Un esperto di usabilità può aiutarci a sviluppare prodotti progettati intorno alle necessità degli utenti.

Un esperto di marketing può aiutarci a definire il target, i canali ed i messaggi, la strategia di comunicazione e tutto ciò che serve per far sognare gli utenti finali.

Un giornalista può aiutarci a scrivere e diffondere i messaggi che i progetti conterranno.

Un esperto video può aiutarci a riprendere gli eventi durante il loro svolgimento e pubblicarli in tempo reale.

Come vedi, non ci rivolgiamo solo a sviluppatori, esperti di reti o di programmi specifici. Ciò che conta per noi è dimostrare che la pluridisciplinarietà è davvero realizzabile!

F.A.Q.

Chi siete?

Amici. All’inizio in due. Poi in tre, quattro, cinque… infine… tanti! spacer

Perché 24 ore?

Perché per realizzare cose concrete ci vuole tempo…

  • Il tempo va… nelle prime ore di un incontro, le persone che non si conoscono si prendono le misure. Fermarsi qui porta solo a capire se si vuole andare avanti. E’ già ora di mettersi d’accordo per il prossimo incontro!
  • Passano le ore… e si iniziano a vedere i primi risultati. Solitamente ci si fermerebbe qui, proprio ora che si intravedono dei risultati!
  • Finalmente faremo qualche cosa… l’adrenalina scorre, fermarsi ora sul più bello sarebbe assurdo…

Le lancette dell’orologio girano, la stanchezza si fa sentire, ma l’adrenalina e la consapevolezza di concretizzare delle idee ci tiene svegli!

  • Almeno una volta… è mattina, siamo stanchi ma felici. Integriamo gli ultimi pezzi, tiriamo le somme: abbiamo raggiunto gli obiettivi e chiuso il progetto!

Cosa intendete per Camp?

L’abbiamo preso da BarCamp. Né più, né meno. L’idea di non-convenzionalità è la stesso, l’auto-organizzazione anche. Quindi, perché non utilizzare il termine Camp…?

Cos’è un Barcamp?

Un Barcamp è un evento come gli altri ma organizzato in modo diverso. Così, è successo che molti considerino i Barcamp più interessanti delle conferenze normali. Vi rimandiamo a Wikipedia per la definizione ed a Barcamp Italia per un elenco di Barcamp organizzati in Italia.

Come posso collaborare?

Semplice: guarda dove siamo arrivati e cosa c’è da fare, prenditi carico di una attività e coordinati con chi è già coinvolto. Secondo te manca qualche cosa alla pianificazione, puoi dare il tuo contributo in aree non ancora prese in considerazione? Ottimo. Fai una proposta al gruppo, discutiamone, fissa le attività ed inizia a realizzarle!

E se fossi solo interessato a seguirvi senza partecipare?

Va bene anche così. Ti suggeriamo di seguire la mailinglist ed il sito. E se prima o poi hai qualche cosa da suggerire, scrivi alla mailinglist. O meglio ancora, utilizza la chat pubblica che è più immediata!

Cosa ci guadagnate?

Tanto… oltre alla soddisfazione di aver dato il nostro contributo al Web 2.0 con un progetto italiano! Nessun Euro nelle nostre tasche, ma… sviluppiamo le nostre abilità di relazione e collaborazione, conosciamo nuove persone e professionalità, ci confrontiamo con conoscenze e competenze interdisciplinari.

Ma siete proprio sicuri?

Guarda, forse al massimo ci facciamo conoscere in giro. Ma questo è il Web 2.0… fa parte dell’identità online.

Ed io, cosa ci guadagno?

Come noi: impari e sperimenti cose nuove, conosci persone interessanti e ti costruisci una identità online. Perché quello che farai ti sarà riconosciuto. Non vuoi essere riconosciuto, quando ti iscrivi, utilizza uno pseudonimo. Ma sarebbe un peccato farlo, secondo noi lo spirito giusto è la trasparenza!

Che progetto intendete proporre?

Non lo sappiamo e non ha importanza! O meglio… deve essere abbastanza stimolante da convincere un sufficiente numero di persone a venire, deve potersi chiudere in 24 ore con dei risultati tangibili e concreti e deve essere abbastanza generico da coinvolgere più figure professionali (il segreto è la multidisciplinarietà).

Posso organizzare un 24hrsCamp?

Certo. E’ nostra intenzione fare in modo che a breve ognuno possa avviare autonomamente un progetto da svolgere in 24 ore. Per il momento il sito non è finito, quindi mandaci il tuo progetto e lo mettiamo online. In futuro, potrai farlo tu, per ora va così. spacer

Mi sto perdendo, ma perché utilizzate tanti strumenti diversi?

Stiamo cercando di imparare a vivere nel nuovo web, il Web 2.0, e quello che verrà. Ora, ci sono tanti strumenti da utilizzare gratuitamente (come Skype, Facebook, LinkedIn, Spock…). Hanno iniziato ad utilizzarli integrandoli tra di loro. Noi crediamo in questo modello, e per questo te lo proponiamo.

Io sono un XYZ, che contributo posso darvi?

Se vuoi dare il tuo contributo a 24hrsCamp, pensa a cosa potresti fare e contattaci via email e la chat pubblica. Se invece sei interessato a prendere parte ad uno dei progetti da svolgere in 24 ore, pensa a come lo miglioreresti o quale attività tra quelle in corso puoi contribuire e, secondo le modalità proposte, entra in contatto con il gruppo di riferimento.

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