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I GIACOBINI, TORNANO LE VOCI
DEL CELEBRE SCENEGGIATO PERDUTO

Come quest’anno era domenica l’11 marzo del 1962 quando andò in onda sul programma nazionale della Rai lo sceneggiato “I Giacobini”, tratto dal lavoro teatrale di Federico Zardi con la regia di Edmo Fenoglio. Fu un grande successo, ma nella storia dello sceneggiato televisivo ve ne furono, in quegli anni, anche di più eclatanti. Ma la storia de “I Giacobini” è invece assolutamente unica in ormai quasi 60 anni di TV. Quello sceneggiato non esiste negli archivi della Rai e non è mai stato replicato. Le copie, che sembra fossero state registrate sulle bobine del tempo (la registrazione videomagnetica attraverso il vidigrafo era cominciata appena un anno prima e lo sceneggiato andava in onda in diretta), sparirono, a quanto si racconta, pochi mesi dopo la trasmissione. Ci fu una denuncia dello stesso Zardi, confermata in un manoscritto conservato all’università di Pavia. Noi non sappiamo come andarono esattamente le cose: ma è certo che
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“I Giacobini” suscitarono all’epoca un forte dibattito sulla stampa e nell’opinione pubblica, perché Zardi, eccellente commediografo e collaboratore della Rai sia per la radio che per la televisione, rivalutava nella sua opera la figura di Robespierre, pur non avendo complessivamente una visione molto rivoluzionaria degli eventi del 1789. Il dibattito si accese, dopo l’ultima puntata messa in onda il 15 aprile, perché il segretario del PCI, Palmiro Togliatti, scrisse su “Rinascita” che, al di là delle interpretazioni e delle critiche sollevate proprio all’interno del suo partito, quell’opera rappresentava “un grande fatto della cultura nazionale” e aveva portato per sei settimane nelle case degli italiani il concetto e l’immagine di una rivoluzione. Le bobine furono dunque cancellate per questo? A mezzo secolo di distanza è inutile porsi ancora questa domanda, ma è inevitabile che il direttore delle Teche Rai, Barbara Scaramucci, ricordi spesso con dispiacere questo “buco” negli archivi aziendali. Lo ha fatto anche in una recente intervista al Corriere della Sera ed è arrivata una grande sorpresa: il signor Ivano Amoretti di Sanremo ha scritto alle Teche dicendo che a suo tempo aveva registrato quasi tutto l’audio dello sceneggiato e lo metteva a disposizione della Rai. E quelle sei puntate, quasi complete (senza le sigle e forse con qualche interruzione) oggi hanno almeno una voce, un sonoro che ci restituisce testi e dialoghi di enorme interesse. Siamo grati a questo abbonato generoso e appassionato di buona televisione. Nella fototeca aziendale abbiamo alcune belle immagini scattate durante la messa in onda e le prove de “I Giacobini” e le abbiamo abbinate a questi sonori ritrovati. Aiutano a riconoscere le voci di tanti attori indimenticabili che non ci sono più: Serge Reggiani-Massimiliano Robespierre, Alberto Lupo-Camillo Desmulins, Sylva Koscina-Lucilla Duplessis, Warner Bentivegna-Luois Antoine Saint Just. E poi ancora tanti altri artisti, molti dei quali ancora in scena oggi: Umberto Orsini, Davide Montemurri, Lia Zoppelli, Carlo Giuffrè, Carlo Cecchi, Vira Silenti, Giacomo Rossi Stuart, Franco Volpi.
I Giacobini Prima Puntata 11.3.1962
I Giacobini Seconda Puntata 18.3.1962
I Giacobini Terza Puntata 25.3.1962
I Giacobini Quarta Puntata 01.4.1962
I Giacobini Quinta Puntata 08.4.1962
I Giacobini Sesta Puntata 15.4.1962
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