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Lunedì
19 Ott 2009
ore 16,23
da E-mail
Da Alessia Fracci:

Ciao Alberto

Volevo spendere due righe per parlare di un lutto che ha colto lo sport italiano appena la settimana scorsa. Si è spento Alberto Castagnetti, commissario tecnico della Nazionale italiana di nuoto. Qualche giorno fa era stato sottoposto ad un intervento chirurgico al cuore, programmato da tempo. Castagnetti aveva 66 anni e si è spento a Verona, la sua città, dove era nato il 3 febbraio 1943.

Grazie alla sua conduzione l'Italia del Nuoto ha arricchito il medagliere olimpico con 4 ori, 2 argenti e 7 bronzi, diventando così una delle più rilevanti potenze mondiali. Castagnetti è stato sicuramente l'artefice dell'esplosione di Federica Pellegrini, diventata una delle più forti nuotatrici di sempre grazie alla mano del ct. Lo piangono tutti dalla Pellegrini, a Fioravanti, a Rosolino. Davvero oggi il mondo dello sport italiano è più povero…





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Lunedì
19 Ott 2009
ore 16,20
da E-mail
Da Alessia Fracci:

Il mito di Nadia

Vediamo se è veramente facile postare su Post.it tramite una mail. Parliamo un po' dei miei miti. Per diventare una leggenda, bisogna guardare alle leggende. La mia, ovviamente, è Nadia Comaneci. A Montreal nel 1976 è entrata nella storia per aver ottenuto per la prima volta in un'Olimpiade il massimo punteggio (10) e dopo di lei la ginnastica non è stata più la stessa. La futura star della ginnastica nasce il 12 Novembre del 1961 a Onesti in Romania. A 6 anni comincia la scuola elementare e nello stesso anno Marta e Bela Karolyi cominciano a cercare giovani talenti per la squadra nazionale juniores di ginnastica. A 8 anni fu scelta per gareggiare ai Campionati Nazionali e nel 1971 vinse il titolo generale, così come nel 1972. Nel 1975 agli Europei di Skien vinse quasi tutto, lasciando soltanto l'oro del corpo libero a Nelli Kim. A Montreal divenne il simbolo di qualcosa che era sempre sembrato irraggiungibile: la perfezione. Nemmeno i tabelloni dei punteggi erano preparati per registrare un 10 netto e quando mostrarono un 1.00 dalla folla si alzò un boato di sorpresa. Fu lo speaker che dichiarò che per la prima volta nella storia delle moderne Olimpiadi era stato assegnato un 10 netto. Immaginate che emozione! Magari un giorno accadrà anche a me!


www.youtube.com/watch?v=K4n0x1hijHE



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Alessia Fracci
Donna, 21 anni, Roma
Bio: Sono Alessia ho 18 e vengo da Roma. Frequento l'ultimo anno del liceo scientifico Peano e ho il sogno di diventare un atleta professionista. La mia specialità è il mezzo fondo soprattutto sugli 800m vado forte.

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