Francesco Lo Piccolo, 20/11/12

Giornalista, direttore di “Voci di dentro”

Episodi. Pochi, eccezioni certo, ma ugualmente la spia di qualcosa che non va, che il carcere così com'è non funziona, colpa del sovraffollamento, delle leggi inutili che lo hanno riempito di malati, tossicodipendenti, stranieri. Al 31 ottobre 2011 i detenuti erano 67.428, al 31 ottobre 2012 sono 66.811. Altro che i seimila detenuti in meno annunciati dal ministero un anno fa.

Giorgio Cremaschi, 21/11/12

Portavoce del "comitato nodebito", ex segretario nazionale Fiom

Il patto sulla produttività rappresenta un concentrato delle ideologie reazionarie e della programmata iniquità che è alla base della agenda Monti. La Cgil finora non ha aderito all'accordo, ma annaspando in un mare di contraddizioni.

Francesca Bellino, 20/11/12

Giornalista e scrittrice

Yvan Sagnet è un ragazzo qualunque di 27 anni, venuto dal Camerun che ha trovato la forza di ribellarsi al "caporalato" del Sud Italia, fenomeno che dura da oltre un secolo, organizzando una rivolta collettiva, un esempio di protesta per la dignità.

Fermare il declino, 21/11/12

"Cambiare politica, tornare a crescere"

A destra si sente un silenzio assordante e a sinistra poche idee (nuove), ma confuse. Finora, solo Fermare il Declino, presenta una chiara e coerente visione del paese e dell'agenda politica.

Alessandro De Angelis, 19/11/12

Giornalista politico, L'Huffington Post

Sarà banale, ma anche molto oggettiva l'affermazione, si sarebbe detto una volta: tutta questa storia esala il cattivo odore del sospetto. È oscura, malavitosa. E non c'è davvero un solo elemento che susciti simpatia umana nel Cavaliere, stavolta. Ed è imbarazzante pensare che l'ex premier ha disertato il pranzo con Mario Monti...

Francesca Giannini, 21/11/12

Studentessa

La ministra Cancellieri chiede l'inserimento del Daspo per i manifestanti "reiteranti". Non si preoccupa del perché di queste proteste, preferisce spremere le meningi per capire come metterle a tacere.

Joe Stork, 20/11/12

Vicedirettore per il Medio Oriente a Human Rights Watch

Il recente sostegno italiano dovrebbe essere letto nel contesto della visita di Mario Monti negli Emirati, con l'Italia che cerca di sviluppare i suoi legami di sviluppo e di assicurare l'assistenza degli Emirati nell'alleggerimento del carico del debito, ma uno sguardo fugace agli sviluppi di quest'anno rivela che gli Emirati non sono un modello di progresso e che la situazione dei diritti umani si sta deteriorando rapidamente.