Costruire i nuovi Tecnici
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Schede discipline I biennio
Consultazione chiusa il 28/05/2010. Pubblicata stesura a seguito dell'analisi dei contributi pervenuti.
Per proporre un emendamento, clicca nel riquadro a destra su "Settore economico" o "Settore tecnologico" e naviga le schede di lavoro per le discipline del primo biennio.
Gli istituti tecnici si propongono di far acquisire agli studenti una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dellUnione europea, costruita attraverso lo studio, lapprofondimento e lapplicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, [ ] correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese (art. 2, comma 1 del d.P.R. 15/03/2010).
Le prime fasi del percorso per rilanciare listruzione tecnica e professionale verso un nuovo futuro sono documentate dai numeri 115-116/2006 e 120-121/2007 dei Quaderni della collana Studi e Documenti degli Annali della Pubblica istruzione, ove è pubblicato il documento Persona, tecnologie e professionalità: gli istituti tecnici e gli istituti professionali come scuole dell innovazione, che ha costituito il riferimento per il riordino degli istituti tecnici disciplinato dal regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, in corso di registrazione alla Corte dei Conti.
Si apre ora la fase del passaggio al nuovo ordinamento che è definito - come previsto allarticolo 8, comma 3, del citato d.P.R. - da Linee guida a sostegno dellautonomia organizzativa, didattica e di ricerca e sviluppo delle istituzioni scolastiche, nella convinzione che linnovazione dellistruzione tecnica può divenire effettiva soltanto attraverso un costante dialogo con le scuole e il confronto con i soggetti istituzionali e sociali interessati.
Le schede pubblicate sono state predisposte dal Gruppo Tecnico nazionale costituito presso il Dipartimento per lIstruzione del MIUR, a partire dal lavoro di confronto che ha coinvolto finora centinaia di istituti tecnici, associazioni professionali e disciplinari, parti sociali. Sono schede di lavoro, già presentate a una rappresentanza di dirigenti e docenti degli istituti tecnici nel corso del seminario svoltosi a Roma il 26 e 27 Aprile 2010 presso listituto tecnico industriale G. Galilei.
Le schede sono articolate per settore (economico e tecnologico) e sono strutturate in quattro sezioni per ciascuna disciplina prevista, per il primo biennio, dai quadri orario contenuti negli allegati B) e C) al d.P.R. 15/3/2010:
Tra qualche giorno sarà possibile proporre emendamenti ai contenuti delle sezioni seconda e terza e avanzare proposte di modifica/completamento alla sezione quarta.
Le proposte pervenute saranno considerate attentamente dal Gruppo Tecnico nazionale, ai fini della redazione finale delle linee guida, programmata per la fine del mese di maggio.
Settore economico
Introduzione
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (scienze della terra e biologia)
Scienze integrate (fisica)
Scienze integrate (chimica)
Geografia
Informatica
Seconda lingua comunitaria
Economia aziendale
Settore tecnologico
Introduzione
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (scienze della terra e biologia)
Scienze integrate (fisica)
Scienze integrate (chimica)
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Tecnologie informatiche
Scienze e tecnologie applicate
Glossario
Termini essenziali codificati in ambito nazionale e UE
Per proporre un emendamento, clicca nel riquadro a destra su "Settore economico" o "Settore tecnologico" e naviga le schede di lavoro per le discipline del primo biennio.
Gli istituti tecnici si propongono di far acquisire agli studenti una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dellUnione europea, costruita attraverso lo studio, lapprofondimento e lapplicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, [ ] correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese (art. 2, comma 1 del d.P.R. 15/03/2010).
Le prime fasi del percorso per rilanciare listruzione tecnica e professionale verso un nuovo futuro sono documentate dai numeri 115-116/2006 e 120-121/2007 dei Quaderni della collana Studi e Documenti degli Annali della Pubblica istruzione, ove è pubblicato il documento Persona, tecnologie e professionalità: gli istituti tecnici e gli istituti professionali come scuole dell innovazione, che ha costituito il riferimento per il riordino degli istituti tecnici disciplinato dal regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, in corso di registrazione alla Corte dei Conti.
Si apre ora la fase del passaggio al nuovo ordinamento che è definito - come previsto allarticolo 8, comma 3, del citato d.P.R. - da Linee guida a sostegno dellautonomia organizzativa, didattica e di ricerca e sviluppo delle istituzioni scolastiche, nella convinzione che linnovazione dellistruzione tecnica può divenire effettiva soltanto attraverso un costante dialogo con le scuole e il confronto con i soggetti istituzionali e sociali interessati.
Le schede pubblicate sono state predisposte dal Gruppo Tecnico nazionale costituito presso il Dipartimento per lIstruzione del MIUR, a partire dal lavoro di confronto che ha coinvolto finora centinaia di istituti tecnici, associazioni professionali e disciplinari, parti sociali. Sono schede di lavoro, già presentate a una rappresentanza di dirigenti e docenti degli istituti tecnici nel corso del seminario svoltosi a Roma il 26 e 27 Aprile 2010 presso listituto tecnico industriale G. Galilei.
Le schede sono articolate per settore (economico e tecnologico) e sono strutturate in quattro sezioni per ciascuna disciplina prevista, per il primo biennio, dai quadri orario contenuti negli allegati B) e C) al d.P.R. 15/3/2010:
- prima sezione: risultati di apprendimento attesi a conclusione del quinquennio, descritti in termini di competenze dal citato d.P.R.;
- seconda e terza sezione: articolazione dei risultati di apprendimento per il primo biennio descritti rispettivamente in termini di conoscenze e abilità;
- quarta sezione: note metodologiche (da completare).
Tra qualche giorno sarà possibile proporre emendamenti ai contenuti delle sezioni seconda e terza e avanzare proposte di modifica/completamento alla sezione quarta.
Le proposte pervenute saranno considerate attentamente dal Gruppo Tecnico nazionale, ai fini della redazione finale delle linee guida, programmata per la fine del mese di maggio.
Settore economico
Introduzione
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (scienze della terra e biologia)
Scienze integrate (fisica)
Scienze integrate (chimica)
Geografia
Informatica
Seconda lingua comunitaria
Economia aziendale
Settore tecnologico
Introduzione
Lingua e letteratura italiana
Lingua inglese
Storia
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (scienze della terra e biologia)
Scienze integrate (fisica)
Scienze integrate (chimica)
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
Tecnologie informatiche
Scienze e tecnologie applicate
Glossario
Termini essenziali codificati in ambito nazionale e UE
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