Michele Boldrin nasce a Padova nel 1956 e vive a Mestre tra i dieci e ventisette anni. Si laurea in Economia nel 1982 presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Vola a New York per il dottorato di ricerca in Economia della University of Rochester dove consegue il titolo nel 1987. E’ Fellow della Econometric Society, della Society for the Advancement of Economic Theory e Research Fellow del Centre for Economic Policy Research di Londra. La sua ricerca si concentra sulla teoria e sulle applicazioni dei modelli dinamici di equilibrio generale che usa per studiare la crescita e i cicli economici, la valutazione dei titoli finanziari, i sistemi di welfare, il progresso tecnologico, il mercato del lavoro, i sistemi di proprietà intellettuale, il commercio internazionale. Ha insegnato alla University of Chicago (1986-87), University of California, Los Angeles(1987-90), alla J.L.Kellogg Graduate School of Management, Northwestern University (1990-94), Carlos III de Madrid (1994-99) e University of Minnesota (1999-2006). Dall’autunno del 2006 è professore alla Washington University in Saint Louis dove è anche direttore del dipartimento di Economia e ricercatore presso la Federal Reserve Bank. In Spagna coordina l’attività accademica della Fundacion Espanola de Economia Aplicada ed organizza il Salamanca Social Science Festival. Ha fatto parte del gruppo che negli anni ’80 diede inizio al programma di economia del Santa Fe Institute. Ha contribuito alla direzione editoriale di varie riviste internazionali, fra cui Econometrica, Review of Economic Dynamics e la International Economic Review. E’ autore di numerosi articoli scientifici pubblicati su tutte le maggiori riviste accademiche mondiali; scrive regolarmente su Il Fatto e Linkiesta ma anche su Wall Street Journal, El Pais, Washington Posted ABC. Assieme ad altri economisti italiani emigrati negli Stati Uniti ha creato un blog di economia politica:noiseFromAmerika. Negli ultimi anni ha pubblicato: Against Intellectual Monopoly (2008, traduzione italiana 2012 per Laterza) e Tremonti: Istruzioni per il disuso (2010). www.micheleboldrin.com