Io non me ne frego perché è troppo facile lamentarsi e indignarsi senza capire che solo partendo da noi stessi il cambiamento è possibile.

Io non me ne frego perchè gli oppressi di tutto il mondo sappiano che non sono soli nella loro lotta per la libertà.

Non me ne frego perché il mondo non gira al proprio Io ma a quello che possono fare i giusti, che sottovalutano il proprio potenziale e così permettono a chi privo di scrupoli raggiunga i propri obbiettivi al discapito di tante altre persone.

Perchè credo fortemente che questo mondo meriti di più, da noi, che invece viviamo senza preoccuparci di distruggere. Perchè fare del bene migliore il pianeta, l’umanità e noi stessi. Perchè l’etica non è solo una parola usata a caso.

Perchè non si può rimanere indifferenti davanti ai bambini che muoiono di fame,il mondo occidentale ha troppo!! per CARITA’ facciamo subito un piccolo passo per aiutare chi davvero non ha niente. CARTA’ appunto vuol dire amore per il tuo prossimo.

Perchè non più tardi di domani, potrebbe essere uno di noi a trovarsi nelle stesse condizioni ( si chiama coscienza ).

per il pianeta, per il futuro, per i bambini

perchè il mondo non ci appartiene, NOI apparteniamo a lui! e dobbiamo imparare a rispettarlo come fosse il nostro migliore amico

Conoscevo qualche suicida deggli ultimi tempi e mi chiedo sempre perchè prima di di uccidersi non ha pensato di dare una lezione a qualche politico ladro e responsabile dei guai italiani.

Perchè non è giusto che io ho tutto e anche il superfluo, mentre c’è gente e bambini che non hanno nemmeno le prime necessità per vivere! E allora io non me ne frego di loro e pretendo che si faccia qualcosa per garantire una dignità a tutti!

Tiziana Mori ( 43)

PERCHè I BISOGNI PRIMARI DEVONO ESSERE GARANTITI AD OGNI ESSERE UMANO.
PERCHè DESIDERO CHE MIO FIGLIO CAPISCA GIà DA PICCOLO, CHE TUTTI POSSIAMO CAMBIARE IL MONDO, IMPEGNANDOCI CON GRANDE DETERMINAZIONE.

Maria Cospolici ( 27)

Ogni creatura della Terra ha diritto di tornare, insieme a me, ad essere un tutt’Uno armonico come Dio comanda! Solo così avremo la Salvezza! GO VEGAN !

Tiziana Mori ( 24)

IO NON ME NE FREGO
PERCHè
SONO ANCHE FATTI MIEI.

rossella granata ( 21)

I paesi ricchi oggi possono consumare così tanta carne solo perché sfruttano suolo e risorse dei paesi poveri in cui il consumo di
carne è minimo.
Io ho cambiato le mie scelte alimentari decidendo di non consumare alcun prodotto di origine animale.
Hai un potere immenso nelle tue mani, la decisione sull’alimentazione da seguire spetta solo a te.
Go Vegan, Il pianeta ringrazia.

p. Vincenzo Barbieri (presidente di COOPI) ( 16)

Perché ogni giorno devo sfamare in Africa oltre 600 bambini; perché, da quando ho fondato COOPI nel 1965, abbiamo già aiutato più di 60 milioni di persone, ma ce ne sono ancora decine di milioni da soccorrere.

roberta schirru ( 16)

io non me ne frego, perché fregandomene farei il gioco di chi mi vuole indifferente e docile per poter far i propri giochi di potere…

Patrice SIMONNET ( 15)

io non me ne frego perché questo paese si merita molto meglio!

Gianni Biondillo (scrittore) ( 14)

Io non me ne frego perché il mondo è sempre più piccolo e non possiamo più fingere girando la testa da un’altra parte. Perché ho due figlie piccole e le voglio guardare negli occhi senza vergognarmi. Perché se vogliamo un futuro dobbiamo costruirlo tutti assieme. Perché l’unica razza che conosco è quella umana. Perché nessuno è clandestino su questa terra.

Matteo Renzi, sindaco di Firenze ( 13)

Aderisco molto volentieri, come sindaco di Firenze, alla campagna lanciata da Coopi ‘Io non me ne frego’ contro la povertà.

In questo momento storico particolare, così denso di tumulti e assestamenti geopolitici sull’altra sponda del Mediterraneo, quasi un ‘Ottantanove’ del mondo arabo, viene spontaneo interrogarsi del futuro del modello di vita occidentale e della sua sostenibilità e sugli sforzi che ciascuno di noi può fare per migliorare questo stato di cose.

Coopi ci sbatte in faccia, per il secondo anno consecutivo, una frase dura ma efficace, che ricalca da vicino il motto di un prete straordinario, don Milani. Il suo ‘I care’, ‘mi sta a cuore’, si contrappone proprio, come lo slogan di Coopi, all’indifferenza che attanaglia il mondo e che ci fa voltare la testa dall’altra parte perché ‘tanto quella cosa lì non mi riguarda, non capiterà mai a me’.

Le immagini dei barconi dei poveri migranti disperati che fuggono dai paesi del Nord Africa per approdare, dopo un viaggio di stenti, in Italia ci ricordano che nessuno di noi è troppo lontano dalla guerra, dalla povertà, dall’ingiustizia. ‘Io non me ne frego’ significa proprio avere a cuore i destini di quelle persone, e quelli di tutti noi.

Virna Passuti ( 13)

Io non me ne frego perchè sono vegetariana: il consumo di carne e pesce di allevamento, oltre ad evitare l’orribile sacrificio quotidiano di milioni di animali terrestri, marini e volatili, gli allevamenti industriali creano immensi danni al nostro pianeta: oltre il 70% della deforestazione della foresta amazzonica viene tagliata per la produzione di carne, gli allevamenti industriali producono più GAS-SERRA di tutti i trasporti messi assieme ossia generano il 65% di ossido di azoto prodotto dagli umani (296 volte più potente della CO2), generano il 37% di tutto il metano prodotto dagli umani (23 volte più potente della CO2). Dr. Henning Steinfeld, Capo del ramo delle informazioni e di politica e del bestiame della FAO.
Io non me ne frego perchè amo tutto il nostro pianeta in tutte le sue forme viventi: minerali, animali, piante ed esseri umani.
Virna