Marcello ha scritto:Max19 Mi dispiace non essere d'accordo con te. Non vi è bisogno di cambiare la mentalità del mondo. Basta partire da quella di ognuno di noi. E piano piano cambieremo tutti.
Totalmente in disaccordo. Io aberro ogni forma di violenza. La violenza è sbagliata, a volte necessaria? Forse, ma sbagliata.
Sono sessista? Nemmeno!
Quindi la mia mentalità è già cambiata. Così come è cambiata la mentalità di molte persone che conosco. Ma viviamo in una società dove il sessismo e la violenza (e qui vanno a braccetto) sono all'ordine del giorno. Tu puoi cambiare, fatti sentire e quello che vuoi ma sono le istituzione che dovrebbero fare qualcosa in questo caso. Non solo "noi". Puoi cambiare le persone, è vero ma non cambieranno mai tutte, è utopico pensare di riuscire ad allineare tutto il mondo alla stessa linea di pensiero, per quanto giusta (per te o per me) che sia. Quindi il cambiamento non può essere solo delle persone. Deve essere anche delle istituzioni, delle religioni. Di troppe cose! Io non credo alle soluzioni semplici per problemi difficili. E qui i problemi difficili sono ben due. Sessismo e violenza. Per questo dico che si deve cambiare il mondo. Devi ribaltare quasi tutti i concetti sociali che ci sono oggi e per farlo non basta cambiare «ognuno di noi» ma devi cambiare tutta l'impalcatura sociale in cui viviamo.
Marcello ha scritto:Io credo che per uscire da questa situazione e mentalità, la maggior parte del lavoro debba essere fatto dagli uomini.
Sono loro che nel 2012 hanno ucciso una donna ogni 3 giorni.
Cosa intendi per «la maggior parte del lavoro debba essere fatto dagli uomini»? Intendi che i violenti e i sessisti devono fare qualcosa? Come può una persona (in questo caso: sessista e violenta [che sono due cose diversissime]) cambiare, da sola, la propria mentalità e diventare non sessista e non violento? Sono gli altri uomini (non sessisti e non violenti) che devono far cambiare i "cattivi" di turno dando il buon esempio? Sì, ma anche le donne hanno un ruolo importante. E lo stato pure! Quindi ancora una volta è la società. Non gli uomini e basta.
E poi arriviamo ad «hanno ucciso una donna ogni 3 giorni» questa è una delle frasi che negli ultimi mesi mi fa inalberare di più. È una generalizzazione estremamente impropria della situazione. Per prima cosa non hanno ucciso una donna ogni 3 giorni ma hanno ucciso non so quante persone in un anno. Uccidere un uomo o una donna non fa differenza. È violenza, punto.
Mi fa arrabbiare perché in quella frase c'è un preconcetto enorme:
un uomo che uccide un uomo commette un reato meno grave di un uomo che uccide una donna. Non dico che lo pensi tu, ma dico che lo pensi una parte dalla società. Sennò nessuno parlerebbe di femminicidio (che tanto per rimanere in tema, è una cosa sessista). Perché nessuno parla di reato di sessismo? Perché invece di parlare di reato di omicidio con aggravanti sessiste si deve tirare in ballo un preconcetto stupido come quello che ho detto qui sopra. Dove sarebbe il confine tra femminicidio e omicidio? Se sta nel fatto che hai avuto un movente sessista? Sì, allora parla di reato di sessismo che comprendi pure i rarissimi casi di violenza su un uomo perché uomo. Esistono perché non voler prendere due piccioni con una fava?
E poi una donna che uccide una donna è femminicidio o no? E una donna che uccide un uomo perché la tradiva e ominicidio? Sì, visto che un uomo che uccide una donna perché lo tradiva lo fa perché la donna "è sua", quindi, da qui, sessismo! Da qui femminicidio. Stessa logica a sessi invertiti? Boh!
E anche qui si torna alla società. È talmente radicato dentro di noi il sessismo che l'unico modo che ci viene in mente per combatterlo è altro sessismo. Assurdo, giusto?
Leggiti anche questo articolo: 27esimaora.corriere.it/articolo/perche-si-chiama-femminicidio-2/.
Bene soffermati sul punto in cui dice "perché lesbiche". Hai idea di quanto sia sessista questa affermazione? Qui dice che una donna gay uccisa è stata uccisa perché donna. E un uomo gay ucciso è stato ucciso perché gay? O perché uomo? Queste è sessismo ed intendo questo quando dico cambiare tutto il mondo.