Ue, musica pirata non danneggia le vendite legali

di alex il 20 marzo 2013

Secondo un report condotto per conto della Commissione, il download illegale di brani non influenza negativamente gli acquisti e non deve preoccupare i detentori del copyright.

E’ vero che ci sono studi di segno opposto, ma perlomeno si può dire che la situazione non è chiara e univoca. E finché non lo è, è corretto costringere i provider a filtrare i siti con possibile danno agli equilibri di internet?

C’è anche da dire che la pirateria sta calando per via del boom delle vendite di musica online e dello streaming (legale). Credo quindi che chi resta a fare pirateria, adesso, probabilmente sono perlopiù persone che non hanno alternative e non comprerebbero comunque.

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Offerte banda larghissima, i nuovi scenari

di alex il 1 marzo 2013

Agcom ha deciso di ridurre i prezzi Telecom all’ingrosso, per la rete in fibra, e ne derivano alcune conseguenze non scontate, per l’offerta al pubblico. Ho provato a riassumerle.

  • Telecom recepirà le decisione di Agcom nella propria offerta rivolta ai concorrenti e dopo 60 giorni potrà lanciare quella al dettaglio su tutte le città che effettivamente copre. Sono 31, ma solo a Milano con Ftth 100 Megabit. Le altre sono con Fttc a 30/3 Megabit (presto potenziabili a 50-70 Megabit, secondo lo standard Vdsl2). Finora, poiché mancava questa decisione Agcom, Telecom ha potuto offrire la fibra agli utenti solo in via sperimentale a Roma, Milano, Napoli e Torino.
  • Potrebbero calare i prezzi della fibra Telecom agli utenti, adesso un po’ altini (59 e 50 euro al mese) rispetto a quelli Fastweb (29-45 euro). Telecom decide i prezzi al dettaglio, infatti, anche sulla misura di quanto farà pagare all’ingrosso agli altri operatori. Visto che Agcom la costringe a ridurre questi ultimi prezzi, e quindi le offerte dei concorrenti al pubblico costeranno di meno del previsto, Telecom ha interesse a scontare le proprie offerte al dettaglio. Per restare competitiva.
  • Verso l’estate dovrebbero arrivare le prime offerte dei principali operatori su rete Telecom, a 30/3 Megabit. E dovrebbero essere numerose e non troppo care, grazie allo sconto imposto da Agcom. Io mi aspetterei circa 40 euro al mese.
  • Arriveranno, a giorni, anche le prime offerte Wind e Vodafone su rete Metroweb a 100 Megabit (fibra nelle case). Che però per ora è solo a Milano (ma coprirà 30 città nel 2015).
  • Per ultimo, anche se pochi se ne sono accorti, nel nuovo piano industriale Telecom ha appena comunicato che coprirà il 35 per cento della popolazione, con la fibra, entro il 2015, in 125 città. Aveva già dato invece la copertura 2014,  99 città e 7 milioni di famiglie.
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    L’Europa si allontana dalla neutralità della rete

    di alex il 18 gennaio 2013

    La si può leggere come una presa di distanze dai valori della neutralità della rete quanto ha affermato pochi giorni fa la commissaria per l’Agenda Digitale Neelie Kroes: che gli operatori possono fare offerte “tiered”, termine con cui s’intende le offerte dove il prezzo è collegato ai servizi utilizzati dagli utenti. Quindi, per esempio: paghi 10 euro per avere solo http, ma se vuoi vedere anche i video devi pagare 15…o 20 euro.

    E’ un’affermazione importante, che arriva dopo anni in cui la Commissione ha solo preso tempo, su tali questioni. Si era limitata solo a dire che avrebbe vigilato perché gli operatori non compromettessero la libertà di espressione o la concorrenza, con le loro pratiche di gestione del network. Beninteso, ci sono già stati casi di operatori con offerte “tiered”, soprattutto sul mobile ma anche sul fisso. L’abuso di queste offerte ha spinto le autorità olandesi a fare la prima legge europea a tutela della neutralità della rete. Il disco verde- informale- da parte dell’Europa dovrebbe ora incoraggiare la nascita di altre offerte di questo tipo.

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    Ma Lte avanza più lento del previsto in Italia

    di alex il 6 gennaio 2013

    Sarà che non è tempo per investimenti coraggiosi, sarà che hanno speso davvero tanto in frequenze e che fare una rete ex nova è molto costoso, ma rilevo che gli operatori mobili stanno procedendo a passo molto cauto con le coperture e le offerte Lte. Anche se nelle prossime settimane è prevista un’accelerata grazie alle nuove frequenze 800 MHz.

    Insomma, c’è un po’ di ritardo sulle promesse iniziali. Ricordiamolo: Telecom prometteva di coprire 20 città entro dicembre. Telecom e Vodafone di avere entro Natale le prime offerte per smartphone. 3 Italia aveva addirittura affermato che sarebbe stato il primo a lanciare l’Lte.

    Ecco invece la situazione: Telecom e Vodafone sono a Roma, Milano, Torino, Genova, Palermo, Napoli, Padova. Vodafone anche a Bari; Telecom anche a Trento, Forlì, Taranto, Cortina D’Ampezzo, Ancona, Courmayeur, Catanzaro. [click per continuare…]

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    Banda larga, i numeri di un ritardo

    di alex il 18 dicembre 2012

    Appena usciti da Eurostat

     

    Households with internet access and broadband connection, %

    Internet access Broadband connection
    2006 2009 2012 2006 2009 2012
    EU27 49 66 76 30 57 72
    Belgium 54 67 78 48 63 75
    Bulgaria 17 30 51 10 26 51
    Czech Republic 29 54 71 17 49 68
    Denmark 79 83 92 63 76 85
    Germany 67 79 85 34 65 82
    Estonia 46 63 75 37 62 74
    Ireland 50 67 81 13 54 65
    Greece 23 38 54 4 33 51
    Spain 39 54 68 29 51 67
    France 41 69 80 30 63 77
    Italy 40 53 63 16 39 55
    Cyprus 37 53 62 12 47 62
    Latvia 42 58 69 23 50 67
    Lithuania 35 60 62 19 50 61
    Luxembourg 70 87 93 44 71 68
    Hungary 32 55 69 22 51 68
    Malta 53 64 77 41 63 77
    Netherlands 80 90 94 66 77 83
    Austria 52 70 79 33 58 77
    Poland 36 59 70 22 51 67
    Portugal 35 48 61 24 46 60
    Romania 14 38 54 5 24 50
    Slovenia 54 64 74 34 56 73
    Slovakia 27 62 75 11 42 72
    Finland 65 78 87 53 74 85
    Sweden 77 86 92 51 79 87
    United Kingdom* 63 77 83 44 69 80
    Iceland 83 90 95 72 87 91
    Norway 69 86 93 57 78 86
    Croatia** 41 50 66 23 39 60
    Montenegro : : 55 : : 52
    Former Yug. Rep. of Macedonia 14 42 : 1 34 :
    Turkey** 20 30 47 17 26 43

    :     Data not available

    *     United Kingdom: 2011 instead of 2012; EU27 for 2012 is calculated using United Kingdom data for 2011

    **    Croatia and Turkey: 2007 instead of 2006


    Selected activities of internet users, 2012

    % of internet users in the last 3 months having used internet for:
    Reading online news, newspapers Internet banking Posting messages to social media Travel and accommodation services Creating a website or blog
    EU27 61 54 52 50 9
    Belgium 53 69 u 49 7
    Bulgaria 69 7 57 18 7
    Czech Republic 85 47 35 58 7
    Denmark 79 86 : 60 11
    Germany 67 55 42 62 8
    Estonia 91 87 56 28 12
    Ireland 43 56 59 61 5
    Greece 77 17 59 38 10
    Spain 76 45 61 58 12
    France 38 66 40 47 7
    Italy 55 37 52 45 6
    Cyprus 73 35 61 48 5
    Latvia 88 64 51 u 8
    Lithuania 92 65 71 21 6
    Luxembourg 75 69 55 65 11
    Hungary 86 36 62 25 16
    Malta 76 60 64 46 7
    Netherlands 59 86 70 55 17
    Austria 57 57 46 51 10
    Poland 48 51 68 20 5
    Portugal 67 41 75 28 12
    Romania 73 8 48 24 9
    Slovenia 69 41 66 46 7
    Slovakia 63 52 62 52 7
    Finland 89 91 54 69 8
    Sweden 86 85 58 58 11
    United Kingdom* 53 : : 58 :
    Iceland 94 90 67 54 13
    Norway 90 91 62 59 11
    Croatia 85 33 56 23 10
    Montenegro 75 4 77 25 5
    Turkey 73 17 42 19 5

    :     Data not available

    u    Data not reliable

    * United Kingdom: 2011 instead of 2012; EU27 for 2012 is calculated using United Kingdom data for 2011

    1. The survey covered households with at least one person aged 16-74, and individuals aged 16-74. The main reference period was the first quarter of 2012. Households were asked about internet access by any member of the household at home. Individuals were asked about frequency of internet use and about activities they had carried out on the internet in the last three months prior to the survey at home or at any other location for private purposes.
    2. Eurostat, Statistics in Focus 50/2012 “Internet use in households and by individuals in 2012“, available free of charge in pdf format on the Eurostat web site. The full set of data can be found in the dedicated section: ec.europa.eu/eurostat/ict under “Data”.
    3. Digital Agenda for Europe: ec.europa.eu/digital-agenda
    4. Internet user: having used the internet in the last 3 months.

     

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    All’Itu (Onu) scontro sulla geopolitica di internet

    dicembre 14, 2012

    Quello che ho capito dalla conferenza WCIT dell’Itu (Onu), da cui è sorto il nuovo trattato internazionali che regola le reti tlc (aggiornando quello del 1988): Siamo entrati in una sorta di guerra fredda per la governance del digitale, che quindi diventa a tutti gli effetti un affare geopolitico. Ricordiamo che 89 membri delle Nazioni [...]

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    Nella guerra operatori-over the top, nessuno pensa agli utenti

    dicembre 7, 2012

    Proprio in questi giorni dell’incontro di Dubai, l’Itu adotta uno standard per una deep packet inspection più raffinata. Permette agli operatori di ispezionare il traffico in modi che finora erano impossibile e persino di bloccare specifiche applicazioni su specifici utenti, sapere se c’è stato lo scambio di un file particolare tra due persone. In teoria, può identificare per [...]

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