Aula gremita stamane per latteso incontro con il prof. Franco Cuccurullo, Presidente del Comitato di Indirizzo per la Valutazione della Ricerca.

Il Professore, alla guida del CIVR dal 2001 nonché uno dei pochi Rettori segnalati nella classifica dei top italian scientists recentemente pubblicata dalla Via-academy, ha illustrato le linee guida del CIVR per lormai imminente processo di valutazione quinquennale della ricerca che interesserà la produzione scientifica degli Atenei relativamente agli anni 2004-2008.

Al termine della presentazione sono state moltissime le domande rivolte al Presidente che, con grande disponibilità e fermezza, ha chiarito ogni singolo aspetto della VQR dando anche preziosissimi suggerimenti.

Il nuovo esercizio di valutazione, per il quale si è in attesa dellemanazione del relativo bando, interesserà i singoli ricercatori (ciascuno dovrà sottoporre a valutazione due lavori prodotti nellarco temporale considerato) e sarà ampiamente utilizzata per la ripartizione delle risorse ministeriali tra gli Atenei (così come, di fatto, lo è stato il primo esercizio triennale, la VTR 2001-2003) e, di riflesso, per la ripartizione delle risorse interne ai Dipartimenti. In tal modo, si creerà un processo virtuoso volto a premiare quelle strutture dipartimentali che avranno contribuito alla crescita reputazionale dellAteneo.

Il seminario si è concluso alle 13,45 mentre nel pomeriggio il Rettore ha incontrato i Direttori di dipartimento, i componenti dei Comitati dArea, i componenti della Commissione Scientifica di Ateneo, i delegati rettorali e i componenti del Nucleo di Valutazione di Ateneo per una prima riflessione a caldo sul dibattito della mattinata.

Il seminario di questa mattina è stato fondamentale anche per fare una riflessione con un autorevolissimo scienziato sulla situazione della ricerca universitaria nel nostro Paese. Ha dichiarato il prof. Giuliano Volpe, Magnifico Rettore dellUniversità degli Studi di Foggia Ho sempre apprezzato il collega Rettore prof. Franco Cuccurullo di cui condivido pienamente la scelta di essere un Rettore di trincea che è stato e resta un grande ricercatore perché un Rettore non deve mai limitarsi a fare solo il governatore dellUniversità, ma deve anche continuare ad impegnarsi nella ricerca scientifica. Questo di oggi è un appuntamento essenziale per il nostro Ateneo perché ci ha consentito di effettuare una riflessione approfondita sullimportanza della valutazione che per essere pienamente efficace dovrebbe, tuttavia, essere fondata su risorse premiali e non sulle risorse ordinarie destinate dal Miur agli Atenei.

Ho accettato con molto piacere linvito del Rettore Volpe per presentare le linee guida del nuovoesercizio di valutazione ha aggiunto il prof. Franco Cuccurullo, Presidente del CIVR. Conosco bene questa giovane Università anche perché me ne parla spesso il collega Bressan, componente del suo Nucleo di Valutazione oltre che uno dei sette componenti del CIVR. La Valutazione Quinquennale della Ricerca non ho esitazioni nel dirlo per la sua completezza, per la sua articolazione, per linformatizzazione dei suoi processi e per i costi estremamente contenuti rispetto alla sua dimensione, sarà lesercizio di valutazione della ricerca più rilevante a livello internazionale, anche rispetto al Research Assessment Exercise britannico usualmente preso a modello quando si parla di valutazione della ricerca.