03 mar 13
Diario del conclave/1

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spacer Domani, lunedì 4 marzo, alle 9.30, incomincerà la prima della congregazioni generali dei cardinali in vista del conclave. E’ il primo di una serie di appuntamenti quotidiani che vedranno l’intero collegio cardinalizio – sia gli elettori con meno di 80 anni, sia i porporati ultraottantenni che non potranno votare per eleggere il nuovo Papa.

Il vero processo di selezione inizia dunque domani. Alle congregazioni generali si discuterà del futuro della Chiesa e delle sue necessità più urgenti. Dovranno essere sviscerati i problemi e le sfide. Soltanto dopo si passerà all’identikit del nuovo Pontefice. Il credente sa che in questa operazione è implicato lo Spirito Santo, al quale peraltro si rivolgono invocandolo gli elettori inziando il conclave. Ma non bisogna immaginare che la Terza Persona della Trinità agisca sempre per ispirazione diretta. Si serve degli uomini, delle loro attitudini e anche dei loro difetti e anche delle loro divisioni.

Certo, a rileggere la formula di giuramento che ogni cardinale è chiamato a ripetere nel momento in cui depone la scheda nell’urna (“Testor Christum Dominum, qui me iudicaturus est, me eligere quem secundum Deum iudico eligi debere”, cioè “Chiamo a testimone Cristo Signore, il quale mi giudicherà, che il mio voto è dato a colui che, secondo Dio, ritengo debba essere eletto“) tremano le vene dei polsi. All’elettore è veramente chiesto di espimersi in favore di colui che ritiene il Papa “secondo Dio”.

E’ difficile fare previsioni. Credo però si possa dire che la riforma della Curia, il suo snellimento e attenzione maggiore alla sua moralità saranno temi centrali nella discussione. Il prossimo Papa dovrà raccogliere un’eredità pesante, e dovrà essere in grado di cambiare parecchio Oltretevere, proprio per rendere più evidente ed efficace l’indirizzo del pontificato di Benedetto XVI.

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Pubblicato il 3 marzo 2013 da Andrea Tornielli Questa voce è stata pubblicata in Senza categoria. Contrassegna il permalink.

32 risposte a Diario del conclave/1

  1. spacer lourdes bañuelos navarro scrive:
    3 marzo 2013 alle 19:33

    Pues yo me imagino k el elegido es el que tiene que ser!!! Dios no se equivoca yy bienvenido el sig. Papa!!!!!!!! oremos para que todo salga bien!

  2. spacer Squilpa scrive:
    3 marzo 2013 alle 20:31

    “Secondo Dio, io ritengo che…”
    Mi pare una formula alquanto ambigua e qualunque intelletto onesto dovrebbe fuggire l’ambiguità; essa può solo servire a generare equivoci e/o a fornire vie di fuga argomentative in caso di controversie.
    Ci si può, ancora, domandare –se davvero c’entra lo spirito santo– com’è che si eleggano papi che muoiono dopo trenta giorni oppure che si dimettono; ed ,ancora, come mai certi conclave del passato sono durati addirittura anni…. : indecisione dello spirito santo?
    Consiglio, intanto, stasera, la visione dello sceneggiato sui Borgia : chissà che a qualcuno più sveglio di mente non si aprano un pò gli occhi.

    • spacer Maria Teresa Perini scrive:
      4 marzo 2013 alle 02:52

      Mi sembra che il riferimento allo sceneggiato “I Borgia” sia pretestuoso. Pur senza voler negare la corruzione e il degrado morale di quella stagione della Chiesa, la rappresentazione che ne fa la televisione è estremamente romanzata ed esasperata, non lo dico io ma uno storico come Cardini. Consiglio di leggere il bellissimo libro di Maria Bellonci su Lucrezia Borgia, non certo condiscendente con il Papa e i suoi figli, per una rappresentazione letteraria ma più rispettosa della verità storica.

      • spacer Sal scrive:
        4 marzo 2013 alle 11:19

        @ Maria Teresa Perini
        “Pur senza voler negare la corruzione e il degrado morale di quella stagione della Chiesa,”

        Di quella stagione ? Ma non è ancora finita quella stagione. Non se n’è accorta ? Non legge i giornali ?

    • spacer Manuel2012 scrive:
      4 marzo 2013 alle 11:13

      Com’è buono signor Silpa. La ringrazio dell’info. Purtoppo io odio il canguro e non voglio dargli i soldi per vedere a pagamento le sue stupidaggini. Nella sua bontà mi insegna come taroccare la scheda di sky? Oppure, visto che le ha, mi dà le chiavi per aprire il “cielo”? Grazie in anticipo…
      hxxp://static.blogo.it/polisblog/elezioni-politiche-2013-tutti-i-simboli-e-contrassegni-delle-liste-partiti/partito-pirata.jpg

      • spacer Sal scrive:
        4 marzo 2013 alle 11:22

        @ Manuel2012
        “Nella sua bontà mi insegna come taroccare la scheda di sky?”

        Sig. Manuel, da vero difensore della fede si mostra senza ingenuo e senza ritegno ! I Cristiani non taroccano. Sono autentici. Chi tarocca è sempre venditore di falsità. Non vorrà confondersi con i falsi vero ?

        • spacer Manuel2012 scrive:
          4 marzo 2013 alle 15:01

          In effetti io non sono capace di taroccare e ho chiesto a squilpa. Magari anche lei è esperto dato che non è cristiano. Lo dite entrambi: noi cristiani siamo brutti, cattivi, poveri e anche stupidi oltre che cannibali ecc ecc. Soldi da buttare non ne abbiamo e facciamo fatica ad arrivare alla fine del mese. Voi oltre che intelligenti siete ricchissimi e navigate nell’oro come Paperon de Paperoni. Per vedere quello che vorreste propinarci dovremmo farci un abbonamento a sky? Quanto vi ha dato il canguro per questa pubblicità di squallida macelleria?
          Potreste proporre la cosa ai cardinali. Mi immagino l’ispettore di sky che chiede alle guardie svizzere di entrare in vaticano e in conclave per sequestrare i decoders dei cardinali.

  3. spacer claudio scrive:
    3 marzo 2013 alle 21:16

    Ma da dove esce questa storia che lo Spirito Santo “veglia” sui cardinali in conclave? E’ uno scherzo? Spero di sì, sennò vorrebbe dire che ha aiutato a scegliere papi indegni nel corso dei secoli! Lo Spirito Santo di sicuro assiste il Sommo Romano Pontefice sui temi di fede e morale quando parla ex cathedra, negli altri casi può ispirare o no. Smettiamola di dire sciocchezze.

  4. spacer Sal scrive:
    3 marzo 2013 alle 21:16

    “Dovranno essere sviscerati i problemi e le sfide.”

    Problemi ? Sfide ? Proviamo a mettere in fila ciò che dice il Vangelo.
    “Andate dunque e fate discepoli di persone di tutte le nazioni,… Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non vi procurate oro né argento né rame per le borse delle vostre cinture, né bisaccia da cibo per il viaggio, né due vesti, né sandali né bastone; poiché l’operaio merita il suo cibo. Dovunque entriate in una città e vi ricevano, mangiate le cose che vi mettono davanti. “
    (Mt 28.19-20; Mt 10.7-10; Lc 10.8; )

    Se questi erano i comandi non sembrano così complessi da doversi sviscerare. Ma forse questi altri si: www.tuttigliscandalidelvaticano.com/2012/06/la-chiesa-cattolica-romana-ha-la.html

  5. spacer Squilpa scrive:
    3 marzo 2013 alle 22:29

    Eppure, s’è vista in televisione più di una donnetta piangere, sulla piazza san Pietro, mentre l’elicottero col papa a bordo scompariva nel cielo, il 28 febbraio.
    Ignoranza, sia di Mt 28.19-20; Mt 10.7-10; Lc 10.8, che degli scandali vaticani?
    Forse si; il cattolico piccolo/medio non è interessato nè alla conoscenza del vangelo nè agli scandali; egli ha solo bisogno di miti ed ,indubbiamente, la chiesa con tutta la sua apparente possanza ed i suoi riti appariscenti sa fornirli.
    Risultato, se i fedeli piangono, non è per contrizione (come dovrebbero), ma è per una vuota retorica d’accatto che ripugnerebbe anche ad un filmetto di Bollywood…

    • spacer peccatore scrive:
      4 marzo 2013 alle 00:00

      Caro Andrea,
      ti auguro buon lavoro e leggerò con interesse tutto quanto ci proporrai.

      In Conclave non ci entrano solo i Cardinali, ma tutta la Chiesa. Ogni credente cattolico può invocare lo Spirito Santo, offrire sacrifici e fioretti, atti di carità e la santa Messa, affinchè il Padre ci conceda ancora un santo pontefice: la salita al monte di Benedetto XVI ricorda quella di Mosè, a ridosso della Terra Promessa, chiamato da Dio a vedere da lontano l’agognata meta del pellegrinaggio nel deserto. Attendiamo fiduciosi un Giosuè, una guida “giovane” e forte per giungere al compimento delle promesse del Signore. Sarà tutto un popolo ad abitare questo suolo. Il nuovo Papa dovrà avere molta fede, perchè sarà Dio a far crollare le mura di Gerico e a “fermare il sole”. E’ Dio a compiere le Sue promesse, mentre si avvicendano gli uomini di fede e scompaiono nel nulla quelli che la fede ce l’hnno negli idoli. Anche a molti del popolo uscito dall’Egitto capitò di non vedere la meta. E questo deve farci tutti molto uniti nell’amore per la Chiesa, che è il Corpo di cui Cristo è capo, un’unità inscindibile.

      L’unica sapienza che conta è Cristo, Sapienza incarnata. Ogni altro sapere, senza questo, è del tutto vano. La Chiesa è la Sposa se conosce lo Sposo.
      La caratteristica prima del nuovo Papa è che ascolti Dio con umiltà, agisca per mezzo di Dio con fedeltà, giunga a gustare Dio con sapienza e perciò ispiri e conduca tutti alla fede e alla vita eterna, sapendo che è Dio a farlo, e che a lui tocca solo seguirLo, mentre fioccheranno le persecuzioni esterne e i tradimenti e resistenze interni.

      Considero una penitenza quaresimale il sopportare la deleteria e stucchevole frequentazione di questo interessante e libero blog da parte di partecipanti noiosi e insulsi nel loro odio per la Chiesa e nella loro boriosa spocchia irrispettosa.
      Offro a Gesù il fastidio e il dolore che mi provocano, per amore Suo e della santa Chiesa. So che Lui sopportò ben altro, portando la croce davvero, non su internet.

      • spacer Sal scrive:
        4 marzo 2013 alle 11:31

        @ peccatore
        “In Conclave non ci entrano solo i Cardinali, ma tutta la Chiesa.

        Mi permetta un sorriso. Conclave ?
        Conclave è un termine che deriva dal latino cum clave, cioè “(chiuso) con la chiave”…L’evento storico che diede il nome di Conclave all’elezione dei Pontefici, risale al 1270, quando gli abitanti di Viterbo, allora sede papale, stanchi di anni di indecisioni dei cardinali, li chiusero a chiave nella sala grande del palazzo papale e ne scoperchiarono parte del tetto, in modo da metterli in condizioni di decidere al più presto chi eleggere a nuovo pontefice..” Wikipedia

        Evidentemente lo Spirito Santo era indeciso !

  6. spacer giugiu scrive:
    3 marzo 2013 alle 22:50

    Spero che tra le sfide ci sia qualcosa sulla famiglia che spesso viene trascurata soprattutto dai parroci.
    Suilpa, occhio a non pensare di essere meglio di Dio … anche se un Papa muore dopo 30 gg secondo te è un errore di Dio? Io penso invece che quei pochi giorni siano serviti, anche se ad un solo uomo sulla terra.
    Le vie di Dio non sono quelle degli uomini. spacer
    Lascia inoltre libere le donnette di piangere, può essere che almeno una sia dispiaciuta veramente.

    • spacer Sal scrive:
      4 marzo 2013 alle 11:38

      @ giugiu
      “Lascia inoltre libere le donnette di piangere, può essere che almeno una sia dispiaciuta veramente.”

      Tanto per ricordare le scritture:
      “Jehovah ha detto questo: “Maledetto è l’uomo robusto che confida nell’uomo terreno e realmente fa della carne il suo braccio, e il cui cuore si allontana da Jehovah stesso.”( Ger. 17.5)

      “ È meglio rifugiarsi in Jehovah
      Che confidare nell’uomo terreno.
      È meglio rifugiarsi in Jehovah
      Che confidare nei nobili.”
      (Sl. 118.8-10)

      Glielo spiega lei alla vecchietta ?

      “Per il vostro proprio bene, tenetevi lontani dall’uomo terreno, il cui alito è nelle sue narici, poiché in base a che cosa deve egli stesso esser preso in considerazione?” ( Isa 2.22)

      “Non confidate nei nobili,
      Né nel figlio dell’uomo terreno, a cui non appartiene alcuna salvezza.
      Il suo spirito se ne esce, egli torna al suo suolo;
      In quel giorno periscono in effetti i suoi pensieri.”
      ( Sl 146.3-4)

      E’ difficile da tradurre ?

  7. spacer gianrico scrive:
    3 marzo 2013 alle 23:49

    Perché Dio dopo averci dato il libero arbitrio ci dovrebbe imporre il papa?

    • spacer peccatore scrive:
      4 marzo 2013 alle 00:03

      forse perchè Dio ha imposto a tutti di dover provare ad amare gente come te…

      • spacer gianrico scrive:
        4 marzo 2013 alle 00:15

        Ma non è etto che lo facciano.

      • spacer gianrico scrive:
        4 marzo 2013 alle 00:19

        Ma non è detto che lo facciano.

      • spacer mauro scrive:
        4 marzo 2013 alle 11:38

        Dio non si basa sull’amore, proprio perchè è un sentimento che può trasformarsi in odio. L’Agape, che riversa sull’uomo e chiede a questi di riversare sul proprio simile, non è altro che un gesto spontaneo di aiuto, un gesto caritatevole verso l’altro, un donarsi senza pretendere nulla, un aiutare la propria creatura e un aiutare il proprio simile.
        Agape corrisponde ad un’unione di intenti propria di chi necessita di aiuto, non potendo provvedervi, e chi dona sé stesso per potervi provvedere.
        Caritas è l’equivalente latino di Agape, nulla a che vedere con amare ma con aiutare.

        SE NON SI CHIEDE AIUTO E’ INUTILE OFFRIRLO. IL LIBERO ARBITRIO DECADE SOLO QUANDO SI E’ IMPOSSIBILITATI AD AGIRE IN PROPRIO MA A QUEL PUNTO NON SERVE UN PAPA MA UN TUTORE, UNA BADANTE.

  8. spacer Teseo scrive:
    4 marzo 2013 alle 09:21

    Perché l’uomo giusto deve aver timore, anzi terrrore, di recitare una tale formula? L’iniquo, direbbe il salmista, farà il male con leggerezza. Ma l’uomo giusto è tranquillo e serve Dio con la coscienza leggera. Che lo Spirito Santo illumini anche l’animo più tenebroso.

  9. spacer Lorenzo 1963 scrive:
    4 marzo 2013 alle 09:27

    Un conto è l’ispirazione da parte dello Spirito Santo, un conto è la scelta da parte dei cardinali che rimangono titolari del libero arbitrio. I cardinali possono benissmo ignorare l’ispirazione e dare il loro voto in base ad altri criteri. Ciò accade anche a tutti noi, che abbiamo ricevuto lo Spirito attraverso la Cresima: non tutte le nostre scelte e decisioni sono sempre quelle che nella stessa situazione avrebbe preso Gesù..

  10. spacer Lorenzo 1963 scrive:
    4 marzo 2013 alle 09:32

    Dott. Tornielli, vorrie sapere da Lei una cosa: che significato ha l’accenno dell’ex pontefice al fatto che tra i cardinali di fronte a lui vi era già il prossimo papa? Come può BXVI sapere chi sceglieranno i cardinali. Potrebbero benissimo eleggere, non dico il teorico “battezzato maschio” qualsiasi, ma quanto meno un vescovo illustre sia per santità sia per capacità organizzative, oppure semplicemente un cardinale non presente in quel momento perché non ancora arrivato a Roma o indisposto.

    • spacer Teseo scrive:
      4 marzo 2013 alle 09:45

      Giusta osservazione. Si risponderà che B.16 alludeva ai cardinali in genere, ma…

      • spacer Manuel2012 scrive:
        4 marzo 2013 alle 16:32

        lo sa… lo sa…

  11. spacer Reginaldus scrive:
    4 marzo 2013 alle 13:06

    Riporto qui – dal thread che segue – il mio commento, come nel suo giusto luogo:

    “Chiamo a testimone Cristo Signore, il quale mi giudicherà, che il mio voto è dato a colui che, secondo Dio, ritengo debba essere eletto“

    le parole sono bellissime, com sempre quelle che stanno sulla bocca dei preti e con le quali sanno così ben mascherarsi…: si tratta di vedere in nome di quale Cristo intendono giurare…se sul Cristo dei Vangeli ( i Vangeli, dico, sec. Mattheum Marcum Lucam et Johannem… et non secundum …Ravasi….) o il Cristo- Universale della Santa Evoluzione, o il Cristo Adam- Kadmon delle Sante Logge…

  12. spacer Reginaldus scrive:
    4 marzo 2013 alle 13:08

    e aggiungo:
    certo che “l’eredità è pesante”:
    sul piano della morale e dei comportamenti e degli intrighi e delle fazioni si farà di tutto per correre ai ripari, perché la situazione è deflagrata agli occhi del mondo, e bisogna in qualche modo riportarla a una espressione di decenza che storni l’ondata di indignazione che da quella è scaturita ( un poco come si tenta disperatamente di fare, in altro campo, in altri Palazzi nella stessa città di Roma in questi stessi giorni….- che coincidenza, e sullo stesso luogo-!) ….), ma sul lato della fede che cosa pensano di fare di questa eredità??? Qui sono tranquilli, che qui non è il problema???

  13. spacer Sal scrive:
    4 marzo 2013 alle 14:06

    Ecco che si dimostra che i preti, vescovi e cardinali, non hanno una testa pensante e una coscienza autonoma, una capacità di agire per il bene, ma senza tema di smentita di essere schiavi di una dittatura religiosa che tutto guida, domina controlla dispone a suo piacimento senza tenere conto del Vangelo e del bene comune in favore della convenienza parziale.
    Vaticano, “nel 2003 Ratzinger fu informato di un caso pedofilia ma non lo denunciò”
    www.ilfattoquotidiano.it/2013/03/04/vaticano-nel-2003-ratzinger-fu-informato-di-caso-pedofilia-ma-non-denuncio/519293/

    “L’unica preoccupazione del Curia era quella di salvaguardare l’immagine della diocesi. Nell’allegato alla lettera inviata da Calcagno a Ratzinger, infatti, l’ex vescovo precisa che “nulla è trapelato sui giornali e non ci sono denunce in corso”.

    Non è un dettato evangelico salvare la faccia, ma denunciare gli ipocriti.

    • spacer vincenzo da torino scrive:
      5 marzo 2013 alle 11:39