Spazio Libero

Case romane del Celio foto Giuliano Picciotto

sabato 25/02/2012 – ore 20:00

domenica 11/03/2012 – ore 18:30

sabato 24/03/2012 – ore 20:00

Storie e misteri dei sotterranei del Celio svelati attraverso un percorso archeologico teatrale nella suggestiva cornice delle Domus romane del Celio. Un insolito viaggio nella Roma sotterranea guidati da esperti archeologi e dalla voce di attori professionisti che, attraverso la recitazione di testi letterari di autori latini, permetteranno ai visitatori di rivivere l’atmosfera della città antica tra vicoli, ninfei e terme del complesso archeologico composto da 20 ambienti, disposti su più livelli, con straordinari affreschi di III – IV secolo d.C. perfettamente conservati.

Sotto il Celio: archeologia e teatro alle domus romane può essere richiesto in esclusiva in orari serali o nei giorni di chiusura al pubblico.

• Evento realizzato in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo.
• Numero dei partecipanti: turni di minimo 20, massimo 30 persone.
• Tariffa: € 16,00 a persona in italiano e in lingua straniera.
• Data e orario: a calendario e su richiesta.

Piazza di Spagna

martedì 14/02/2012 – ore 16:00

visita guidata con intermezzi letterari

Piazza di Spagna, 26

Da molte generazioni Piazza di Spagna rappresenta per i visitatori britannici il cuore stesso di Roma, qui infatti vi soggiornarono celebri pittori, musicisti e poeti che attraverso le loro opere ci hanno restituito un’emozionante fotografia della Roma tra Settecento e Ottocento. Incastonata ai piedi della Scalinata di Trinità dei Monti è la dimora simbolo del Romanticismo a Roma, la celebre Casina Rossa, che ospitò il poeta inglese John Keats, dal novembre 1820 al 23 febbraio 1821, giorno della sua morte e divenuta oggi un memoriale in cui sono raccolti cimeli e ricordi di Keats, Shelley, Byron ed altri poeti inglesi che amarono, vissero e scrissero dell’Italia.

Maschera

venerdì 17/02/2012 – ore 18:30

conferenza e aperitivo di Carnevale

Antiquarium presso le Case romane del Celio, Clivo di Scauro, snc

Dai Saturnali della Roma antica alla nascita del Carnevale Romano nel X secolo: la storia di una delle maggiori feste pubbliche d’Italia, superiore per fama allo stesso carnevale di Venezia ed abolita nel 1874 da Vittorio Emanuele II. Una colossale festa pubblica della durata di otto giorni che si concludeva la notte del Martedì grasso con la suggestiva Corsa dei Moccoletti. Otto giorni durante i quali nella Roma papalina era possibile trasgredire le rigide regole di ordine pubblico. Approfondiremo la storia e la nascita del Carnevale ed i suoi collegamenti con il mondo pagano antico, ed in particolare con i Saturnalia romani. Al termine aperitivo carnascialesco in compagnia di Spazio Libero.

Basilica dei Ss. Quattro Coronati

sabato 18/02/2012 – ore 10:30

Visita guidata

Via Ss. Quattro Coronati, 20

Visita ad una delle chiese medioevali più suggestive di Roma: i suoi matronei, il bellissimo pavimento cosmatesco, il suggestivo chiostro tra i più belli di Roma e il magnifico oratorio di San Silvestro interamente decorato da un ciclo di affreschi del XIII sec., ne fanno uno dei pochi luoghi dove è ancora possibile “vivere” il fascino del Medioevo. Durante recenti restauri all’interno del Monastero è stato recuperato un ciclo di affreschi ritenuto di fondamentale importanza per documentare l’arte gotica romana. E’ prevista un’offerta alla Basilica per la visita del Chiostro e dell’Oratorio di S. Silvestro.

Tempietto del Bramante

sabato 18/02/2012 – ore 15:00

Visita guidata

Piazza S. Pietro in Montorio

In posizione estremamente scenografica, il Complesso di San Pietro in Montorio sorge sulle pendici del colle Gianicolo. Il suo Tempietto, realizzato dal Bramante, è considerato una delle perle dell’arte rinascimentale. Eretto nel punto in cui si pensava che fosse stata piantata la croce del martirio di San Pietro, il minuscolo edificio, a pianta centrale, poggia su un basamento costituito da tre gradini, da cui si innalza il colonnato dorico. La vicina chiesa ha ospitato fino al 1809 la famosa Trasfigurazione di Raffaello, opera attualmente conservata nella Pinacoteca Vaticana.

Basilica di San Gregorio al Celio

domenica 19/02/2012 – ore 10:00

Visita guidata

Piazza S. Gregorio al Celio, ai piedi della scalinata

In uno dei luoghi più suggestivi di Roma lungo il tracciato dell’antico Clivo di Scauro, il complesso di S. Gregorio al Celio fondato sul monastero di S. Andrea voluto da Gregorio Magno I, si affaccia panoramico in vista del Palatino. La visita degli  Oratori di S. Andrea, S. Silvia e S. Barbara decorati con gli affreschi di Guido Reni e del Domenichino, testimonianze artistiche tra le più importanti del ‘600, e della Bibliotheca Agapiti aula di una grande domus aristocratica del periodo imperiale, completano la conoscenza di questo affascinante angolo della città eterna.

Sinagoga

domenica 19/02/2012 – ore 10:30

Visita guidata

Davanti al Portico di Ottavia

Dopo la visita con la nostra guida al Ghetto di Roma per riscoprirne la storia ed i suoi monumenti, avremo accesso all’interno della Sinagoga per una visita condotta dal personale interno del Tempio. La Sinagoga di Roma, il più grande tempio d’Europa, luogo di preghiera e punto di riferimento culturale della comunità ebraica di Roma, fu costruita nel 1904 su un terreno ricavato dalla demolizione delle più fatiscenti aree del ghetto. Per volontà degli ebrei romani il Tempio doveva sorgere tra i due maggiori simboli della ritrovata libertà romana: il Campidoglio e il Gianicolo. La mancanza di antichi modelli a cui fare riferimento fece sì che si privilegiasse l’architettura piuttosto che lo stile; il risultato è un edificio eclettico, ispirato a forme assiro-babilonesi estranee alla città.

Chiesa delle Vele

domenica 19/02/2012 – ore 15:30

Visita guidata

Largo del Terzo Millennio, 8-9

La Chiesa parrocchiale Dio Padre Misericordioso “ Dives in Misericordia ” di Tor Tre Teste rappresenta la più significativa opera di architettura del XXI secolo a Roma. Una piccola struttura, un gioiello dell’architettura contemporanea, fortemente voluta da Papa Giovanni Paolo II quale memoriale del Grande Giubileo del 2000 e trasposizione visiva dei contenuti dell’Enciclica “Dives in Misericordia” del 1980 nel quale si esorta l’umanità ad “…attingere nell’eterno per affrontare le grandi preoccupazioni contemporanee…”. Per il progetto, l’architetto Richard Meier (lo stesso della discussa teca dell’Ara Pacis), ha creato una struttura ricca di simbologia e spiritualità, caratterizzata da tre grandi vele, gonfie al vento, in calcestruzzo bianco ed unite da ampie superfici vetrate che rappresentano il concetto “della barca della Chiesa” che conduce i fedeli nei mari del Terzo Millennio.