Per chi vive a Milano, o si è trovato a risiederci per un tempo sufficientemente lungo per averla vissuta almeno un po’ (soprattutto nella bella stagione). Quante volte vi sarà capitato, magari dopo il lavoro, di farvi una passeggiata a Brera, Navigli o in centro, e di non aver voglia di chiudervi in un locale affollato per il classico happy-hour. Bene, a Milano sorge subito il problema: dove mi siedo? Non sono molte le piazze o le vie con panchine dove poter star seduti a chiacchierare con gli amici. Ecco allora il nuovo progetto, davvero rivoluzionario, pensato proprio in quest’ottica: il chair sharing.

Il progetto del Chair sharing è stato ideato da Snark, un collettivo milanese di designer, che ha pensato a come ricreare a Milano dei luoghi di ritrovo senza costringere le persone a incontrarsi nei locali. Come ha dichiarato Emanuele Bompan, uno dei progettisti, intervistato dal Repubblica.it:  “Ci sono diverse zone della città in cui la gente vorrebbe sostare per lavorare o per fare due chiacchiere con gli amici, ma non può farlo perché non trova punti di appoggio. Così abbiamo pensato di sfruttare il meccanismo del bike sharing, che si sta rivelando vincente. Le nostre panchine mobili sarebbero depositate nelle stesse rastrelliere delle bici e verrebbero prelevate utilizzando la carta regionale dei servizi, senza che l’utente spenda un euro. Inoltre a ogni postazione di chair sharing applicheremo un’antenna wi-fi che consentirà di connettersi gratuitamente a Internet”.

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