feb
17

Tea party trasformato in blogger_brunch

Gaietta on febbraio 17th, 2012

Non so se avete mai partecipato ad un incontro tra bloggers, e per bloggers intendo food-bloggers in cui ognuna si impegna a preparare una e soltanto una “cosina” da spizzicare tutte insieme: questo è l’inizio della fine, prendetene atto e #sapevatelo per il futuro se mai vi dovesse capitare di partecipare a una di queste giornate.

Il gruppetto del tea party questa volta si è riciclato per un blogger_brunch con i fiocchi domenica scorsa.

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(foto via iphone)

Come sempre accade in queste occasioni prima di arrivare alla giornata fatidica stabilita con almeno un paio di mesi di anticipo (in fondo metterci d’accordo in 7 non è semplicissimo,bisogna trovare il giorno in cui tutte siamo libere sicuramente), c’è un nutrito scambio di mail o messaggi in cui, oltre a cercare la data giusta, si cerca di decidere “chi porta cosa” e in quale quantità; ci siamo consultate e alla fine abbiamo deciso il “menù”.

Ovviamente abbiamo preparato stuzzichini&co come se aspettassimo altre 20 persone, ma con calma e un paio di bicchieri in più di prosecco gli avanzi non sono stati poi così tanti! Il mio fidanzato quando ha saputo che saremmo stati gli ospiti del brunch invece che dirmi “ah, va bene…vi lascerò sole!” mi ha chiesto ripetutamente (molto ripetutamente e con sempre maggior interesse) “senti maaaaa…cosa c’è da mangiare? ah la focaccia, interessante! poi? ah i panini con la pancetta! allora resto…poi?” e così via per tipo quattro lunghissimi giorni!

Vi posso però garantire che abbiamo fatto scorta di carboidrati per i prossimi due anni.

Il Danubio di Cecilia è stato letteralmente spazzato via.

Ho scoperto grazie a Cristina l’esistenza della focaccia di Locatelli, quella veloce senza tanta lavorazione, vi dico solo che me la sono mangiata a colazione la mattina dopo.

La terrina di ceci di Giada è finita tropp in fretta, se vi piace il curry è ideale come antipasto; come se avesse letto nella mente di Andrea la sua infornata di panini al kefir,pancetta e cipolla è stata provvidenziale visto che mi chiedeva una cosa simile da almeno due mesi!

E poi i macarons di Alice che sono sempre una garanzia!

Cinzia ci sei mancata!!!!!

Io mi sono data al mini: mini muffins al grano arso,mortadella e pistacchi; mini muffins di kamut alla feta e olive e mini quiche con tonno e pomodori secchi…vi lascio le ricette!

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Mini muffins di grano arso con mortadella e pistacchi

Ingredienti (per 12 mini muffins)

85g farina 00

15g farina di grano arso

2g lievito chimico (ovviamente NON vanigliato)

1 uovo

60ml latte

40ml olio di semi di girasole

50g mortadella

30g pistacchi tritati

Preriscaldare il forno a 180°

-In una ciotola setacciare le farine con il lievito;

-In un’altra ciotola sbattere leggermente l’uovo on il latte e l’olio; tenere da parte.

-Tagliare la mortadella in cubetti molto piccoli e unirli alle polveri; unire anche gli ingredienti liquidi e mescolare il tutto; disporre i pirottini da mini muffins nello stampo e distribuire il composto riempiendoli per 2/3;

-Distribuire su ciascun mini muffin pochi pistacchi tritati

-Infornare in forno caldo e cuocere per 15 minuti; verificare la cottura con la prova stecchino.

Mini muffins di kamut alla feta e olive nere

Ingredienti (per 12 mini muffins)

50g farina 00

50g farina integrale di kamut

1 uovo medio

2g lievito chimico

60ml latte

40ml olio di semi di girasole

40g feta sbriciolata

10-12 olive nere tritate

Il procedimento e le tempistiche sono identici ai muffins di cui sopra; per la cottura verificare sempre con la prova stecchino.

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Mini quiche con tonno e pomodori secchi

Ingredienti (per 24 mini quiche)

Per la brisè:

100g farina 00

80g burro freddo

acqua fredda q.b.

4g sale fino

Per il ripieno

120g tonno sott’olio in vasetto

8 pomodori secchi

2 uova medie

60ml panna fresca

30ml latte fresco

Sale e pepe a piacere

Preparate la brisè impastando nel mixer la farina con il burro freddo tagliato a tocchetti; ottenuto un composto bricioloso unire pochissima acqua alla volta (molto fredda) fino a ottenere un composto liscio e omogeneo; coprire con pellicola e far riposare in frigo almeno 1h.

Una volta che la brisè è pronta stenderla spessa 3mm e copparla con un coppapasta tondo; rivestire gli stampini da mini tartelletta imburrati e infarinati e bucherellare il fondo con una forchetta; disporre gli stampini in frigo a riposare per circa 30 minuti.

Nel frattemp preparare il ripieno:

Tritare finemente a coltello i pomodori secchi; sbriolare il tonno sott’olio e ben sgocciolato e unirlo ai pomodori in una ciotola;

In un’altra ciotola sbattere le uova con il latte e la panna e regolare di sale e pepe (attenzione alla sapidità naturale dei pomodori!!!);

Riprendere gli stampini con la brisè, distribuire sul fondo il composto di tonno e pomodori e poi coprire con il composto liquido; far cuocere in forno caldo a 180° per 15-18 minuti; la brisè deve prendere un colore ambrato ma ovviamente non bruciare.

Far intiepidire nello stampo e poi estrarre le mini quiche dagli stampini.

 

 

 

 

 

 

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Tags: amicizia, antipasti, aperitivo, blogger, brunch, feta, grano arso, muffins, olive, quiche, shakeandbake, tonno

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feb
15

Budino al cioccolato e matcha

Gaietta on febbraio 15th, 2012

Quando non mi sento in forma io mi faccio il budino, per me è la coccola più coccola che esista, perchè anche se ho due linee di febbre ho la forza di stare ai fornelli i minuti richiesti a finire il budino e metà di solito lo mangio ancora caldo e bello morbido e il resto aspetto che compatti e raffreddi, si beh non sempre…a volte finisce direttamente dal pentolino alla mia pancia.

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L’ultima volta in cui mi sentivo una schifezza ambulante, tutta raffreddata che nemmeno riconoscevo la mia voce quando provavo a parlare, per darmi ancora più tono mi sono fatta il solito budino ma in versione doppia: metà al cioccolato e metà al the matcha.

Ottimi presi singolarmente (ovviamente deve piacere il matcha), e una bomba se assaggiati insieme; apprezzate il fatto che ne abbia tenuti addirittura due bicchieri pieni ( e sottolineo il pieni!) da farvi vedere almeno in foto.

Ingredienti

per il budino al matcha

500ml latte di soya

2 cucchiaini di the matcha

120g zucchero semolato o 70g fruttosio

30g amido di mais

per il budino al cioccolato

500ml latte di soya

80g cioccolato fondente 80%

120g zucchero semolato o 80g fruttosio

20g amido di mais

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Preparate i budini in contemporanea:

portate a bollore in due pentolini separati il latte, aggiungetevi lo zucchero e fate sciogliere; in uno dei due aggiungete anche il cioccolato tritato a coltello e mescolate in maniera che si sciolga

Setacciate l’amido con il the matcha così che non ci siano grumettini e versatelo nel latte “bianco”, amalgamate molto bene e portate a cottura fino a che raggiunga la consistenza da voi desiderata, consiglio di lasciare leggermente morbido perchè raffreddandosi comunque si rassoderà ulteriormente.

Unite il restante amido al composto al cioccolato e portate anche questo a cottura come il precedente; versate il composto al cioccolato nei bicchieri leggermente inumiditi riempiendoli per 2/3, terminate con il budino al matcha oppure procedete per strati a piacere.

Fate raffreddare e servite a piacere con una spolverata di cacao o con della panna montata (non per questa versione dairy-free e totalmente senza glutine)

Hugs,kisses&cookies

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Tags: budino, cioccolato, dairy free, dessert, dolci al cucchiaio, matcha, senza glutine, senza latticini, vegetariano

cioccolato, Desserts, Prove in cucina, Sabato in cucina, Senza Glutine, Vegetariano 15 Comments »
feb
13

Minestra di riso

Gaietta on febbraio 13th, 2012

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(la prima neve e un thè bollente a suggellare la giornata…Frai ha capito tutto: non si è schiodato dal camino)

Mi rendo conto che questa nemmeno dovrebbe rientrare nella categoria delle ricette da “foodblog” ma in realtà appartiene così prepotentemente alle ricette del cuore che mi sono sentita quasi in obbligo di parlarvene!

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Precisazione: via instagram postando le foto del “dietro le quinte” degli scatti mi hanno chiesto se avessi preso la ricetta da GZ…ovviamente anche_no è stata la mia risposta, ho controllato poi e ho visto che hanno pubblicato (perchè i FOODBLOG postano — i SITI pubblicano) la ricetta di “riso e prezzemolo” sottolineando che sia una ricetta tipicamente lombarda, ecco per l’appunto io che sono più che tipicamente lombarda mi sparo la “minestra di riso” come è sempre stata chiamata a casa mia ogni volta che preparo il brodo di carne, quindi più  meno molto spesso!

Questa settimana è stata decisamente fredda, non solo per le avverse condizioni climatiche esterne ma più che altro per quelle interne a casa dato che la caldaia ha deciso che doveva iniziare a grondare come le cascate del niagara proprio ora che si era tranquillamente a -9° e quando ha fatto un caldo da non poterlo sopportare eravamo a -4°.

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(Scai come sempre quando c’è neve ha stampata sul muso la gioia pura)

Ditemi voi se aveste preferito una fresca insalatina mista con i fiocchi di latte oppure una tazza fumante da ustione di minestra di riso, in alternanza a brodo, bollito, passato di verdura, zuppa di farro e lenticchie (again and again)?!? Vi dico solo che se non avessimo avuto il camino da accendere avremmo fatto le valigie, chiuso casa fino a che non ci avessero sistemato la caldaia e saremmo andati in trasferta a casa dei rispettivi genitori…lavarsi al mattino con l’acqua che scende a 4° non è stato tanto piacevole, anzi mi ha resa più nervosa di quanto ad una nata sotto il segno del cancro sia naturalmente permesso essere di norma, e io cambio umore molto spesso nell’arco della stessa ora.

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(scaldiamo la zampina gelida!

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