L'Audiovideoteca Universale realizzerà il più grande archivio digitale telematico in Europa per la consultazione e riutilizzo locale di contenuti audio e video in licenze aperte (come Creative Commons) e pubblico dominio, che raggiungerà circa 3.500 Terabytes di contenuti entro i primi 3 anni.
Per massimizzare il riutilizzo di tali contenuti saranno implementate avanzate tecniche di caching locale, P2P, ed applicazioni basate su software libero per il remixaggio e pubblicazione da browser. Il progetto tecnologico è già stato sviluppato in dettaglio ed è stato presentato assieme a Kaltura, Wikipedia Italia e Cisco per un co-finanziamento a bando regionale POR di luglio 2009.
I locali dell'Audiovideoteca costituiranno inoltre un'opera architettonica di rilevanza mondiale che sarà posizionata su un piedistallo paesistico nell'agro romano, ben visibile dalla Cassia Bis, unica Parkway romana. Offriranno spazi di consultazione telematica di decine di migliaia di titoli in DVD e Blu-Ray ed una Cinebiblioteca con oltre 10.000 volumi accessibili a privati cittadini e ad enti formativi pubblici, e fungeranno da centro di gravitazione europeo per comunità e filiere di produzione e micro-produzione audiovisiva centrate sulla ricerca, montaggio, formazione e remixaggio.
Sarà possibile accedere ai contenuti non solo negli spazi preposti e dall'interno del Parco via rete in fibra, ma anche da Internet, compatibilmente con le licenze degli specifici contenuti e con gli accordi stretti con i partner. È prevista l'erogazione di servizi a pagamento per aziende con fatturati medi o grandi, per gestire i costi operativi, a meno che l'amministrazione pubblica non decida di partecipare in maniera determinante ai costi di realizzazione e gestione: digitalizzazione, preservazione, conversione, commercializzazione, storage; ed altro.

La combinazione delle seguenti tecnologie permetterà accesso immediato ai contenuti audiovisivi:

• Storage Locale: da 500 Terabyte raggiungerà 2 Petabytes (2.000.000 di Gigabytes) nell'arco di 3 anni.
• Storage Virtuale: possibilità di integrazione a storage "illimitato" virtualizzato in rete (Amazon S3, Akamai, ISP, etc).
• Dorsale Dedicata: una dorsale di connettività dati dedicata, ridondante e proprietaria connetterà l'Audiovideoteca ed il Parco Telematico ad un primario centro di interscambio di ISP internazionale a Roma.
• Rete Interna interamente in Fibra: una rete interna interamente in fiber-to-the-desktop all'interno del Parco Telematico con sistemi avanzati di router e switch all'avanguardia.
• DVD/Blu-Ray JukeBoxes: un avanzato sistema di accesso locale telematico (stile "Jukebox") a decine di migliaia di DVD/Blu-Ray di contenuti proprietari permetterà consultazione in pochi secondi.
• Caching Locale: avanzate tecniche di caching locale, emergenti tecnologie di P2P e Content Delivery Networks, combinati con accordi di "advanced caching rights" con curatori di alcune collezioni partner.
• Caching Locale Proprietario: in fase successiva, accordi con grandi produttori e distributori di contenuti, televisivi e cinematografici, per la localizzazione ed accesso in loco di server dedicati per l'accesso locale ai loro contenuti.

Un portale web con forti funzioni di collaborazione, condivisione e socializzazione, assieme a spazi pubblici dedicati nel Parco Telematico, creerà intorno all'Audiovideoteca una dinamica comunità di micro-produzione audiovisiva centrata sulla ricerca, montaggio e remixaggio, composta di piccoli e medi produttori, giovani, studenti, ricercatori, giornalisti e cittadini.