Azienda
La storia del Gruppo Brunelli sta tutta dentro il segreto dell’eccellenza dei suoi formaggi. Al di là della loro genuina bontà c’è il coraggio, la tenacia e la lungimiranza imprenditoriale portata avanti con successo dalla famiglia Brunelli, giunta oggi alla sua terza generazione.
Tutto ha inizio nel 1938, quando Remo Brunelli, allora ventitreenne, decide di avviare in proprio la commercializzazione del Pecorino Romano, formaggio antico come la storia di Roma, fino ad allora prodotto artigianalmente dai pastori dell’Agro Romano.
Due anni dopo, nel 1940, viene acquistata la proprietà di Prima Porta, costituita da un’antica torre medioevale erta su di una collina sotto la quale erano presenti antiche grotte di tufo Etrusco-Romane risalenti al I sec. A.C., nelle quali Remo intuì già allora il valore aggiunto unico della stagionatura naturale del suo Pecorino Romano. Qui temperatura e umidità, perfettamente bilanciate, avrebbero creato il prodotto migliore, dal gusto naturalmente delicato.
Dopo oltre settant’anni di esperienza, la piccola bottega nel centro di Roma è diventata un’importante industria lattiero-casearia, con un occhio al passato e lo sguardo verso il futuro.
L’obiettivo del Gruppo Brunelli è offrirti il meglio della tradizione casearia romana, interpretando con prodotti, formati e packaging sempre più innovativi le esigenze e i gusti che cambiano, per continuare a essere una delle punte di diamante del “Made in Italy”
La nostra Storia
Alcuni passi salienti della nostra storia:
- 1938 Un giovanissimo imprenditore di origine Umbra, Remo Brunelli, riconosce nel Pecorino Romano (tipico formaggio di Roma) delle qualità organolettiche uniche, decidendo di avviarne la commercializzazione.
Nasce la Ditta Remo Brunelli. - Anni ’40 Viene acquistata la proprietà di Prima Porta, costituita da un’antica torre medioevale erta su di una collina sotto la quale erano presenti grotte naturali di tufo Etrusco-Romane risalenti al I sec. a.C., nelle quali Remo intuì già allora il valore aggiunto unico della stagionatura del suo formaggio.
Si inizia così la raccolta del Pecorino Romano fresco, prodotto dalla pastorizia dell’Agro-Romano, lo si sottopone a salatura (esclusivamente a secco), a stagionatura nelle grotte di Prima Porta per un tempo minimo di 12 mesi secondo tradizione, per poi avviarlo alla commercializzazione prevalentemente nel mercato Nord Americano, particolarmente curioso delle delizie del Made in Italy. Il successo è immediato, confermando la bontà dell’intuizione: Remo Brunelli ha contribuito a far conoscere e apprezzare un pezzo di Italia nell’America del dopo guerra. - Anni ’50 Il Pecorino Romano Brunelli è sempre più presente nelle tavole degli Italiani e degli Americani.
- Anni ’60 Viene avviato il primo caseificio romano Brunelli di trasformazione e lavorazione del latte di pecora per la produzione standardizzata di Pecorino Romano. Remo Brunelli percepisce la necessità di controllare direttamente la produzione di un prodotto di eccellenza, per garantire e mantenere elevata la qualità nei processi produttivi.
- Anni ’70 Il Gruppo Brunelli è identificato come leader di riferimento per tutta la pastorizia locale, diventando un’industria lattiero casearia con la costituzione della R. Brunelli S.p.A. nel 1978.
- Anni ’80 Il Gruppo Brunelli passa al timone della seconda generazione, nel nome di Giuseppe Brunelli, primogenito di Remo, tutt’oggi alla guida del gruppo aziendale. L’azienda si trasforma in una dinamica realtà industriale, avviandosi ad una evoluzione totale.
Viene acquistata una proprietà di 80 ettari sita ad Aprilia (LT) con l’intento di costruire il più grande impianto industriale di trasformazione e lavorazione di latte ovino presente nel Centro Italia.
Grazie all’impegno imprenditoriale di Giuseppe Brunelli nasce nel 1987 la Brunelli Sud S.p.A., formando da allora una vera e propria “partnership” con la R. Brunelli S.p.A., condividendo il comune obiettivo di promuovere il valore Brunelli. Animate dalla stessa passione per la qualità, le due società stabiliscono tra loro una stretta sinergia, coniugando genuinità e tradizione con le più innovative tecnologie. L’utilizzo di impianti e processi di lavorazione perfettamente conformi al severo disciplinare di produzione dell’UE, rappresenta il nuovo passo avanti. - Anni ’90 La produzione cresce e si diversifica, entrando in nuovi segmenti di mercato, quelli dei formaggi da tavola. Brunelli acquista Alibrandi, marchio storico romano che con le sue caciottine Settecolli e Vergaro ha fatto crescere generazioni di Romani. Il Marchio Seggiano, tipico della tradizione toscana, raggiunge presto la “famiglia” Brunelli. La notorietà dell’azienda non è più legata solo al Pecorino Romano.
- Anni 2000 La vasta gamma dei formaggi Brunelli ha varcato i confini locali, con richieste sempre più numerose in molti paesi europei e del mondo. La crescita del Gruppo si fa inarrestabile. Brunelli diventa sinonimo di bontà e qualità superiore presso gli intenditori e degustatori di formaggi italiani, riconoscendo e apprezzando il gusto tipico e la grande naturalezza dei suoi formaggi.
Il Gruppo Brunelli è sempre più attento alla necessità di tutelare i propri consumatori e garantire loro la reale qualità dei processi di produzione. Si decide di diventare azienda certificata in conformità con i massimi standards qualitativi.
Nasce la nuova linea del sapore, l’innovazione Brunelli, primo ad aver lanciato formaggi da latte di pecora “pronti al consumo”. - 2011 E la Storia continua…
2 Commenti
Trovo il vostro pecorino solo a Roma. Non lo trovo sui siti di vendita on line. Abito in provincia di Udine; potete indicarmi dove trovarlo?
E’ possibile visitare l’azienda?
Grazie e cordiali saluti.
Giuseppe Forchì
Ciao Giuseppe!
Che piacere sentire che un Friulano voglia comprare il ROMANO. Se pensi che fino a pochi anni fa l’unico mercato attratto da questo antico formaggio Italiano era quello del Nord America, oltre le limitate regioni del centro Italia a partire da Roma ovviamente.
Il Friuli Venezia Giulia, ricca di delizie dai blasonati vini al nobile San Daniele ai gustosi formaggi di malga e allo stesso Montasio, e’ una regione complessa da servire proprio in virtu’ della grandissima offerta enogastronomica.
A parte ciò, comunque, ti consigliamo di visitare i supermercati SMA e GS che serviamo in piattaforma, ossia in depositi generali gestiti autonomamente dal cliente “catena alimentare”.
Per quanto riguarda la vendita on line, l’Italia non facilita con la rete logistica. Per questo molte aziende hanno deciso di non avventurarsi in nuovi progetti. Noi siamo positivi. Brunelli e’ un’azienda in continua evoluzione!
Ti aspettiamo in azienda per il 2012.
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