Pink Stop

Come ottenere gli incentivi auto 2012 per l’installazione di impianti GPL e metano

29 febbraio 2012

spacer

Partono domani, giovedì 1 marzo 2012, i nuovi incentivi per le auto. Quest’anno gli incentivi riguarderanno la trasformazione a GPL o Metano dei veicoli Euro 2 ed Euro 3 immatricolati dopo il 1 gennaio 1997. Anche se gli aumenti dei carburanti hanno colpito Gpl e metano al pari di Benzina e Diesel, resta ancora conveniente avere un’auto alimentata in modo ‘ecologico’. Le prenotazioni  degli incentivi ICBI (Iniziativa Carburanti a Basso Impatto) potranno essere fatte sul sito del Consorzio Ecogas (www.ecogas.it) che si occupa delle gestione operativa della campagna di incentivazione “A Gas per l’Ambiente” del Ministero dell’Ambiente. La buona notizia è che non sarà necessario comprare una nuova auto per usufruire degli incentivi auto 2012, la cattiva è che il fondo disponibile è davvero limitato, appena 1.785.309,26 Euro pari alla trasformazioni di soli 4.500 autoveicoli. Ma andiamo ad analizzare le cifre. Gli importi fruibili dalle persone fisiche o giuridiche, residenti o con la sede legale o operativa nei 629 Comuni che hanno aderito all’iniziativa, sono di 500 euro per il GPL e 650 per il metano, di cui 150 euro a carico delle officine che si occuperanno dell’installazione.

Come spiega il Presidente del Consorzio Ecogas, Alessandro Tramontanoè stato concordato di comporre il contributo nel seguente modo: 150 € di sconto da parte dell’installatore sul listino prezzi massimi nazionale (MSE 2008/2011) e 350 € GPL/500 € metano di contributo erogato da ICBI. L’applicazione dello sconto da parte dell’installatore deve essere evidenziato in fattura ed è condizione indispensabile per l’ottenimento del contributo ICBI. Lo sconto applicato dall’installatore, a differenza dell’incentivo, non viene rimborsato da ICBI, ma è a carico dell’officina”. Per i veicoli commerciali sono previsti 750 euro per la trasformazione a GPL e di 1.000 euro per quelle a metano.

Come ottenere gli incentivi ICBI?

Si deve prenotare la conversione a GPL o a Metano presso una delle officine che aderiscono all’iniziativa, la quale, dopo avere verificato la disponibilità del fondo e ottenuto il codice di prenotazione attribuito a ciascun intervento (cosa che garantisce l’accantonamento del fondo), comunicherà al proprietario dell’auto quando potrà installare sul veicolo l’impianto. Il contributo viene in questo modo detratto ed evidenziato in fattura come sconto sul prezzo del lavoro. L’officina non può assolutamente superare il listino prezzi massimo nazionale.
Importante da parte del beneficiario controllare che la data del documento fiscale, l’autocertificazione del beneficiario ed il collaudo del veicolo, sia successiva al 1 marzo 2012. Il collaudo deve assolutamente avvenire entro 120 giorni dalla data di prenotazione.

Per ulteriori informazioni si può consultare il sito di ecogas www.ecogas.it/public

Filed under: Ecologia dell'auto — Tag:Consorzio Ecogas, ecoincentivi 2012, impianto gpl, impianto metano, incentivi auto, incentivi ICBI, Incentivi statali — chantal @ 14:30
Comments (0)

Blowcar: l’auto gonfiabile presentata al Motor Show 2011

14 dicembre 2011

 spacer

Come ridurre il peso e (quindi) i consumi di un’automobile? E’ molto semplice: facendola gonfiabile. Questo il concept alla base del progetto dell’architetto Dario Camillo, Blowcar. E’ stata presentata in anteprima mondiale a Bologna, in occasione del Motor Show, che quest’anno ha superato gli 840mila visitatori.

Blowcar è più di un’idea. E’ infatti pronta per essere lanciata sul mercato nel 2012, in quattro modelli personalizzabili: BlowRoad, Blow Chameleon, (con le tre versioni BlowJeans, BlowSugar e BlowEva), BlowEco e BlowCabrio. I prezzi variano da 11.700 a 13.000 euro, per i modelli a motore endotermico, e da 15.500 e 16.500, per quelli a motore elettrico.

La particolarità di questa concept car sta nel suo rivestimento, che è realizzato con un particolare tessuto che ricopre la struttura in acciaio. I cuscini d’aria sostituiscono la carrozzeria, mentre l’abitacolo e la meccanica si sviluppano su una struttura resistiva molto essenziale, che protegge i passeggeri.

                    spacer    spacer

                    spacer    spacer

Ma un auto con queste caratteristiche può essere anche sicura? Certo, oltre a essere innovativa è anche sicura: il principio su cui è costruito il rivestimento è quello degli inflatable systems, sviluppati dall’ingegneria aerospaziale e comunemente usati in dispositivi di sicurezza come airbag e scivoli d’emergenza, paracaduti e sonde spaziali.

La sua veste in tessuto consente una totale libertà di personalizzazione: dal colore alle rifiniture, fino ad arrivare anche a pezzi intercambiabili. Come se la carrozzeria fosse composta da tante cover, come quelle dei cellulari, il proprietario potrà cambiare abito o rinnovare lo stile dell’auto in un attimo, semplicemente sostituendo le parti gonfiabili.

Ammiriamola in tutto il suo gommoso splendore allo stand allestito nei padiglioni di Bologna Fiere:

E ora, un po’ di dati dalle schede tecniche:

Modelli a motore elettrico

Motore Elettrico: 4,5 Kw (Quadriciclo Leggero) o 12 Kw (Quadriciclo Pesante)
Dimensioni: Larga 155/ Alta 145/ Lunga 301cm
Peso: 350 Kg a vuoto
Prestazioni: 45 Km/h (QL) o 100 Km/h (QP)
Carrozzeria: Struttura in acciaio, carrozzeria in gomma
Autonomia: 160 Km
Raggio di sterzata: 8,5 m
Numero posti: 2 (QL) o 2+2 (QP)
Volume bagagliaio: 144 l (QL) o 432 l (QP)
Prestazioni: 45 Km/h (QL) o 100 Km/h (QP)
Consumi: 40Wh/Km (QL) o  60Wh/Km (QP)

Modelli a motore endotermico

Motore: LDW 442 CRS Lombardini
Alimentazione: Gasolio
Potenza max: 4,5 Kw (Quadriciclo Leggero) o 8,5 (Quadriciclo Pesante)
Regime max: 2000 g/min
Carburante: Gasolio
Dimensioni: Larga 155/ Alta 145/ Lunga 301cm
Peso: 350 Kg a vuoto
Prestazioni: 45 Km/h (QL) 100 Km/h (QP)
Carrozzeria: Struttura in acciaio, carrozzeria in gomma
Autonomia: 600 Km
Raggio di sterzata: 8,5 mt
Numero posti: 2 (QL) o 2+2 (QP)
Volume bagagliaio: 144 l (QL) o 432 l (QP)
Prestazioni: 45 Km/h (QL) o 100 Km/h (QP)
Consumi: 3 l/100 Km
Capacità: serbatoio 20 l

Filed under: Automercato,Nuove Tecnologie — Tag:anteprime mondiali, auto, auto ibride, Bologna, city car, design, Italia, motore elettrico, motore endotermico, Motorshow, novità, personalizzazione, quadricicli elettrici, quadricicli leggeri, quadricicli pesanti — Anna @ 09:30
Comments (0)

Chevrolet Aveo: la tua compagna di viaggio ideale per stile e prestazioni

7 novembre 2011

spacer

spacer

Giovane, sportiva, dinamica: una come me, insomma. Cercavo un’auto che potesse stare al mio passo, con una bella carrozzeria, spaziosa e agile da guidare. E l’occhio è caduto sulla nuova Aveo, berlina a quattro e cinque porte lanciata la scorsa estate da Chevrolet, il maggiore marchio globale di General Motors.

Chevrolet Aveo è stata sottoposta a qualcosa di più profondo di un accurato restyle: il modello ha subito un decisivo upgrade per una guida più sportiva, una migliore estetica, bassi consumi ed emissioni. Grazie alla nuova serie di motori, a benzina e diesel, la nuova Aveo ha un impatto ambientale davvero ridotto rispetto alla versione precedente.

Per queste sue caratteristiche, la nuova Aveo è candidata all’edizione 2012 del premio AUTOBEST, un’iniziativa che dà valore alle realtà più interessanti del settore automobilistico mitteleuropeo. Nel 2011 già Chevrolet Volt si è aggiudicata il premio nella categoria ECOBEST, proprio per le basse emissioni.

spacer Chevrolet Aveo è un’auto per gli spiriti giovani: adatta sia per la città che per le scampagnate, è un’affidabile compagna di viaggio. Un’anima così fresca e sportiva non poteva che esprimersi anche nell’estetica. Il telaio è stato completamente rimodellato: il sistema integrato di carrozzeria e scocca consente una tenuta di strada impeccabile e alti livelli di sicurezza. Oltre ai sei airbag di serie, Aveo è inoltre fornita di un sistema ABS a quattro canali, un sistema elettronico di stabilità ESP e del Cruise control.

La versione a quattro porte ha un design raffinato e maturo, da categoria superiore. Ideale per le giovani famiglie, si distingue anche per l’ottimo rapporto qualità-prezzo. Un particolare civettuolo: le luci posteriori avvolte da una lente sdoppiata, che conferisce slancio e aerodinamicità alla vettura. Dimensioni: 4399 mm x 1735 mm.

spacer

La linea versione a cinque porte è la massima espressione del design Chevrolet: aggressivo e sinuoso, il telaio grida tutta la sua voglia di fare strada. Alcuni dettagli in stile coupé: le maniglie delle portiere posteriori sono integrate nel montante superiore, i gruppi ottici sono montati all’interno di proiettori sdoppiati, con cornici nere lucide e anelli cromati, mentre lo sbalzo ridotto dei passaruote ne rinforza l’aspetto ben piantato e sicuro. Di grande effetto e praticità anche gli abitacoli, d’ispirazione motociclistica. Dimensioni: 4039 mm x 1735 mm.

Per un’esperienza di guida più dinamica, comoda, divertente e sicura.

Articolo sponsorizzato

Filed under: Automercato,Donne e Motori,Ecologia dell'auto — Tag:auto, auto sportiva, bassi consumi, berlina, berlina 4 porte, berlina 5 porte, Chevrolet, Chevrolet Aveo, Chevrolet Spark, design, Premio AUTOBEST, Premio ECOBEST, restyle, spirito giovane, telaio — Anna @ 15:35
Comments (0)

Nuova Audi TT Roadster

11 agosto 2011

Audi TT Roadster: una splendida sportiva nelle mani di una donna

Io ho deciso. Voglio un’auto sportiva. Voglio un’auto che mi stia bene addosso come un vestito da sera, voglio mettermi un paio di scarpe col tacco e fare come le dive che quando aprono la portiera e sfoderano il polpaccio con la decolleté che esce dallo spacco del vestito…lasciano tutti senza fiato!
Ho sempre avuto una passione personale per la casa Audi, da quando un amico di mio padre parcheggiò nel mio garage una A3 nera nuova di zecca con le chiavi dentro…Poi mi capitò di avere un invito a cena con un ragazzo e di trovarmelo davanti casa con una Tigra Twin Top, una decapottabile che la Opel ha prodotto dal 2003 al 2009. Questo mi ha dato modo di provare la figata che sono le auto cabrio!
Mettendo insieme queste due mie passioni dunque ecco che il connubio perfetto è l’Audi TT.spacer
Faccio una premessa…
Per quanto noi donne non vogliamo essere seconde a nessuno, tanto meno ad un uomo, io ho raggiunto la certezza che le differenze siano meravigliose e positive al massimo, poiché ci rendono unici e questo vale in assoluto nel caso dei due sessi.
Detto questo, è normale, lecito e direi anche molto bello che, di fronte ad un argomento, ci si ponga ognuno a suo modo, con la propria visuale; quello che si dovrebbe evitare di fare è non parlarne perché “tanto tu cosa ne vuoi sapere”.
Invece parliamone! Proprio perché io le cose non le vedo come le vede un uomo e viceversa, per questo può esserci solo da imparare.
Infatti la fissa per l’ Audi TT me l’ha “attaccata” un amico appassionato che ne parla in modo talmente entusiasta che non ho potuto fare a meno di lasciarmi contagiare o, meglio, direi far emergere questa passione che tenevo vergognosamente repressa già da prima di prendere la patente!
Basta guardarla: è un’auto stupenda perché è sensuale, rotonda e aggressiva come una bella donna del sud, e più ci si avvicina, più risaltano particolari di design e dettagli così curati che fanno proprio pensare alla caratteristica tutta femminile del prendersi cura del proprio corpo con ogni sapiente accorgimento.
D’altra parte si sa, che sono i dettagli il più delle volte a fare la differenza, quegli accorgimenti “così carini” che a noi donne fanno impazzire, come la forma allungata dei fari anteriori che le danno un aspetto “da cattiva” e – una cosa che mi ha sempre fatto godere – le luci di marcia diurna con tecnologia LED; oppure lo spoiler posteriore (che sarebbe una specie di alettone per intenderci) che si allunga automaticamente oltre i 120 km per dare più stabilità. Ma che figata è?!! Ma come ci si può sentire ad avere sotto il proprio preziosissimo sedere un accessorio del genere?spacer
Io ho quasi paura a provare l’emozione, perché poi so che diventerà una droga e non ne potrò più fare a meno!
E poi gli interni in pelle (trattati in modo che, anche se l’auto sta al sole, non superino mai la temperatura di 20°), i sedili sagomati, i terminali di scarico ben in vista…
Immagina: apri l’auto (già chiamarla auto mi sembra una bestemmia, un po’ come dire “ti amo” ad una persona per la quale provi emozioni spropositate!”), ti siedi e sei non comoda, di più, come sul divano di casa; infili la chiave, la giri e lei da brava ti saluta con un suono quando schiacci sull’acceleratore che ti fa chiudere gli occhi e mordere le labbra e poi….tac! Sei ferma al semaforo e apri la capote automatica, sempre godendo come una pazza, sotto lo sguardo di tutti, beh….io dico che tra questo e un orgasmo ci passa poca differenza!spacer
Ecco l’unica pecca che però purtroppo non mi va proprio giù è la capote in tela ma si sa, la perfezione non esiste ed i pregi sono talmente tanti ed esagerati che ci si può anche passare sopra.
Dopo aver goduto tanto ad usare questo gioiello inoltre, arriva poi anche il conto da pagare, lo so che ci avete pensato subito! A questo posso rispondere che io un lusso così lo userei per tragitti brevi, che per andare in ferie – che so – in Croazia mi farei prestare la Panda a metano da mia madre, che comunque sono auto che consumano tanto se si vuole emulare Schumacker in pista, altrimenti siamo sui 9 km/lt che è sempre meglio di quanto io mi aspettassi, che, ripeto e sottolineo, io una roba così la userei per – passatemi l’espressione – far rizzare un po’ di antenne, non so se mi spiego, perché “io valgo” e voglio che si veda bene!!!
Perché noi donne dobbiamo sentirci in dovere di privarci di certi piaceri perché “è roba da uomini” o perché “tanto tu dove devi mai andare” o “una macchina così in mano tua è sprecata” rispetto a uomini che le guidano perché cercano espressioni della loro virilità sempre, comunque, ovunque. No no: è semplicemente qualcosa che mi si addice, che sta bene con le mie tacco 12 e che per questo devo assolutamente avere! E poi forse, caro il mio ragazzo, può darsi che te la presti, un giorno di questi, se fai il bravo…!

Filed under: Donne e Motori — Tag:Accessori, Audi, Audi TT Roadster, auto, auto sportiva, benzina, cabrio, design, dettagli, lusso — Laura Zambelli @ 08:11
Comments (1)

Torna la Volkswagen Beetle, il nuovo mitico Maggiolino

29 luglio 2011

spacer
Foto tratta dal sito VW

Dopo oltre settant’anni, un remake del 1998 e 21,5 milioni di articoli venduti in tutto il mondo, torna sulle strade la Volkswagen Beetle, conosciuta in Italia come la mitica Maggiolino. Un’auto che ha segnato un’epoca e che è stata per tanti uno status symbol di libertà e creatività. Il nuovo Maggiolino è stato presentato al salone di Shanghaii ed arriverà sul mercato italiano in autunno, week end porte aperte (19-20 novembre), ma i primi esemplari sono già ordinabili oggi.

spacer La Volkswagen ha voluto omaggiare uno dei suoi modelli più acclamati con un ritorno in grande stile anche se con una netta sterzata nel target della clientela. Si perché la nuova Beetle è un’auto dai tratti decisi e marcati, qualcuno li ha definiti “virili”, in netta controtendenza con le curve morbide e languide dei modelli precedenti. Il frontale richiama la Porsche 356, come era anche per il modello originale, è sparito il portafiori sulla plancia, la cabina è più arretrata ed il cofano più lungo, modificato anche il profilo del tetto (grazie anche all’aumento di 15 cm nella lunghezza rispetto al modello precedente) ed è stato aggiunto un vistoso spoiler sulla coda. Tante piccole differenze che determinano però il nuovo carattere di quest’auto, grintoso e competitivo.

La nuova Beetle riesce ad ospitare comodamente quattro adulti, il suo bagagliaio è cresciuto da 209 litri a 310 (905 litri se si abbatte la fila posteriore di sedili) ed il sistema di apertura e di avviamento del motore è un automatico keyless. Elementi che invece stringono l’occhio al passato sono il cassetto portaoggetti con sportellinospacer che si apre verso l’alto e gli strumenti circolari sopra la plancia. Il Nuovo Maggiolino ha una serie di dotazioni che ne garantiscono un elevato comfort come il navigatore integrato, la connessione bluetooth e le porte d’ingresso Usb e Aux per collegare i gadget digitali.

Per l’autunno 2011 saranno disponibili due motorizzazioni: il benzina 1.3 e quello 2.0 TSI da 105 e 200 cv, con cambio manuale la prima, con automatico DSG l’altra. La prima avrà il costo di 19.700 Euro, la seconda 28.050. La gamma, negli allestimenti Design e Sport, si incrementerà nel 2012 di altre motorizzazioni: benzina 1.4 TSI da 160 cv, Diesel 1.6 e 2.0 TDI da 105 e 140 cv. Quasi tutte le motorizzazioni sono disponbili anche con il cambio a doppia frizione Dsg. A fine 2012, poi, arriverà anche la versione cabriolet.

spacer

Filed under: Automercato — Tag:automatico keyless, automobile, Maggiolino, Volkswagen Beetle — chantal @ 15:11
Comments (0)
Newer Posts »
gipoco.com is neither affiliated with the authors of this page nor responsible for its contents. This is a safe-cache copy of the original web site.