|
Corine Land Cover 2006 - Risultati del progettoDisponibili gli strati cartografici della copertura e uso del suolo prodotti nell'ambito del progetto CLC2006. L'ISPRA ha realizzato il progetto con un approfondimento tematico al IV livello per gli ambienti naturali e semi-naturali, analogamente a quanto fatto per il CLC 2000. Laggiornamento al 2006 della base informativa CLC si distacca dai precedenti prodotti, in quanto lo strato vettoriale risultante il prodotto dellintersezione dei cambiamenti fotointerpretati tra il 2000 ed il 2006 con lo strato vettoriale CLC2000. Questo approccio stato motivato principalmente dalla volont di identificare e correggere eventuali errori di classificazione presenti nello strato CLC 2000. Convegno di presentazione del VI Rapporto sulla Qualit dell'Ambiente UrbanoGioved 29 aprile, si svolger a Roma - Auditorium ISPRA, via Curtatone 7, il convegno di presentazione del VI Rapporto sulla Qualit dellAmbiente Urbano. Il rapporto presenta unanalisi sulla qualit dellambiente in 34 capoluoghi di provincia con particolare riferimento alle tematiche suolo, rifiuti, acqua, aria, trasporti e mobilit, inquinamento acustico ed elettromagnetico. Pubblicato il D.lgs. di recepimento della Direttiva INSPIREstato pubblicato (GU n. 56 del 9-3-2010 - Suppl. Ordinario n. 47) il Decreto Legislativo 27 gennaio 2010, n. 32 Attuazione della direttiva 2007/2/CE, che istituisce un'infrastruttura per l'informazione territoriale nella Comunit europea (INSPIRE). Il Decreto finalizzato alla realizzazione dellInfrastruttura nazionale per linformazione territoriale e del monitoraggio ambientale che consente allo Stato italiano di partecipare allinfrastruttura per linformazione territoriale nella Comunit europea (INSPIRE) per gli scopi delle politiche ambientali e delle politiche o delle attivit che possono avere ripercussioni sullambiente e stabilisce norme generali per lo scambio, la condivisione, l'accesso e l'utilizzazione, in maniera integrata con le realt regionali e locali, dei dati necessari. La tecnologia interattiva mette i cittadini europei nelle condizioni di controllare i cambiamenti ambientaliL'ampliamento del portale "Eye on Earth" il risultato della collaborazione tra Microsoft Corp e Agenzia Europea per l'Ambiente (AEA) che hanno unito tecnologia all'avanguardia e dati ambientali. Una nuova applicazione, "Airwatch" fornisce informazioni sulla qualit dell'aria a pi di 500 milioni di persone in Europa. Per la prima volta, l'AEA mette insieme dati misurati e modelli con le osservazioni dei cittadini. Fonte: AEA Inquinamento: il nuovo registro europeo rende accessibili al pubblico le informazioni sulle emissioni degli impianti industriali in EuropaLa Commissione europea e l'Agenzia europea dell'ambiente hanno inaugurato oggi un nuovo registro integrato delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti (E-PRTR). Il registro contiene informazioni sulle emissioni di sostanze inquinanti nellaria, nell'acqua e nel suolo rilasciate da complessi industriali in tutta Europa. Vi figurano i dati annuali relativi a 91 sostanze e ad oltre 24000 complessi operanti in 65 attivit economiche. Vi si trovano anche altre informazioni, come la quantit e il tipo di rifiuti trasferiti negli impianti preposti al loro trattamento, sia allinterno che al di fuori di ciascun paese. Fonte: AEA La strategia dellAEA per il periodo 2009-2013 (22/2009)
La Relazione sullo stato dellambiente dellUE del 2010 (21/2009)
L'Europa dovr intensificare le azioni di adattamento agli impatti causati dai cambiamenti climatici (20/2008)
>> Archivio Notizie
>> Archivio La ReteInforma |
|