Antro degli Inferi, Pergusa, Enna

Giorno 21 Marzo Core esce dagli inferi dove è rimasta sei mesi in compagnia del marito Ade (dio degli inferi) e riabbraccerà la mamma Demetra, dea delle messi e della fertilità. L’evento avverrà presso Pergusa, dove si trova il famigerato antro di Ade il luogo dove avvenne il rapimento.

Ma, forse è il caso di riepilogare la storia.
Siamo nei pressi dei monti Erei (centro isola), dove il dio Apollo pascolava con le sue vacche. Tra incantevoli specchi d’acqua e campi in fiore, Kore la bellissima figlia della dea della fertilità Demetra, si dilettava a cantare e giocare con le sue ancelle; quando ad un tratto, con il suo carro trainato da cavalli, ecco spuntare dalle viscere dalla terra Ade, il re degli Inferi. Fratello di Demetra e di Zeus, il dio appena vide la nipote se ne innamorò perdutamente. La rapì e se la portò nelle profondità della terra, proprio attraverso quell’enorme buco. Mamma Demetra appena seppe dell’accaduto inflisse il mondo con una tremenda carestia.
E allora Zeus, fratello di entrambi, per buona pace di tutti ordinò la seguente: Core sarebbe rimasta sei mesi con il marito negli inferi e sei mesi sarebbe risalita in superficie dalla madre.
Ecco, questi ultimi sei mesi partono il 21 Marzo (primo giorno di primavera) e finiscono il 21 Settembre (ultimo giorno d’estate). Durante questo periodo mamma Demetra, per la gioia, dona abbondanza di frutti e fiori alla Sicilia e al mondo intero.
Il culto di Demetra era il più sentito e venerato nella Sicilia di un milione di giorni fa !
Esso è testimoniato dall’abbondanza di raffigurazioni nei manufatti del tempo, oggi esposti in tutti i musei siciliani (e non solo siciliani, in foto 2  Demetra e Kore al museo di Aidone).
Le feste in suo onore si chiamavano Tesmoforie ed erano permesse alle sole donne.
Dovevano essere bellissime !

Sicilia, Brani di Storia

Torna a mammaSicily

Villa-Vacanza in Sicilia

Avete scelto la Sicilia per le vostre vacanze ?

Ben fatto. Adesso pensiamo a dove passare la vacanza.

Ecco a voi alcune delle più belle ville siciliane pronte a deliziare il vostro soggiorno. In Sicilia è molto diffusa questo tipo di ospitalità e MammaSicily ha selezionato per voi alcune degli alloggi più belli.

Piscina, campo da tennis, parco, lusso … per indimenticabili giorni siculi. Tutte le strutture scelte sono preventivamente state visionate ed i proprietari sono alcuni dei più illustri personaggi siciliani.

Insomma: è garantita la serietà, la pulizia e la correttezza.

Per una vacanza senza sorprese. Date un’occhiata alle NOSTRE OFFERTE

Link: Affitto Case Vacanza

Sta per arrivare la MammaSicilyPass

A breve sarà disponibile la MammaSicilyPass, una tessera per il turista attraverso la quale è possibile usufruire di sconti in tutta l’isola. Un pool di esperti, in questi giorni, sta organizzando la lista dei siti e dei servizi dei quali potrà usufruire il turista. Saranno oltre 50 top attractions: musei, parchi giochi, lidi balneari, itinerari eno-gastronomici, wellness e fitness center … faranno parte di questa meravigliosa iniziativa. Inoltre, insieme alla tessera verranno omaggiati una piccola Guida Turistica, Informazioni per il turista, una Mappa dell’isola e gli orari dei mezzi di trasporto più importanti (bus, treni, navi). Il costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 40 euro. Acquistare la MammaSicilyPass sarà facilissimo e chiunque desidera farlo può iniziare a prenotarla sin da subito, mandando una mail a MammaSicilyPass.

Un vero affare ed una buona iniziativa per la Sicilia.

Gli Anziani in Sicilia

(6 AM )I nostri due vecchietti si svegliano verso le 6 del mattino. Lui, dopo essersi lavato e pettinato, prende la coppola e va in piazza. Qua inizia a salutarsi con chi c’è e guarda, guarda, guarda. Guarda le macchine, chi scende dalle macchine e chi entra al Bar. Quindi entra al Bar, si beve un caffè e fa avanti e indietro tra piazza e bar. Parla con questo e parla con quello. Sono le 7 ed apre l’edicola. Si compra il giornale o, più facilmente, si legge quello che ha comprato il bar. Ma sta fuori. Preferisce stare fuori. Un siciliano ha bisogno di stare fuori, del contatto con l’esterno. Sia che c’è il sole sia che è nuvoloso.
La moglie è a casa. Sta iniziando le pulizie della stessa e nel frattempo ha messo sopra un pentolone con qualche diavoleria per il pranzo. Oggi sta preparando un buon sugo e in men che non si dica la sua scia odorosa si incunea tra le stanze della casa. Il televisore è acceso e da un programma gossip, uno di quelli che piace alle massaie di ogni età.
Vero le 10 la coppia si incontra. Lui prende la macchina ed insieme alla moglie si va a fare la spesa.
Al supermercato lui ne approfitta sempre per scambiare qualche chiacchiera con un “compagno” e lei è concentrata come dovesse decidere chissà che cosa.
Turiddu e Caterina verso le 11 tornano a casa. Il televisore è acceso a fare da sottofondo
Alle 12 la tavola è imbandita. Oggi il menù è: spaghetti al sugo; fettina di carne arrostita con contorno di insalata di pomodoro, un po’ di verdurina e una ciotolina di olive a fare da contorno; vinello, rosso lui preferisce; una fetta della cassata di ieri.
Finito il pasto, lei sparecchia mentre lui comincia le operazioni che in breve lo porteranno a ronfare sul divano con televisione accesa.
Anche lei socchiuderà gli occhi, probabilmente in una sedia a dondolo, mentre aveva iniziato l’interminabile ricamo: maglioncino per il nipotino.
Alle 17 la giornata si rianima improvvisamente.
Lui scende sempre in piazza e questa volta alterna le sortite al bar con l’ingresso all’immancabile circolo cittadino.
Qua, partita a carte. Si preferiscono i giochi tipicamente siciliani: briscola, tressette, scopa …
Lei, a casa, rassetta, telefona alla cognata, vede la tv, da i croccantini al gatto ed il mangime al canarino.
Ore 18.30: lui saluta gli amici del circolo, dopo essersi fatto una partita a biliardo e arriva a casa.
Ore 19.00: cena. Leggera, a dire il vero. Gli spaghetti rimasti oggi che la moglie a fatto a frittata; un po’ di formaggi, salumi ed insaccati; una ciotola di spinaci al burro. Vinello ad innaffiare, immancabile. Botta da 13.5°, tipico per i vini siciliani.
Poi è la televisione a scandire il veloce processo che porterò al sonno.
Turiddu e Concetta, da oltre 50 anni, riposano ancora insieme.

Vai alle Abitudini dei Siciliani per saperne di piu’

Nel centro dell’isola, dove pascoli e campi agricoli regnano sovrani, è un piccolo misterioso e solitario lago Sfondato. Per arrivarci, come ad aumentare l’alone di magia, si deve percorrere una trazzera solitaria e stretta, dentro le campagne. Poi, improvvisamente, dall’alto spunta lui.

Un occhio d’acqua, che quasi minaccioso ti guarda. Si dice sia profondissimo, che arriva sino al mare ! E’ il Loch Ness siciliano, non v’è dubbio. Nelle sue profondità, si narra che viva un’enorme biscia.

E’ piccolino, infilato tra le pareti carsiche, circondato dai canneti. L’acqua tendente al blu scuro ne fa un perfetto regno per gnomi ed elfi vari. E quell’occhio d’acqua, non c’è niente da fare, vi guarda proprio !!!

Streghe o maghi che siano, al ritorno siamo rimasti bloccati con la macchina dentro il fango. Per fortuna che un agricoltore aveva un trattore …

Link: Sicilia Naturalistica

Si avvicina il 5 Febbraio, giorno della festa di Sant’Agata, la patrona di Catania.

Sant'Agata, la festa di Catania

I siciliani si riversano nelle strade per adorare i loro santi. Ogni giorno, da qualche parte della Sicilia, santi e sante vengono venerati con splendide feste e addobbi.

Fuochi d’artificio scorteranno la santa di Catania per le principali via cittadine.

I catanesi mangeranno panini con la salsiccia, interiora … per le strade della città Vestiti di bianco, i fedeli porteranno in spalla il pesante carro (“cannelora” in siciliano) della martire cittadina. Tra la pietra lavica della città etnea, migliaia di persone festeggeranno.

Se si viene in Sicilia, una festa cittadina (religiosa o pagana) non si deve assolutamente perdere. “Viva sant’Aita” !!!

LEGGI DI PIU’ SU CATANIA

Entella, la Moneta

Entella, Panorama

L’altro giorno la troupe radiotelevisiva di MammaSicily è stata ad Entella, Sicilia Occidentale, ai confini con la Valle del Belice. Motivi della visita erano una serie di interviste per il nuovo programma del “motoscrittore” Giovanni Vallone su RaiRadio3 (andato in onda a partire dal 26 Dicembre 2011) e l’esplorazione della Rocca di Entella. Questa è un enorme batuffolo di terra che si eleva, come fosse macigno, a quasi 600 metri di altitudine, improvvisamente, fra le sconfinate distese di grano siciliane.

Entella, Emporium

Entella, Lago e Ruderi

In compagnia delle guardie forestali del luogo (ma ci si può andare tranquillamente da soli), abbiamo conquistato la cima della rocca. Entella, forse fondata nel 1000 a.C., fu una potente roccaforte troiana, greca, cartaginese e araba.  Ecco che il viaggiatore, come d’incanto, si trova a contatto con un tipico paesaggio siciliano: infiniti orizzonti di ondulate collinette e monti e valli e pascoli e cielo limpido … si spalancano ai nostri occhi.Quassù in cima abbiamo camminato per oltre un’ora, tra ruderi di un emporium; mangiando gli immancabili salame e formaggio con arancia a concludere, seduti sui ruderi della cinta muraria con un lago a fare da quinta; camminando scortati dalle mucche.

Entella, le Mucche...

Somma fu la meraviglia quando, tra gli infiniti cocci di ogni epoca disseminati nel campo arato, venimmo a  contatto con una moneta di 1000000 di giorni fa. Era il IV secolo a.C.  e il possessore con questa avrebbe comprato un bel po’ di merce.

Si, è proprio la “Meraviglia” che fa della Sicilia una terra straordinaria.

Sapevate che l’attore Vincent Minnelli ha trascorso gli ultimi anni della sua vita a Polizzi Generosa, un romantico paesino incastonato nei monti Madonie ? E beh, si. La Sicilia non è solo mare come qualcuno può immaginare. E’ anche montagne, montanari e addirittura, gente che non ha mai visto il mare. Se venite nell’isola non perdetevi la visita alle sue vette ed ai suoi parchi naturalistici (la Sicilia è la regione italiana con più aree naturalistiche). Su tutti, evidentemente, l’Etna (3330 mt) il vulcano più alto d’Europa. Ma oltre all’aridità del gigante di fuoco, la Sicilia ha una serie di spettacolari emergenze naturalistiche: i monti Nebrodi, i monti Peloritani, i monti Madonie, i monti Sicani … Laghi, canyon, fossili di 250 milioni di anni fa, animali selvatici … fanno la felicità di chi ama la natura. Non perdetevi questa Sicilia.

Home mammasicily.com

BELICE…e’ la storia tutta siciliana di un terremoto, che ha generato un profilo peculiare nella valle siciliana del Belice. Arte antica e contemporanea adesso convivono ed e’ interessante, a tratti divertente, come gli anziani abitanti del luogo la “tollerino”.
ASCOLTA IL PODCAST della trasmissione RaiRadio3 di Giovanni Vallone, ascolta i veri siciliani di una volta e quelli di oggi!

Sicilian fishmarket

Un Mercato Mediterraneo
lunedi 26 dicembre 2011

Ascolta in PODCAST su RaiRadio3

(Episode 26 Dicembre- Sicilia Esterno Giorno – Giovanni Vallone)

 Quanta vita e quanti colori nei mercati all’aperto del Mediterraneo.

Certo siamo qui in Sicilia, la piu’ grande isola del mar Mediterraneo, emporio di eccellenza.

I mercato siciliano, chiamato “pescheria” e’ una sorgente di cultura e saggezza nelle “vanniate” (grida in siciliano), canzoni e litanie dei venditori. E anch’essa e’ soggetta a cambiamenti culturali.

Dagli anziani ai nuovi arrivati di varie culture ( Africani, Cinesi, ed altri), vi vendono il nostro meraviglioso “pesce azzurro” che, a detta sia dell’uomo comune che dello scienziato, combatte il colesterolo.

Alla pescheria si vendono le arance ed i limoni con i loro aroma caratteristico.

Alla pescheria si vendono i pomodori siciliani.

Alla pescheria si vendono luppini: ”Luppini per i bambini ca sunu megghui de’patatini”

Giovanni Vallone parla con i venditori della pescheria, utilizzando un linguaggio semplice, e parla con l’amico Alfio Patti, esperto della cultura siciliana, analizzando le “vanniate” della pescheria…anche trovando interessanti a divertenti interpretazioni “Freudiane”

Home mammasicily.com