In cantina si lavora il prodotto finale: l’uva. In cantina si assiste ad un passaggio fondamentale: il vino prende forma dall’uva, materia prima di qualità. Il lavoro di un anno si concentra nella vendemmia e nella pigiatura, i grappoli si trasformano in vino. Un’espressione naturale che l’azienda agricola La Trava cura fin dai primi passaggi fatti nella vigna. In cantina si porta già il vino, sotto forma di grappoli appena raccolti.
Per La Trava il vino, bianco e rosso, è già tale nel vigneto, cresce nei tralci, matura nel grappolo, e si esprime poi durante la vinificazione. Tutto questo è la chiara espressione della terra.
Maria Grazia Rivetti e Giorgio Costa seguono i vari passaggi della lavorazione anche in cantina e il loro metodo è preciso: valorizzare i profumi dell’uva, evitando l’uso di barrique, utilizzare i grappoli migliori, vera espressione della Langa di Mango, e produrre un vino che è già presente.
La cantina, iniziata nel 2002 e completamente terminata nel 2009, è composta dal locale vinificazione dove l’uva viene pressata in modo soffice. Sono presenti vasche di stoccaggio a temperatura controllata, autoclavi per il moscato e macchinari tecnologici per il mantenimento e la valorizzazione dei profumi  e della tradizione che si esprimono in vigna.
Il reparto stoccaggio ed invecchiamento è sotterraneo: questo permette di preservare il vino grazie alla temperatura costante. I vini rossi qui vengono sottoposti ad una breve ossigenazione in legno.
Completano la cantina il reparto magazzino e quello di imbottigliamento.