Domande e risposte

• Che servizio fornisce BORSA EXPERT? E’ possibile ricevere da voi un servizio di consulenza finanziaria personalizzata?
• Che differenza c’è fra BORSA EXPERT e altri servizi di questo tipo?
• Qual è l’approccio di BORSA EXPERT?
• Fra tutti i servizi che offrite qual è il più adatto al mio profilo: ovvero che peso assegnare nei propri investimenti alla parte azionaria e/o obbligazionaria?
• Non potrei darvi i soldi e pensate a tutto voi?
• Perché devo credere a quello che mi dicono gli analisti e gli esperti di BORSA EXPERT?
• Se siete così bravi perché non tenete per voi i consigli invece che offrirli al pubblico?
• Che cosa sono i modelli di portafoglio DIFENSIVO, FLESSIBILE, DINAMICO e BLUE CHIP SELECTION?
• Quale dei quattro portafogli dovrei seguire?
• Che differenza c’è tra il portafoglio DINAMICO e il TREND ITALIA?
• Che cosa sono i modelli di portafoglio sui Fondi e quelli sugli Etf?
• Meglio il portafoglio di fondi o quello di Etf?
• Avete servizi su vari fondi e sicav: quale posso scegliere tra i tanti? Posso scegliere il Planet Funds&Sicav?
• Perché ritenete importante la rotazione settoriale e la diversificazione, i criteri su cui fondate i vostri segnali sui portafogli di fondi, Etf e Sicav senza un asset allocation predeterminata e fissa?
• Quanto costano i vostri servizi? Non sono troppo cari?
• Il periodo di prova è troppo corto… – oppure – nel periodo di prova non ho realizzato guadagni…

• Che servizio fornisce BORSA EXPERT? E’ possibile ricevere da voi un servizio di consulenza finanziaria personalizzata?

La nostra società attraverso una pubblicazione online fornisce agli investitori informazioni, analisi, suggerimenti e indicazioni operative per far fruttare al meglio i propri risparmi anche attraverso portafogli modello che rappresentano la cartina di tornasole per valutare nel tempo la bontà (o meno) della nostra attività di ricerca.

Ciò che caratterizza il nostro approccio è, infatti, un´informazione finanziaria indipendente insieme a strategie di investimento collaudate. Uno dei risultati più significativi è così anche l’elaborazione di portafogli virtuali modello dove l´investitore può realmente verificare giorno dopo giorno e anno dopo anno la bontà (o meno) di un simile metodo di lavoro. Nel caso di raccomandazioni operative (acquistare o vendere) queste vengono, infatti, monitorate nel tempo dai nostri esperti tramite l´assegnazione di precisi pesi percentuali e l´inserimento nei portafogli dedicati per consentire una costante e trasparente valorizzazione e monitoraggio nel tempo.

Con la nuova disciplina Mifid in vigore dal 1° novembre 2007 la nostra società non è autorizzata a prestare il servizio di consulenza finanziaria personalizzata avendo optato per la consulenza generica più adatta ai nostri servizi informativi e ai portafogli modello elaborati e diffusi al pubblico attraverso comunicazioni indistinte. Peraltro chi desidera una consulenza finanziaria personalizzata e utilizzare così in modo più mirato buona parte dei nostri portafogli e della nostra ricerca ed analisi con in più il valore aggiunto di una consulenza su misura ad alto valore aggiunto può rivolgersi a www.moneyexpert.it della dott.sa Roberta Rossi che in esclusiva è autorizzata a utilizzare tutti i nostri portafogli modello per l´elaborazione della migliore consulenza finanziaria personalizzata.

I servizi di Borsa Expert sono forniti attraverso l´elaborazione di analisi e indicazioni operative che sono disponibili sul sito www.borsaexpert.it, per e-mail (a richiesta anche via fax) e sms per quanto riguarda gli alert. La divisione Club Fib 30 (www.fibexpert.it) si occupa della consulenza sui derivati e future rivolta agli investitori più aggressivi alla ricerca anche di strategie di copertura.
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• Che differenza c’è fra BORSA EXPERT e altri servizi di questo tipo?

Non siamo una Società di Intermediazione Mobiliare né un gruppo di promotori finanziari: non abbiamo prodotti o servizi finanziari in esclusiva o su mandato da collocare. E non forniamo consulenza personalizzata poiché come gruppo Borsa Expert abbiamo optato per una consulenza generica, accessibile a tutti con un buon rapporto qualità/prezzo.

Peraltro chi desidera una consulenza finanziaria personalizzata e utilizzare così in modo più mirato buona parte dei nostri portafogli e della nostra ricerca ed analisi con in più il valore aggiunto di una consulenza su misura ad alto valore aggiunto può rivolgersi a www.moneyexpert.it della dott.sa Roberta Rossi che in esclusiva è autorizzata a utilizzare tutti i nostri portafogli modello per l´elaborazione della migliore consulenza finanziaria personalizzata.

Il fatturato di Borsa Expert non deriva dalle commissioni di qualsiasi tipo pagate dal cliente ma dalla sottoscrizione dei nostri servizi editoriali. Non siamo legati ad alcun gruppo bancario, finanziario, assicurativo o editoriale e possiamo consigliare liberamente o parlare di qualsiasi titolo o strategia nell’esclusivo interesse del lettore.. E ciò che ci caratterizza è anche il tipo di informazione operativa fornita: non legata a ”segnali in libertà” come spesso accade nel settore della consulenza di Borsa ma portafogli modello totalmente trasparenti dove indichiamo chiaramente cosa comprare, cosa vendere e quando. Per questo motivo tutti i nostri portafogli hanno una storia (un track record) che misura l´ andamento in guadagno e in perdita, giorno per giorno. Una trasparenza totale in un settore dove esistono ancora società di editoriali o di consulenza che pubblicizzano solo le migliori operazioni consigliate…(dimenticandosi curiosamente quelle in perdita).
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• Qual è l’approccio di BORSA EXPERT?

Un approccio “value” e di tipo fondamentale (molti suggerimenti scaturiscono anche da visite e incontri presso le società quotate) nella scelta dei titoli del portafoglio DIFENSIVO e del FLESSIBILE mentre per il portafoglio DINAMICO, BLUE CHIP SELECTION e TREND ITALIA oltre che per i portafogli di etf fondi e sicav poniamo molta attenzione all’analisi tecnica e quantitativa attraverso un nostro trading system che segnala le operazioni più interessanti, fornendo il timing di ingresso e di uscita su ciascun titolo. Il nostro obiettivo è di aiutare i nostri Clienti a ottenere rendimenti sopra la media grazie a una gestione attiva. Un obiettivo che in questi anni abbiamo sempre realizzato.
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• Fra tutti i servizi che offrite qual è il più adatto al mio profilo: ovvero che peso assegnare nei propri investimenti alla parte azionaria e/o obbligazionaria?

Se tendete a perdere il sonno perché i vostri investimenti vi hanno procurato perdite nel mese passato o nell´ultimo trimestre, dovete certamente limitare la vostra esposizione in azioni. E decidere una ripartizione degli investimenti più prudente dove aumentare proporzionalmente il peso delle obbligazioni a svantaggio dell´azionario in base alla vostra propensione al rischio. Decidere quanto suddividere dipende da diversi fattori; la propria esperienza finanziaria, il proprio profilo, gli obiettivi di investimento, la propria situazione finanziaria. Diversificare il portafoglio fra obbligazioni e azioni aiuta a ottenere un portafoglio più stabile nel tempo come risultati e la percentuale corretta fra investimento azionario e obbligazionario deve tenere presente della propensione al rischio di ciascuno. Per farsi un´idea dettagliata della propria asset allocation personale e ricevere una consulenza personalizzata è consigliabile rivolgersi a un consulente finanziario o al proprio intermediario. Se desiderate conoscere in via generica la vostra asset allocation ideale potete sul web trovare diversi strumenti che la calcolano in modo interattivo con una discreta approssimazione (mettere su Google la definizione in ricerca ´Investor profile Test´. Per esempio fra i siti in lingua italiana è possibile consultare e testare questi strumenti (tools) e farsi un´idea cliccando sul sito https://secure.bancaprofilo.it/inclub/Inside.aspx?id=2418
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• Non potrei darvi i soldi e pensate a tutto voi?

No. La nostra è una società editoriale e non di gestione. Chi gestisce i soldi dei clienti senza essere autorizzato dalla Banca d´Italia e dalla Consob commette un gravissimo abuso. Le decisioni d´investimento reali dipendono interamente dai Clienti anche perché non possiamo conoscere la situazione finanziaria di ciascun cliente e i servizi proposti da Borsa Expert non prevedono la consulenza personalizzata. In ogni caso va ricordato che la normativa vigente dettata dalla Consob vieta chiaramente in ogni caso anche ai consulenti di richiedere compensi a “performance realizzata” nell’interesse dello stesso risparmiatore (si correrebbe il rischio in caso di malagestione di veder movimentata in continuazione la propria posizione poichè qualcuno potrebbe avere interessi a lucrare profitti e retrocessioni di ogni tipo, esponendo il patrimonio anche a rischi di mercato maggiori).
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• Perché devo credere a quello che mi dicono gli analisti e gli esperti di BORSA EXPERT?

Il primo consiglio che forniamo ai nostri clienti in tema di soldi è di non fidarsi ciecamente di nessuno e di non firmare mai deleghe in bianco. Noi forniamo suggerimenti, spunti operativi, informazioni che ciascun cliente è sempre libero di seguire, valutare o confrontare. Chi lavora per BORSA EXPERT (vedi anche CHI SIAMO) vanta un’esperienza importante nel settore dell´analisi e del´editoria finanziaria specializzata. I risultati realizzati nel passato dal nostro strategist, Salvatore Gaziano, in oltre 20 anni di attività operativa con portafogli consigliati si collocano ai massimi risultati nel mercato. Chi vuole seguire i consigli di Borsa Expert può confrontare i risultati ottenuti da Borsa Expert con l’andamento del mercato e dei principali prodotti e servizi finanziari collocati sul mercato. Libero di scegliere. Non possiamo garantire che i nostri risultati passati siano garanzia per il futuro. Ma possiamo assicurare il medesimo impegno e rigore nel tentativo di tutelare il nostro cliente, suggerendo le migliori strategie.
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• Se siete così bravi perché non tenete per voi i consigli invece che offrirli al pubblico?

Il fondatore di Borsa Expert, Salvatore Gaziano, ha acquisito in molti anni di attività prima come investitore e poi come giornalista, analista e strategist, un´importante esperienza in questo settore operando in tutti i mercati. Dai futures sulle materie prime alle azioni. Dall´analisi tecnica a quella fondamentale. Fin dalla metà degli anni ´80, quando in Italia erano pochissimi coloro che applicavano questi concetti e operavano sui mercati dei futures esteri o utilizzavano i grafici nella gestione delle posizioni. I risultati di questo know how accumulato sono messi a disposizione degli abbonati di Borsa Expert che ne condividono l´approccio e lo spirito. Fondato sulla tenacia e la disciplina: nessuna formula “infallibile” o segreto per guadagnare in Borsa in modo facile, veloce o sicuro viene, infatti, propagandatao ma piuttosto un approccio “sistematico e flessibile” all´investimento azionario. Nel libro “Bella la Borsa, peccato quando scende” questa visione viene dettagliatamente spiegata, senza alimentare illusioni di facili guadagni con l´esistenza di metodi “miracolosi”..
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• Che cosa sono i modelli di portafoglio DIFENSIVO, FLESSIBILE, DINAMICO e BLUE CHIP SELECTION?

Sono dei portafogli virtuali che ci consentono di misurare nel modo più trasparente tutte le nostre raccomandazioni. In tutti i casi viene indicato quando e a che prezzo acquistare un titolo e quando e a che prezzo venderlo. Ogni giorno viene calcolato il valore del portafoglio e la sua performance (calcolando anche le commissioni di intermediazione) per dare al cliente la massima trasparenza sull´efficacia (o meno) nel tempo dei nostri consigli. Ciascun abbonato può decidere naturalmente se replicare in parte o totalmente questo tipo di operatività virtuale che non costituisce una forma di sollecitazione o di raccomandazione personalizzata.
Nella logica di investimento più corretta per misurare efficacemente delle raccomandazioni di acquisto (o di vendita) occorre guardare non tanto alle singole operazioni ma soprattutto al risultato complessivo: importa relativamente poco la singola performance di un titolo ma conta maggiormente il risultato globale. Quello che il nostro Ufficio Studi cerca di realizzare con l´indicazione di un paniere diversificato di titoli misurato costantemente. La trasparenza di Borsa Expert significa, infatti, poter sempre vedere nel tempo l´andamento di tutte le nostre indicazioni operative (sia negative che positive) con il calcolo sul sito aggiornato quotidianamente della quota globale di ciascun portafoglio per comprendere la nostra reale capacità di fornire raccomandazioni di Borsa con un risultato positivo o negativo per i nostri lettori. Un approccio che Borsa Expert e il suo fondatore hanno in Italia da sempre portato avanti, fra i primi in questo settore, per offrire la massima trasparenza senza nascondersi dietro inutili parole come “hold”, “buy”, “strong buy”, “accumulare” dove chi le utilizza quasi sempre lo fa senza rendere trasparenti le performance passate precedenti consigli.
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• Quale dei quattro portafogli dovrei seguire?

La nostra società ha deciso di non effettuare consulenza finanziaria personalizzata attraverso il sito Borsa Expert e quindi non è possibile offrire una risposta profilata per ciascun cliente. I nostri abbonati possono, però, valutare nella parte del sito dedicato a I NOSTRI SERVIZI i differenti pacchetti e per quanto riguarda i portafogli individuare quelli più vicini al proprio profilo. E’ possibile altresì per ciascun portafoglio nella sezione a sinistra del sito visualizzare il track record storico e visualizzare dati statistici importanti: performance storica, anno per anno, mese per mese, drawdown (massima perdita).

Tutti i nostri consigli sono sempre inseriti nel sito e inviati per e-mail o sms, estremamente diretti e semplici: acquistiamo o vendiamo indicando il peso percentuale (o il numero di azioni). Niente ordini condizionati e necessità quindi di inserire livelli in acquisto o in vendita. La scelta va fatta quindi valutando il proprio approccio agli investimenti, il tempo a disposizione, la preferenza per una logica discrezionale e fondamentale (il portafoglio Difensivo, le linee Value Italia) o sistematica (il portafoglio Dinamico, il Blue CHIP Selection e le linee Quantitative) o mista (portafoglio Flessibile), con la capacità di saper mantenere aperta per maggiore o minore tempo una posizione sul mercato.E’ quindi impossibile (visto che non è possibile prevedere in alcun modo l’andamento futuro dei mercati) dire quale portafoglio renderà di più (possiamo parlare solo del passato) poiché dipende dall’evoluzione dei mercati e da quale portafoglio riuscirà meglio a cavalcare la tendenza. E’ bene quindi conoscerne vantaggi e svantaggi di questi approcci che così possiamo sintetizzare in base anche alle statistiche del comportamento passato.

APPROCCIO FONDAMENTALE (strategia VALUE)

vantaggi:

+ operazioni su base media mensile con bassa movimentazione (2,5 medie al mese) e durata media per ciascuna operazione di circa 10 mesi (dal momento dell’acquisto alla vendita);

+ logica da cassettista “informato e attento” grazie a report settimanali che spiegano i motivi delle operazioni e del tipo di gestione;

+ alta probabilità di successo statistica passata sulle operazioni aperte (oltre il 70% in positivo negli ultimi 2 anni);

+ gestione attiva che ha dimostrato nel tempo (si parla del passato) di rendere ben più dell’andamento dell’indice Mibtel o dei fondi azionari (che replicano nella realtà nella stragrande maggioranza dei casi il semplice comportamento di Borsa).

svantaggi:

- posizioni immobilizzate per lungo periodo con quota media investita stabilmente in azioni del 60-70% che significa in caso di forti ribassi tenere aperte le posizioni anche in caso di perdite e presenza quasi costante sul mercato;

- bassissima movimentazione per chi preferisce muovere il portafoglio e monetizzare velocemente i guadagni (nel portafoglio Difensivo le posizioni possono restare aperte anche per anni seppure in forte guadagno) con maggiore attenzione sui titoli a media capitalizzazione e alle aziende quotate meno seguite e conosciute dagli investitori ma che appaiono fortemente sottovalutate;

- approccio puro di tipo fondamentale (in certe fasi i mercati possono invece disinteressarsi totalmente dei valori di bilancio e privilegiare le scelte più speculative) o lo strategist può avere una visione errata sull’evoluzione dei mercati, muovendosi contro la tendenza principale.

APPROCCIO QUANTITATIVO (trading system)

vantaggi:

+ gestione dinamica delle posizioni (ciascuna operazione ha una durata media prevista di 2 mesi dal momento dall’acquisto alla vendita con un’operatività stimata in circa 5-6 operazioni al mese) con operazioni di acquisto o vendita collegate alla tendenza del mercato (ciò dovrebbe consentire come obiettivo di far meglio correre i profitti e tagliare le perdite);

+ scelta dei titoli legati al “momentum” con maggiore presenza di titoli di media capitalizzazione (All Star);

+ approccio di tipo “sistematico” dove non esiste quasi discrezionalità nell’analista o nel gestore e quindi scelte soggettive;

+ maggiore possibilità di star fuori dal mercato nelle fasi negative grazie all’utilizzo degli stop loss (mediamente pari al 10/12%). Negli ultimi 7 anni si sarebbe stati fuori mediamente dal mercato per oltre il 50% del tempo.

svantaggi:

- operatività di tipo meccanico (“compra” o “vendi”) senza necessariamente alcuna spiegazione delle ragioni delle scelte (nessun Report Strategy settimanale come invece accade per il portafoglio Difensivo) poiché queste sono compiute esclusivamente sulla base dell’andamento dei prezzi e sulle segnalazioni di un software (trading system) che indica apertura e chiusura delle posizioni;

- maggiore stress e numero di operazioni in perdita su quelle aperte (stimiamo un 40-50% in un arco di qualche anno). Questo significa che occorre avere nervi saldi, grande fiducia nel sistema e disciplina poiché oltre la metà delle operazioni aperte su un portafoglio di questo tipo potranno essere presumibilmente chiuse in negativo rispetto ai prezzi di carico vista la natura di questo approccio “sistematico”.

In sintesi nella logica dei portafogli occorre ricordare che conta soprattutto il risultato globale e il fatto che se per esempio realizziamo nel tempo 100 operazioni di cui 51 in perdita (per esempio con perdite medie del 5%) le 40 restanti in guadagno (per esempio con guadagni medi del 40%) compenseranno abbondantemente quelle negative, con un guadagno finale di oltre il 17%.
Certo il segreto sarebbe eliminare le operazioni in perdita ma non è possibile! Nei portafogli consigliati ribadiamo ancora una volta che non si possono garantire guadagni futuri e che nessun metodo fondamentale o tecnico, collegato a trading system o meno può con certezza garantire guadagni futuri di Borsa.
I prodotti con “rendimenti garantiti” venduti dal sistema soprattutto a risparmiatori creduloni sono notoriamente delle “bufale” o degli abili mix di vari prodotti (replicabili facilmente con costi molto più bassi e libertà maggiori rispetto a quelli “piazzati” da promotori e banche rapaci) visto che Borsa e Garanza di Guadagno sono termini fra loro inconciliabili se l’orizzonte temporale non è di qualche lustro e la diversificazione attuata non è ben fatta.
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• Che differenza c’è tra il portafoglio DINAMICO e il TREND ITALIA?

Le differenze tra i portafogli sono sostanzialmente tre:
1 nel portafoglio Trend Italia sono presenti al massimo 10 titoli mentre il portafoglio Dinamico può detenere 16-20 titoli in portafoglio
2 il Trend Italia seleziona solo alcuni titoli del listino ovvero quelli appartenenti all’S&P Mib40, al Midex e anche allo Star mentre il portafoglio dinamico può operare su tutti i titoli del listino italiano
3 il portafoglio Dinamico è più discrezionale del portafoglio Trend Italia perchè mentre nel Trend Italia vengono selezionati i 10 titoli più forti da un punto di vista tecnico senza alcun intervento da parte degli analisti di Borsa Expert nello scegliere i titoli su cui investire e nel peso da attribuirgli, nel portafoglio Dinamico che si basa anch’esso sull’analisi tecnica, c’è una discrezionalità maggiore sia nella scelta dei titoli sia nel peso da attribuire a ciascun titolo in portafoglio.
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• Che cosa sono i modelli di portafoglio sui Fondi e quelli sugli Etf?

Offriamo la possibilità di diversificare sui mercati esteri con servizi comparabili per professionalità e valore aggiunto a quelli offerti storicamente sui nostri portafogli azionari con la stessa metologia “attiva e flessibile” (fondata su trading system) anche su fondi, sicav ed Etf. E confrontiamo sempre ciascun portafoglio modello con il mercato di riferimento, utilizzando come pietra di paragone (“benchmark”) l´indice più rappresentativo sul mercato o dello stile di gestione.
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• Meglio il portafoglio di fondi o quello di Etf?

Non esistono risposte certe e standardizzate soprattutto quando si parla di rendimenti attesi. Fra scegliere un portafoglio di fondi e di Etf occorre valutare prima di tutto il costo di negoziazione con il proprio intermediario. Nel caso dei fondi reputiamo importante assicurarsi che non si paghi alcuna commissione d´ingresso (condizione che tutte le banche e sim possono applicare) e di pagare quindi commissioni minime (o nulle anche) in caso di switch ovvero di passaggio all´interno della stessa società di gestione da un comparto all´altro (nel caso dei fondi d´investimento le banche e in misura minore i promotori finanziari guadagnano comunque dal ristorno delle commissioni di gestione). Se già il vostro intermediario vi vuole applicare balzelli di questo tipo occorre tenere conto che questi andranno inevitabilmente ad abbassare i vostri rendimenti e può valere la pena quindi cambiare intermediario a favore di uno più competitivo. Esistono, infatti, canali bancari on line che offrono la possibilità di negoziare fondi e sicav di molte primarie società di gestione a commissioni zero o estremamente ridotte (da IW Bank a Fineco). Con società anche specializzate nei fondi che funzionano come veri supermarket dei fondi (da Online Sim a Fundstore).Nel caso di operatività con ETF occorre preliminarmente accertarsi che la propria piattaforma consenta la negoziazione (alcune Banche non consentono la negoziazione degli Etf). Dopodichè valutare anche (consigliamo) le condizioni di negoziazione che dovrebbero prevedere oltre a commissioni variabili (tipo 0,19% con minimo non superiore a 5 euro per operazione) anche commissioni massime di negoziazione (tipo 19/20 euro) indipendentemente dall´importo negoziato che possono essere utili in caso di compravendite di importi elevati. Per esperienza dal punto di vista dei rendimenti e della diversificazione possibile la preferenza va alle sicav di società estere (Merrill Lynch, Schroder, Fidelity e simili) rispetto ai fondi offerti dalle sgr italiane. Rispetto a quest’ultimi (gestiti in maniera passiva e poco diversificati come comparti e settori) gli Etf possono essere un’alternativa interessante in numerosi casi. Dobbiamo però rilevare fra i “minus” degli Etf una normativa fiscale più punitiva in caso di recupero delle perdite pregresse rispetto ad azioni, fondi o sicav.
E va valutata attentamente anche la negoziabilità dei singoli Etf che in momenti di mercato con forte volatilità può significare per un Etf uno spread denaro/lettera (distanza fra migliore proposta in acquisto e in vendita) del 2-3% che vanifica il costo di gestione ridotto se si attua una strategia dinamica e speculativa.
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• Avete servizi su vari fondi e sicav: quale posso scegliere tra i tanti? Posso scegliere il Planet Funds&Sicav?

Tutte le informazioni sui portafogli di fondi ed Etf sono disponibili sul sito www.fondiexpert.it Occorre comunque valutare preliminarmente i fondi che la sua banca Le mette a disposizione, quali sono, che diversificazione geografica e settoriale offrono e che condizioni Le praticano in termini di commissioni. Se questo esame presenta risultati non eccellenti sul piano delle commissioni applicate si può prendere in considerazione di operare con chi offre il miglior rapporto qualità-prezzo con molte alternative presenti sul mercato.
Per poter seguire il servizio Planet Funds&Sicav riteniamo che sia preferibile operare con piattaforme come quelle di Fineco , Iwbank, Onlinesim, Fundstore, poiché offrono la possibilità di negoziare molti fondi e sicav a condizioni della massima competitività.
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• Perché ritenete importante la rotazione settoriale e la diversificazione, i criteri su cui fondate i vostri segnali sui portafogli di fondi, Etf e Sicav senza un asset allocation predeterminata e fissa?

Perché ritenete importante la rotazione settoriale e la diversificazione, i criteri su cui fondate i vostri segnali sui portafogli di fondi, Etf, Sicav senza un asset allocation predeterminata e fissa?
Reputiamo che nel tempo i migliori risultati sul mercato azionario e in particolare dei fondi d´investimento si possono ottenere mettendo insieme prodotti azionari specializzati su settori poco correlati, puntando sulla varietà e sulla rotazione perché i cicli economici (accumulazione, ascesa, euforia, caduta) non si ripetono eguali per tutti i settori insieme ma si muovono in modo spesso alternato. Considerazioni quelle della rotazione settoriale che possono sembrare ovvie ma che nella realtà sono spesso poco applicate anche dai gestori professionali e che hanno spinto la nostra società a investire su degli strumenti come i portafogli di Fondi o Etf che hanno come obiettivo (con risultati interessanti da tutte le simulazioni realizzate su un periodo superiore ai 5 anni oltre che dall’applicazione concreta) proprio quello di cercare di cavalcare le tendenze ed individuare nel tempo i settori più interessanti su cui puntare. La rotazione settoriale sistematica si fonda sull´idea che i diversi settori in cui è composta l´economia non seguono lo stesso andamento durante le fasi del ciclo economico, bensì andamenti differenti. Alcuni settori sembrano, infatti, beneficiare più di altri durante le fasi iniziali di crescita dell´economia, mentre altri settori sembrano beneficiare maggiormente nei periodi di declino. In ogni momento del ciclo economico esistono quindi settori che più hanno possibilità di generare un rendimento extra (o conservare meglio il capitale) rispetto ad altri settori. Un approccio classico fondato sulla pura diversificazione (quello seguito da numerosi promotori classici) si è infatti spesso rivelato perdente in questi anni dove ha vinto (e così sarà sempre) una logica dinamica a una statica. Meglio quindi puntare su una rotazione settoriale per cercare di muoversi in modo attivo e flessibile non in balia degli eventi. I portafogli che proponiamo quindi si caratterizzano per una logica “total return” ovvero realmente flessibile: nessun benchmark predefinito ma la possibilità nel tempo di passare dal 100% a 0% di azionario, privilegiando di volta in volta nella diversificazione consigliata (con verifiche settimanali) i settori e comparti più interessanti e forti. Obiettivo cavalcare i mercati ma soprattutto “non prenderle troppo” nelle fasi di discesa prolungate come è avvenuto nel triennio 2000-2002 dove un approccio così fondato ha evitato perdite medie di oltre il 30-40% rispetto a un approccio statico.
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• Quanto costano i vostri servizi? Non sono troppo cari?

I clienti dei nostri servizi pagano mediamente meno della metà (anche un terzo) rispetto ai costi applicati dal risparmio gestito con risultati realizzati che in questi anni si sono rivelati nettamente migliori a quelli medi dell´industria del risparmio gestito. Nei fondi d´investimento azionari o nelle gestioni patrimoniali, per esempio, il costo reale applicato è spesso intorno al 3% annuo (studi Mediobanca) che viene “prelevato” direttamente dal patrimonio per replicare l´andamento dei mercati (il famoso “benchmark”). Nel caso dei nostri costi la trasparenza è massima e il cliente sa quanto paga, oltre a ricevere un´informativa a reale valore aggiunto, attiva e flessibile concepita con l’obiettivo di battere i benchmark (e non replicarli). Un´analisi approfondita, non superficiale, del costo del nostro abbonamento (qualsiasi prezzo va messo in relazione al valore del servizio fornito e ai risultati generati) evidenzia anzi un netto risparmio rispetto al risparmio gestito per un servizio che si pone come un´alternativa intelligente.
Un risparmio che nell´arco del tempo può significare (per esempio su un patrimonio di 100.000 euro) un risparmio di decine di migliaia di euro , confrontando nel tempo il costo dei nostri canoni con quello reale sostenuto in numerosi prodotti del risparmio gestito! In ogni caso realizzare un sito d’informazione operativa finanziaria come Borsa Expert non è qualcosa di facilmente replicabile visto il lavoro (remunerato e… non di appassionati che scrivono o studiano i mercati per diletto..) che c´è dietro. Quattro persone impiegate in forma stabile con curriculum ai massimi livelli nel settore, una schiera di collaborazioni con professionisti fra i più qualificati nei rispettivi campi, una struttura tecnologica sempre d’avanguardia per assistere il cliente e fornire informazioni e segnali operativi in real time, una quota consistente del fatturato investita ogni anno in ricerca e sviluppo di trading system per cercare di migliorare e innovare i servizi proposti.
Risorse a cui il singolo risparmiatore difficilmente avrebbe accesso da solo o anche affidandosi a una struttura del risparmio gestito il cui obiettivo primario non è proprio quello di fare l´interesse del risparmiatore.
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• Il periodo di prova è troppo corto… – oppure – nel periodo di prova non ho realizzato guadagni…

Il periodo di prova che forniamo (5 giorni operativi) serve unicamente a comprendere il tipo di servizio che forniamo: il nostro metodo e la nostra assistenza e accedere ai contenuti del portafoglio modello o del servizio a cui si è interessati. Vogliamo che una persona che valuti di sottoscrivere il nostro servizio abbia la possibilità di saggiare i punti salienti del nostro lavoro e riteniamo che i giorni concessi siano più che sufficienti per farsi un´idea di tutto quello che mettiamo a disposizione dei nostri abbonati, del nostro archivio contenuti e track record dei portafogli. L´orizzonte temporale di chi opera sui mercati azionari non sono certo giorni o settimane e nessun servizio (compreso il nostro) può garantire solo operazioni in guadagno. Per questo motivo sconsigliamo totalmente di operare nel periodo di prova che dovrebbe servire solo per comprendere il nostro tipo di operatività.
Naturalmente i nostri analisti restano a disposizione per eventuali chiarimenti per chi desidera abbonarsi. Il periodo di prova crediamo possa essere utile per accedere a tutto il nostro sito e valutare nel passato (con quanto abbiamo scritto e consigliato) il nostro comportamento. Abbonarsi a un servizio di consulenza come il nostro richiede, infatti, la condivisione delle strategie. In Borsa contano soprattutto metodo e disciplina che certo non possono misurarsi in giorni o settimane di prova. D’altra parte la migliore prova l’hanno ottenuta in questi anni coloro si sono abbonati e hanno replicato i nostri consigli e non certo chi in qualche giorno si aspettava di guadagnare da subito con le nostre indicazioni come se la Borsa fosse una lotteria istantanea.