La LIM del Capo

Pubblicato il da Dario Zucchini
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spacer Mesi fa sono andato ad un incontro in nella sede del Ministero a Roma. Ci siamo ritrovati nel luogo dove è stata presa la decisione di diffondere le LIM in tutte le scuole e, infatti, nella sala riunioni fa bella mostra di sè una LIM. La LIM è però scollegata, senza computer e con i fili penzoli… sarà in manutenzione? proprio qui al Ministero? Mah…

A metà riunione bisogna schematizzare alcuni concetti e arriva l’ideona: usiamo la LIM! Spunta un PC portatile che viene prontamente collegato. Sul desktop del PC sono però presenti decine di icone di documenti vari, segno che il PC è ad uso personale di qualcuno; mentre lo sfondo del desktop mostra in bella evidenza i parametri di configurazione della rete. Mi sorge qualche dubbio ma faccio finta di niente…

Iniziamo ad utilizzare la LIM e qualcosa non va (me lo sentivo), la scritura sulla lavagna è in ritardo rispetto al pennarello, prova e riprova, configura, allinea ma niente da fare… è davvero impossibile utilizzarla. I colleghi non demordono ma non funziona proprio, a questo punto mi dicono “pensaci te” e io rispondo “non c’è nulla da fare! il PC è a posto, la LIM pure bella ma è l’installazione che è tutta sbagliata!!!”. E pensare che sono anni che dico, proprio su questo blog, che non bisogna sottovalutare la configurazione e l’installazione delle LIM perchè altrimenti diventano inutilizzabili. La LIM viene abbandonata e usata solo come videoproiettore.

Il notebook di per sè non aveva particolari problemi, ma era molto vissuto, carico di programmi e il suo funzionamento non era ottimizzato per la LIM. Questo è il primo grave errore: le LIM vanno collegate solo ed esclusivamente a PC dedicati e ottimizzati per quello scopo, senza personalizzazioni e installazioni che li possono rallentare.

Il secondo errore è che il PC era un portatile e non un PC fisso: In quanto portatile veniva utilizzato principalmente per altri scopi, scollegato e ricollegato alla bisogna incentivando un utilizzo che ne ha compromesso la modalità LIM.

Il terzo errore riguarda i responsabili IT: gli indirizzi IP in bella evidenza sul desktop (inutili agli utenti) dimostravano chiaramente che gli amministratori di rete erano concentrati su questioni tecniche autoreferenziali anzichè sulla vera operatività dei computer che dovevano amministrare.

Purtroppo ancora oggi le scuole si confrontano con capitolati tecnici magniloquenti che perdono di vista l’unica cosa essenziale: la LIM deve funzionare bene e lo deve fare per diversi anni.

Ma mi chiedo: è possibile che neanche al Ministero – non dico in una scuola sperduta ma proprio nell’ufficio del capo delle LIM – chi ha installato la LIM non si sia preoccupato di renderla anche perfettamente funzionante? Sono tornato dopo qualche mese e, nella stessa sala, ho notato dei tecnici che montavano una nuova LIM, chissà magari la collegheranno allo stesso notebook spacer

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Tecnologie 2.0 per una scuola sostenibile – incontro con gli autori

Pubblicato il da discoadmin
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spacer Destinato, nelle nostre intenzioni iniziali, a Dirigenti scolastici e DSGA interessati a dare alle loro scuole un assetto tecnologico efficiente e compatibile con le risorse economiche e umane effettivamente disponibili, il nostro progetto è via via cresciuto, cosicché “Tecnologie 2.0 per una scuola sostenibile” si configura come una manuale utile per tutti coloro che sono interessati all’impiego degli strumenti digitali nella didattica.

Siete invitati alla presentazione del libro e ad incontrare gli autori
mercoledì, 21 marzo 2012 alle ore 17.30
Presso la Sala Santa Marta – Piazza Santa Marta – Ivrea
Invito Tecnologie 2.0 21-3-2012

In collaborazione con:

Casa Editrice La Tecnica Della Scuola
Libreria Cossavella – Ivrea
Direzione Didattica Di Pavone Canavese

Dario Zucchini
Marco Guastavigna

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LUCA MERCALLI presenta PREPARIAMOCI il 23 marzo a Grugliasco

Pubblicato il da discoadmin
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spacer LUCA MERCALLI Studioso di fama internazionale, collabora con Fabio Fazio su RAI 3, presenta il suo ultimo libro, PREPARIAMOCI. Il 23 marzo 2012 presso l’auditorium dell’ITI Majorana di Grugliasco (via cantore 119) ore 21.15.

Clima, ambiente, energia, risorse naturali, cibo, rifiuti, economia. Eppure la minaccia della catastrofe non fa paura a nessuno. Come fare?

Interventi musicali di FABIO CAUCINO e LUCA ZANETTI

Ingresso Libero

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DIDATTICLOUD, il futuro della didattica è qui

Pubblicato il da Eleonora Panto
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Didatticloud  - 20 Marzo 2012   didattica – competenze – tecnologie – innovazione – ambienti

Una giornata per dibattere, confrontarsi e per raccontare i propri progetti

con la partecipazione di Stefano Quintarelli, e   il Prof. Ferdinando Pennarola, Università Bocconi – Digital Advisory Group (DAG), presenteranno il Centro Ricerche IMPARADIGITALE

Programma della giornata

Gli studenti del Liceo Scientifico “F.Lussana” (classi prime) saranno a disposizione in un’aula dedicata per spiegare come utilizzano gli iPad in classe.

Ore 8,30 registrazione partecipanti

Ore 9,10: Chairman Alberto Pieri FAST saluti e introduzione alla giornata
Saluti dello sponsor Max Uggeri Del Toro’s Venture LTD
Ore 9,30 Derrick De Kerckhove McLuhan Program e Sociologia, Federico II Napoli La lezione dell’ubiquità
Ore 10 Stefano Quintarelli – Ferdinando Pennarola Presentazione Centro Ricerche ImparaDigitale
Ore 10,20 Dianora Bardi Liceo Scientifico Lussana di Bergamo
“La rete delle scuole per un modello di didattica nel mobile device”
Ore 10,30 Dibattito
Ore 11,10 Eleonora Panto CSP – “Scuola digitale secondo l’associazione Dschola”
Claudio Consonni Tutor – “Il cloud prima del cloud. Dieci anni di collaborazione tra colleghi di materia”
Ore 11.30 Dibattito
Ore 12 Luigi Colombo Istituto Aereonautico Maxwell di Milano – La didattica laboratoriale con OliPad 110
Lorenzo D’Amato Samsung Electronics Italia – Le soluzioni Samsung per la didattica
Ore 12,20 Dibattito
Ore 12,40
Grazia Valente IC Borsi -“Didattica laboratoriale attraverso la realizzazione di una radio web”
Sarah Orlandi – Creando “Le intelligenze di Leonardo”
Lanfranco Genito Bottega della comunicazione e della didattica – “Da Gutenberg a Internet: una Bottega per una scuola laboratoriale”
13 Dibattito
Intervallo
Ore 14,30 Maria Bertucci Scuola Primaria A. Racchetti – “Una lavagna per amica”
Chiara Lugarini IC Borsi – “Un blog esplosivo”: il web 2.0 in classe”
Giuseppe Tiranti ITS Luca Pacioli (Crema) – “Progetto 1×1 – Eppur si muove”
Sergio Casiraghi e-Tutor Member “Omni ebook nella didattica con tecnologia Google Sites e-Skill Week 2012”
Ore 15,20 Dibattito
Ore 15,40 Silverio Carugo Didasca The first – “Banda Larga & Menti Acute”
Martino Sacchi Liceo Scientifico Statale Giordano Bruno (Melzo) – “Il print-on-demand come risorsa per la didattica: l’esperienza del Filo di Arianna”
Dibattito ore 16
Ore 16,20 Chiusura dei lavori Alberto Pieri

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Bando OpenClass 2.0 per le scuole del Piemonte

Pubblicato il da Eleonora Panto
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spacer

La Regione Piemonte in attuazione della legge regionale 9 del 2009 ”Norme in materia di pluralismo informatico, sull’adozione e la diffusione del software libero e sulla portabilità dei documenti informatici nella pubblica amministrazione”, dopo la gara per la realizzazione di corsi online per l’uso di software libero nella didattica (Gara europea per la fornitura di percorsi formativi on-line per il personale scolastico, sulle soluzioni software libero (n. 18/11)), ha lanciato il 27 febbraio 2012 un buono bando per le cosiddette “open class 2.0″.

spacer

Gli istituti scolastici statali piemontesi potranno concorrere al finanziamento di un progetto didattico che coinvolga tre classi (una della scuola primaria, una della secondaria di primo grado ed una della secondaria di secondo grado) di un istituto comprensivo o di scuole in rete tra loro e che abbiano una comprovabile contiguità territoriale basato sull’utilizzo dei netbook in classe con sistema operativo open source, software di produttività individuale (libre office, mozilla firefox,…) e software didattico basato sul “catalogo software didattico open source” condiviso con l’Ufficio scolastico regionale per il Piemonte del MIUR.

Le valutazioni verranno effettuate da un Comitato Tecnico nominato da Finpiemonte sulla base dei criteri di merito indicati sul spacer  Bando. L’ammontare del contributo, pari a euro 50.000,00 verrà assegnato a favore diun unico beneficiario vincitore.

Le domande devono essere inviate telematicamente, a partire dalle ore 10 del giorno 27 febbraio 2012 efino alle 12 del 23/04/2012, compilando il modulo reperibile sul spacer finpiemonte.info. Per maggiori informazioni spacer  visulizza la scheda completa del bando

Per ricevere informazioni e chiarimenti sul bando e le relative procedure:

Finpiemonte SpA
(informazioni sui contenuti del bando e sullo stato di avanzamento della domanda)
011/57.17.777 – dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 12
finanziamenti@finpiemonte.it

Regione Piemonte
Settore Sistemi informativi e tecnologie della comunicazione – Laboratorio ICT
(informazioni di natura tecnica sull’intervento)
011/432 int. 3075-3041-5283 – fax: 011/432 2252
nicola.franzese@regione.piemonte.it
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Diversamente Software

Pubblicato il da Dario Zucchini
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spacer spacer spacer

Video dei tre convegni dedicati alle nuove tecnologie e diverse abilità

Giovedì 24 novembre 2011: Disabilità motorie

Giovedì 15 dicembre 2011: Disabilità psichiche e grave ritardo mentale

Giovedì 26 gennaio 2012: Disabilità sensoriali (visive e uditive)

Volantino

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Educational Mashup

Pubblicato il da Dario Zucchini
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Video del convegno “Educational Mashup” Wikipedia e Creative Commons:  la rivoluzione del sapere

9 febbraio 2012 – Auditorium ITI Majorana – Grugliasco (TO)

Programma: www.associazionedschola.it/edumashup/edu_mashup.pdf

Atti: www.associazionedschola.it/AttiEduMashup

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Droni Volanti a Grugliasco

Pubblicato il da Dario Zucchini
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spacer Gli studenti dell’Istituto Ettore Majorana di Grugliasco presentano, al festival delle scienze di Grugliasco, l’ultimissima generazione di droni volanti controllabili in remoto da normali iPhone.

Il festival, che quest’anno è interamente dedicato al volo, si terrà a  Grugliasco dall ’8 al 15 febbraio 2012 con i seguenti orari: Feriali: 9,00 – 12,30 14,00 – 16,00  (riservato alle scuole, su  prenotazione) Sabato: 10,00 – 12,00 (aperto alla cittadinanza) Domenica: 15,00 – 18,00 (aperto alla cittadinanza)

Siete invitati all’inaugurazione di Mercoledì 8 Febbraio 2012 Ore 16,00 presso il Teatro Le Serre al Parco Culturale Le Serre – via Tiziano Lanza n. 31, Grugliasco.

Nello stand del Majorana, all’interno del teatro le Serre, i droni verranno utilizzati per esercitazioni di volo,  per dimostrazioni tecniche alle scuole del territorio e per effettuare riprese dall’alto degli eventi.

Si tratta di robot di origine militare che, grazie al progresso tecnologico, diventano accessibili e utilizzabili anche per scopi didattici e ludici.  La tecnologia attuale consente, infatti, di avere a bordo un  microcomputer con sistema operativo Linux, coadiuvato da 2 telecamere, sonar, accellerometri, giroscopio, bussola, connessione wi-fi che consentono di gestire tutti i parametri  di volo mediante un normale smartphone.

I nostri studenti sono impegnati, oltre che nel laboratorio di robotica, negli spettacoli del portale di chimica, nel supporto tecnico per erogare la connettività internet e nella redazione web e social network del festival.

Informazioni e programma www.grugliascoscienza.org

Video www.youtube.com/grugliascoscienza

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Prof e alunni su Facebook: amicizie vietate?

Pubblicato il da Dario Zucchini
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Un articolo su Repubblica segnala che, alla scuola media di Albisola Superiore,  è stato vietato ai docenti di dare l’amicizia su Facebook ai loro studenti.

spacer La questione è delicata e di non facile soluzione, nell’articolo vengono, infatti, presentati i diversi punti di vista.
Mischiare la vita personale di docenti e studenti con le attività di studio espone a parecchi rischi di perdita di reputazione (sia nei confronti degli studenti che nei confronti dei docenti), apre la strada a confidenze talvolta imbarazzanti e non sempre l’interferenza degli adulti nei gruppi di amici degli adolescenti è poi così gradita.

Però è anche vero che Facebook, come tutti gli altri social network e servizi web 2.0, sono straordinari strumenti di comunicazione che sono sempre più utilizzati anche per lo studio e per i compiti… che ci piaccia o no.
Il problema, quindi, nasce dalla incapacità delle scuole di proiettarsi correttamente sul web offrendo non più siti web statici, ammuffiti e inutilmente istituzionali ma veri e propri strumenti di comunicazione, studio e gestione dei contenuti facilmente utilizzabili da studenti e docenti. In assenza di alternative ufficiali, proposte direttamente dalla scuola, ogni docente e ogni gruppo di studenti si creerà per conto proprio i propri strumenti di lavoro utilizzando ciò che gli viene più comodo.

Gli strumenti come le Google Apps, i servizi web 2.0, e i nuovi sistemi di comunicazione “cloud” – come va di moda chiamarli adesso – ma anche le sempre valide piattaforme cooperative (CMS/blog) sono strumenti accessibili oramai a tutti i tipi di scuola e, l’incapacità di utilizzarli correttamente magari al posto degli obsoleti e inutili server di rete, provoca la proliferazione incontrollata di soluzioni alternative nella totale assenza di regole di utilizzo.

www.repubblica.it/scuola/2011/12/06/news/prof_alunni_facebook-26155010/

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ABCD 2011, niente di nuovo tranne il Touch Screen

Pubblicato il da Dario Zucchini
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spacer Si è appena concluso ABCD, il salone delle tecnologie didattiche di Genova. L’evento è sembrato in un momento di recessione, gli spazi espositivi erano infatti circa la metà di quelli presenti lo scorso anno e le novità quasi del tutto assenti. Scrivo “quasi” perchè una evoluzione tecnologica delle LIM è risultata, invece, ampiamente consolidata: praticamente tutte le LIM presentate all’ABCD sono oggi dotate di tecnologia Multitouch e si possono usare, oltre che con il pennino, direttamente con le dita come un iPhone o un iPad. Si tratta di una rivoluzione tecnologica non indifferente che allinea le lavagne al resto dei dispositivi tecnologici di utilizzo quotidiano (uso la lim come se fosse un grande iPad, faccio gli stessi gesti, ottengo risultati simili).

Intuendo questa rapida evoluzione avevamo organizzato nel 2010, con partner mondiali di primo livello, l’evento nazionale “