Intervista

Quando hai capito di voler diventare architetto?

Da sempre. Da quando ero piccolo, la mia mamma premiava tutti i miei disegni.

Chi è stato il tuo maestro?

Alejandro de la Sota. Lui è stato il mio primo professore.

Quando progetti, qual'è la prima cosa che fai?

Pensare. La ragione è il primo strumento. Pensare, studiare.

La tua casa brucia, quale libro, quale film e quale opera salvi?

Tutti. Prendo il mio CPU con tutto. E il mio IPAD.

Con quale architetto del passato faresti volentieri quattro chiacchiere?

Adriano, Bernini, Mies, Le Corbusier.

Qual è il tuo materiale da costruzione preferito?

Il vetro

Beatles o Rolling Stones?

Da sempre Beatles.

Mac o PC?

Mac

Le Corbusier o Mies?

Mies

Mouse o matita?

Pilot 0,4

Firmitas, Utilitas, Venustas. Hanno ancora un senso oggi?

Tutto: Funzione, Costruzione, BELLEZZA

Esiste architettura senza architetti?

NO

Esiste l'architettura senza la costruzione?

NO

La casa che vorresti abitare?

La casa di Adamo nel Paradiso

Qual è la cosa che disprezzi di più nell'architettura di oggi?

La superficialità

Gli architetti possono essere pericolosi?

SI

La tecnologia digitale ha un ruolo nella definizione dell'architettura di oggi?

SI. Oggi noi disegniamo con l'area

Qual è il tuo motto?

VERITÀ