Societ Italiana di Chirurgia

Tabelle di Definizione del Rischio Trombotico

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La Fondazione Giancarlo Quarta Onlus, nata nel 2004, e' impegnata in attivita' di Ricerca Psicosociale a cui sono affiancate attivita' direttamente connesse ai risultati della stessa.
Dal Dicembre 2008 e' Onlus di ricerca scientifica di particolare interesse sociale.
Pone al centro della propria attenzione il Malato Grave, affetto da patologie che cambiano la qualita' della vita. Rivolge le proprie attivita' alla Sofferenza Emotiva di questi malati: alle loro preoccupazioni, apprensioni, tensioni connesse al futuro del percorso clinico terapeutico, della famiglia, degli affetti, del lavoro, ecc.
Dedica il proprio impegno alla vita che scorre parallela alla malattia, privilegiando il tema delle relazioni, in ambito sia clinico che sociale. In sintesi si dedica al Corpo Biografico delle persone che soffrono.
I Premi, con i relativi Bandi di Concorso, hanno accompagnato la sua attivita' sin dal principio. L'idea di fondo e' di coinvolgere, dare voce e visibilita' a idee originali e inedite, motivando i partecipanti a confrontarsi con Giurie estremamente qualificate.
In tale modo si intende prestare ascolto e confrontarsi con le proposte e le idee avanzate dai partecipanti e diffondere queste idee e proposte presso il pubblico pi ampio possibile.
La Fondazione e' particolarmente interessata agli aspetti di relazione che coinvolgono i malati affetti da patologie gravi. Si pone quindi l'obiettivo di contribuire a diffondere l'importanza di una corretta 'Relazione di Cura'.
Il presente Premio intende dare voce ai Medici e valorizzare e diffondere le loro esperienze umane e professionali.
I racconti dei partecipanti potranno, infatti, mostrare e divulgare ampiamente importanti casi e prospettive di chi quotidianamente
si dedica alla 'cura degli uomini'. ..........

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L'esperienza e' straordinaria: da circa un anno i rappresentanti di 19 societa' scientifiche chirurgiche del nostro Paese lavorano insieme alla costruzione di un evento scientifico senza precedenti.
Quando, due anni or sono, SIC e ACOI (presidenti De Antoni e Vincenti) concepirono il progetto, l'impresa sembrava, se non impossibile, irta di ostacoli; tutto invece sta proseguendo mirabilmente, senza conflitti, con consapevolezza di pari dignita' e di forte motivazione per l'obiettivo comune.
Sarebbe riduttivo voler ricondurre la grandezza del progetto a sole ragioni di cogenza economica; crediamo che il motore piu' importante sia rappresentato dalla comune presa di coscienza del difficile momento che il mondo sanitario e la nostra categoria in particolare, stanno attraversando, con necessita' di un sussulto di orgoglio unito ad azioni per noi non usuali.
La perdita di fiducia da parte dei nostri pazienti, misurabile in primis dalla crescita esponenziale del contenzioso legale, l'attacco costante alle nostre prerogative di autonomia e responsabilita' professionale, che si traduce nel tentativo costante di escluderci dai momenti decisionali riguardanti la scelta degli strumenti necessari per la nostra quotidiana attivita'; la velleita' di misurare la qualita' e l'appropriatezza del nostro lavoro piu' con criteri economicistici che scientifici, richiedono una risposta, forte, continua ed unitaria.
Vogliamo mostrare a chi ne dubitasse, la capacita' di superare le nostre barriere di categoria con la volonta' e la forza che ci vengono dall'abitudine quotidiana a gestire la complessita' e l'imprevisto.
La Commissione scientifica ha pressoche' ultimato il programma preliminare proponendo, con il contributo di tutti, una serie di argomenti trasversali a tutte le specialita', privilegiando, come filo logico, la definizione delle competenze per il trattamento di differenti patologie, pur riservando spazi adeguati per argomenti piu' specialistici di pertinenza delle singole societa'.
Alcuni temi scelti, connessi in particolar modo all'evoluzione multirazziale del nostro Paese, non mancheranno di stupire per la loro originalita' oltre che per il loro interesse.
Parallelamente la Commissione Organizzativa e le varie sottocommissioni dedicate lavorano al progetto di rendere la sede congressuale, di grande prestigio, quanto piu' idonea ad uno scambio continuo di disponibilita' reciproca e di esperienze per gli oltre 4.000 chirurghi di cui ci attendiamo la partecipazione.
Dai nostri costanti contatti ci pare di percepire un interesse straordinario, diversamente dal passato, da parte del mondo politico e culturale a partecipare ad un evento cos innovativo e mai realizzato.
Ed e' anche per questo che pi di una sessione sara' dedicata ad analizzare e condividere le criticita' che condizionano l'organizzazione del nostro Sistema Sanitario ed a ricercare insieme proposte organizzative volte a riqualificarlo, riportando i saperi professionali al ruolo di componente fondamentale ed ineludibile.
Se cos interpretata, come stiamo dimostrando di saper fare, l'unita' diventa un valore di tale importanza, capace di per se stesso, di cambiare il nostro ruolo e la nostra rilevanza sociale.
I grandi cambiamenti derivano dalle grandi intuizioni e dal coraggio e la capacita' di renderle concreta realta'.
Per quanto riguarda le Sessioni dedicate a Comunicazioni e Video, i contributi scientifici (solo Comunicazioni e Video) debbono essere inviati esclusivamente tramite il Sito
                                     login.chirurgiaunita2012.org
Come gia' comunicato, i forms saranno accettati a partire dall'8 marzo p.v. fino al 31 maggio p.v.
Vi ricordo che ciascun Socio pu presentare un proprio contributo scientifico (comunicazione e/o video) sui TEMI CONGRESSUALI solo se in regola con il pagamento della quota sociale.
Il pagamento della quota associativa pu essere effettuato anche con carta di credito, collegandosi al nostro Sito internet www.sichirurgia.org, area riservata ai Soci, con l'user ID e password gia' comunicate.
Gli abstracts inviati saranno esaminati in maniera anonima da una Commissione Scientifica di referee scelti nell'ambito di ciascuna delle 19 Societa' organizzatrici del Congresso.
Sara' data priorita' agli abstracts inerenti i topics del Congresso.
PODIUM PRESENTATION
Nell'ambito di ciascuna Societa' sara' selezionata la migliore comunicazione inviata da Soci under 40 (verranno selezionate solo le comunicazioni in cui l'under 40 risulti sia primo autore che presentatore).
Le migliori 19, quindi, concorreranno per il Premio Migliore Comunicazione della Chirurgia Italiana: saranno presentate come Podium Presentations da Colleghi under 40 con commento di Colleghi senior nella sala principale del Congresso (Sala Sinopoli).
Il Comitato Scientifico del Congresso destinera', comunque, i contributi di pi elevata valenza scientifica a specifiche Sessioni di Comunicazioni.
Potranno essere presentati e saranno pubblicati soltanto i contributi dei Soci in regola con la quota di iscrizione ad una delle 19 Societa' organizzatrici.
Ai giovani Chirurghi ricordo di non trascurare il Bando di Concorso per le Borse di Studio Ruggieri.
Un caro saluto.

                                                 GIANLUIGI MELOTTI

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La Societa' Italiana di Chirurgia, in attuazione delle disposizioni testamentarie della Signora Pia DAMIANI, vedova dell'illustre chirurgo Prof. Ettore RUGGIERI ed in applicazione del regolamento adottato dal Consiglio Direttivo in data 1 marzo 1994, indice per l'anno 2012, il concorso per il premio annuale Ettore RUGGIERI.
Art. 1
Il premio in denaro e' di 24.900,00 (ventiquattromilanovecento/00), e corrisponde a parte della rendita finanziaria del legato della Signora Pia DAMIANI, calcolata per il periodo dal 1 aprile 2011 al 31 Marzo 2012, detratti oneri, spese e quote di ricapitalizzazione.
Art. 2
Possono partecipare al concorso i medici chirurghi, cittadini italiani, autori di un lavoro che costituisce un contributo di particolare, eccezionale importanza nel campo della chirurgia. Il concorrente pu presentare pi lavori purch collegati da un'unica linea di ricerca. Possono partecipare al concorso pi autori di un lavoro frutto di una ricerca comune. In questo caso gli autori beneficeranno unitariamente del premio.
Art. 3
Il lavoro o i lavori: a) devono essere stati pubblicati in riviste di medicina e chirurgia, o da case editrici nel quinquennio precedente l'anno solare di pubblicazione del presente bando o accettati per la pubblicazione prima della scadenza del suddetto periodo; b) non devono aver ottenuto precedenti premi di carattere nazionale.
Art. 4
Coloro che intendono partecipare al concorso devono fare domanda in carta semplice, da spedire a mezzo raccomandata, indirizzata alla Societa' Italiana di Chirurgia - Viale Tiziano n. 19, 00196 Roma -entro il termine del 30 giugno 2012. La domanda si considera prodotta in tempo utile se la raccomandata e' stata spedita entro il termine indicato. Unitamente alla domanda il concorrente deve inviare il lavoro o i lavori in triplice copia. Sul plico contenente la domanda ed i lavori, va apposta la dicitura Premio Ettore RUGGIERI.
Art. 5
Nella domanda, il concorrente dovra' indicare le sue generalita' ed il recapito agli effetti del concorso e dovra' dichiarare, sotto la propria responsabilita', di essere cittadino italiano e che il lavoro o i lavori presentati non hanno ottenuto in precedenza altri premi di carattere nazionale. Alla domanda il concorrente dovra' allegare un dettagliato curriculum vitae et studiorum.
Art. 6
Dopo la scadenza del termine di cui all'art. 3, il Consiglio Direttivo della Societa' Italiana di Chirurgia costituisce la Commissione giudicatrice, secondo le modalita' stabilite nell'art. 13 del Regolamento che disciplina il conferimento del Premio e delle Borse di Studio Ettore RUGGIERI.
Art. 7
La Commissione giudicatrice al compimento dei suoi lavori, redigera' una relazione analitica, in cui riportera' il suo motivato giudizio su ogni singolo candidato e designera' il vincitore. I giudizi della Commissione sono insindacabili nel merito. e' facolta' della Commissione di non procedere alla designazione del vincitore, qualora, a suo giudizio insindacabile, nessuno dei lavori esaminati si dimostri meritevole del premio.
Art. 8
Gli atti della Commissione saranno trasmessi al Consiglio Direttivo al pi tardi entro il 20 luglio 2012. Il Consiglio Direttivo, riscontra la regolarita' della procedura seguita, nominera' il vincitore o i vincitori ex aequo oppure dichiarera' di non assegnare il premio, se nessuno dei lavori esaminati e' meritevole, disponendo che la relativa somma di denaro sia devoluta a capitale.
Art. 9
La proclamazione del vincitore o dei vincitori e la consegna del premio avverranno in occasione del 1 Congresso Nazionale Unita' e valore della Chirurgia Italiana, nell'ambito dell'Assemblea Generale dei Soci della Societa' Italiana di Chirurgia.

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La Societa' Italiana di Chirurgia, in attuazione delle disposizioni testamentarie della Signora Pia DAMIANI, vedova dell'illustre chirurgo Prof. Ettore RUGGIERI ed in applicazione del regolamento adottato dal Consiglio Direttivo in data 1 marzo 1994 e successivamente modificato il 13/4/1999, indice per l'anno 2012, un concorso per il conferimento delle Borse di Studio Annuali Ettore RUGGIERI.
Art. 1
Le borse di studio messe a concorso sono 4, dell'ammontare ciascuna di 6.200,00 (seimiladuecento) lordi. Esse corrispondono a parte della rendita finanziaria del legato della signora Pia DAMIANI, calcolata per il periodo dal 1 aprile 2011 al 31 Marzo 2012 detratti oneri, spese e quote di ricapitalizzazione e che, secondo la volonta' espressa dalla testatrice, vanno assegnate a laureati in medicina e chirurgia, a titolo di premio e d'incoraggiamento a proseguire negli studi in chirurgia. L'importo sara' corrisposto in due rate, la prima all'atto dell'assegnazione, l'altra dopo sei mesi su richiesta dell'interessato contenente la conferma della dichiarazione di non copertura di un posto di ruolo.
Art. 2
Al concorso possono partecipare i laureati in medicina e chirurgia col massimo dei voti, cittadini italiani, che abbiano conseguito la specializzazione in chirurgia generale od equivalenti, con il massimo dei voti, da non pi di 5 anni, che abbiamo eseguito studi e ricerche in chirurgia, documentati da tesi e pubblicazioni a stampa, in regola con l'iscrizione alla S.I.C.
Art. 3
Coloro che intendono partecipare al concorso devono fare domanda in carta semplice, da spedire a mezzo raccomandata, indirizzata alla Societa' Italiana di Chirurgia - Viale Tiziano n. 19, 00196 Roma -entro il termine del 30 giugno 2012. La domanda si considera prodotta in tempo utile se la raccomandata e' stata spedita entro il termine indicato.
Art. 4
Nella domanda, in carta semplice, di partecipazione al concorso per il conferimento delle borse di studio, il concorrente deve indicare le sue generalita' ed il recapito, ai fini del concorso, e dichiarare sotto la propria responsabilita', di essere cittadino italiano. Unitamente alla domanda il concorrente deve inviare: a) certificazioni attestanti voto di laurea e di specializzazione; b) tesi di laurea e specializzazione e pubblicazioni a stampa; c) curriculum vitae e studiorum; d) quanto altro utile al giudizio di merito. Inoltre il candidato deve allegare una autocertificazione/dichiarazione, in carta semplice, attestante la non copertura di un posto di ruolo presso Amministrazioni pubbliche o private. Sul plico contenente la domanda e la documentazione, va apposta la dicitura Borse di Studio Ettore RUGGIERI.
Art. 5
Dopo la scadenza del termine di cui all'art. 3, il Consiglio Direttivo della Societa' Italiana di Chirurgia costituira' la Commissione giudicatrice, secondo le modalita' stabilite dall'art. 13 del Regolamento che disciplina il conferimento del Premio e delle Borse di Studio Ettore RUGGIERI.
Art. 6
La Commissione giudicatrice al compimento dei suoi lavori, redigera' una relazione in cui riportera' il suo motivato giudizio su ogni singolo candidato e, previa formazione della graduatoria, designera' i vincitori delle borse di studio. I giudizi della Commissione giudicatrice sono insindacabili nel merito.
Art. 7
Gli atti della Commissione saranno trasmessi al Consiglio Direttivo al pi tardi entro il 20 luglio 2012. Il Consiglio Direttivo, verifica la regolarita' della procedura seguita, approva la graduatoria ed assegna le borse di studio.
Art. 8
All'atto dell'assegnazione delle Borse di Studio, in caso di rinuncia di uno o pi vincitori, subentra altro candidato, secondo l'ordine di graduatoria. In caso di mancata designazione di uno o pi vincitori, o di rinuncia dopo il primo semestre, il relativo importo sara' devoluto a capitale.
Art. 9
La proclamazione dei vincitori delle borse di studio e la consegna dei relativi importi in denaro avverranno in occasione del 1 Congresso Nazionale Unita' e valore della Chirurgia Italiana, nell'ambito dell'Assemblea Generale dei Soci della Societa' Italiana di Chirurgia.

                                                                 Il Presidente
                                                              Gianluigi Melotti

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E' stato pubblicato il nuovo programma della Scuola di Riferimento Nazionale S.I.C.
TECNICHE CHIRURGICHE
Anno 2012 - CHIRURGIA dell'ESOFAGO

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Assobiomedica insieme all'Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani (ACOI), alla Societa' Italiana di Chirurgia (SIC) e alla Societa' Italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT) hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per rafforzare il dialogo scientifico tra medicina e tecnologie in funzione del continuo progresso e di un approccio piu' adeguato a una sanita' moderna in continua trasformazione.
Tra gli obiettivi indicati la diffusione dell'informazione e della cultura dei dispositivi medici, il sostegno alle politiche di acquisto coerenti rispetto al valore dei prodotti, lavorare in modo etico e trasparente nella formazione scientifica, valorizzare la sostenibilita' del sistema aumentando gli investimenti in ricerca e sperimentazioni cliniche.
Questo perche', come ha dichiarato Stefano Rimondi, Presidente di Assobiomedica L'incessante evoluzione tecnologica rende necessario un trasferimento di conoscenze e competenze dalle aziende agli operatori della Sanita' sempre piu' frequente. e' importante che, nel rispetto di etica e sobrieta', la formazione scientifica continui a essere supportata dal mondo imprenditoriale. Allo stesso modo e' fondamentale che nasca un dialogo costante tra medico e industria nelle attivita' di ricerca e negli studi clinici, definendo procedure specifiche per il settore che permettano di promuovere soluzioni efficaci in grado di attrarre investimenti in Italia per la realizzazione di indagini cliniche su dispositivi medici innovativi.
Secondo le Associazioni che hanno sottoscritto il protocollo (Assobiomedica, ACOI, SIC e SIOT) e' necessario un ripensamento e un adeguamento strutturale dell'intero sistema sanitario che nella lotta agli sprechi tenga conto di un aumento di efficienza del sistema e dell'appropriatezza delle prestazioni.
Infatti come si legge nel protocollo d'intesa in una moderna Sanita' la politica di acquisto delle tecnologie sanitarie deve essere coerente rispetto alla centralita' dei pazienti e non deve andare verso il depauperamento del patrimonio tecnologico, come invece spesso avviene con gli acquisti massificati.


 Scarica il protocollo:

Inserimento Comunicazioni Orali e Video per il Congresso Congiunto della Chirurgia Italiana
(I Congresso Nazionale della Chirurgia Italiana, Roma, 23-27 settembre 2012).

A partire dall' 8 marzo sara' possibile inserire le Comunicazioni orali/Video all'indirizzo: www.chirurgiaunita2012.it
cliccando sul pulsante:

Cari Colleghi,
la Commissione Scientifica del 1 Congresso UNITA' E VALORE DELLA CHIRURGIA ITALIANA, composta dai rappresentanti di tutte le 19 Societa' partecipanti, ha selezionato gli argomenti che saranno oggetto di simposi, tavole rotonde, consensus conferences ed altri format classici o innovativi.
Chiunque si riconosca in qualcuno di questi argomenti pu proporsi come relatore e far arrivare le proprie proposte esclusivamente via e-mail direttamente alla segreteria della SIC entro e non oltre il 23 Marzo.
I topics sono elencati nell'allegato pdf.
Cordialmente,

                 Il Presidente                                           Il Segretario Generale
               Gianluigi Melotti                                               Luciano Landa
     

I Presidenti della Societa' Italiana di Chirurgia e dell'Associazione dei Chirurghi Ospedalieri Italiani, in rappresentanza dei loro complessivi 10.000 iscritti e di tutta la comunita' chirurgica nazionale, intendono esprimere la loro profonda preoccupazione e la volonta' di partecipare attivamente al dibattito generato dagli incresciosi episodi relativi alla situazione dell'emergenza sanitaria nella citta' di Roma che rischiano di indurre nei cittadini sfiducia ed insicurezza, non giustificate in rapporto alla buona qualita' diffusa.
Siamo alleati con i nostri pazienti nel rilevare queste criticita': la realta' fotografata, a prescindere dai toni e dai modi in cui e' stata presentata in questi giorni, ci e' perfettamente nota; da molti di noi, nella propria realta' quotidiana, e' stata a piu' riprese denunciata e, purtroppo, troppe volte subita.
Il sistema aziendalistico, di diretta emanazione politica, ha mostrato incapacita' di reagire in modo costruttivo alle criticita' economiche nazionali e internazionali ed inadeguatezza ad affrontare le complessita' sempre crescenti.
I tagli indiscriminati assunti a sistema, dettati da un orientamento prevalentemente economicistico della gestione della salute, privo di visione strategica, rendono il nostro operare quotidiano sempre meno efficace.
Il cinismo con cui la sanita' e' diventata e continua ad essere un terreno di scontro politico ed economico non ci appartiene; i saperi e le competenze non sono mai stati tenuti cos distanti dal potere decisionale.
La qualita' media della chirurgia italiana e' diffusamente elevata, secondo tutti i parametri e standard internazionali.
L'innovazione tecnologica degli ultimi anni, di cui soprattutto i Chirurghi sono stati protagonisti, ha rappresentato la premessa indispensabile per la ristrutturazione dei percorsi clinico-gestionali, con sviluppo dei ricoveri brevi e della deospedalizzazione.
Disperdere e dequalificare questa ricchezza professionale non solo costituisce un errore, ma rischia di comportare gravi danni ai cittadini.
La riforma sanitaria ha vent'anni e il sistema che ha prodotto non e' esente da interessi che nulla hanno a che vedere con la salute del cittadino.
Alla luce del percorso riformatore intrapreso da questo Governo, riteniamo sia fondamentale, nell'interesse di tutti, affrontare un ripensamento, anche culturale, del sistema sanitario nazionale, alternativo al pensiero debole che lo sostiene.
Il contributo delle categorie professionali e' essenziale per ridisegnare le regole generali del sistema, atte a conferire equita' ed universalita' a sistemi regionali cos difformi ed a restituire autonomia e responsabilita' agli attori fondamentali della Sanita' pubblica.
Consapevoli della necessita' di una razionalizzazione della spesa, che potra' anche prevedere tagli dolorosi, riteniamo tuttavia che questo non possa realizzarsi senza il contributo della nostra competenza ed esperienza.
La ristrutturazione della rete ospedaliera, la creazione di un efficiente ed omogeneo sistema di emergenza-urgenza, il rafforzamento della rete territoriale sempre piu' integrata con il sistema ospedaliero, la selezione del personale secondo trasparenti criteri di qualita' e di merito, lo sviluppo e la certificazione delle competenze professionali, una seria risposta al crescente contenzioso con i cittadini-utenti, una responsabilita' diretta nella scelta degli strumenti per il lavoro quotidiano, un modello organizzativo che concili appropriatezza ed umanizzazione delle cure, sono temi per i quali un rigoroso e costante confronto con le Societa' Scientifico-Professionali appare indispensabile a livello sia nazionale che regionale.
Conoscendo la Sua sensibilita' al ruolo e all'importanza delle competenze professionali espresse nelle societa' scientifiche, ci rivolgiamo a Lei ribadendo, ancora una volta, la nostra totale disponibilita' a contribuire, con le nostre conoscenze ed energie, per riscrivere insieme una riforma strutturale del sistema a tutela di quel patrimonio fondamentale che e' la salute dei cittadini.

             Gianluigi Melotti                                         Luigi Presenti
               Presidente                                                 Presidente
     Societa' Italiana di Chirurgia            Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani

ABBIAMO BISOGNO DI CONSENSUS CONFERENCE?

As doctor and surgeons our mission is to treat patients to the best of our knowledge and expertise. The exponential knowledge eruption and the nearly daily skill-related technology advances in minimal invasive surgery make it more than ever mandatory that we, surgeons and doctors, humbly examine, analyze and objectively audit our own practicewe have to recognize and discard our acquired biases, and base our
diagnostic procedures and surgical therapy on hard evidence

Cos recita un editoriale su Surgical endoscopy a firma del Prof. Fingerhut. (Fingerhut A. Do we need consensus conferences? Surg Endosc 2002; 16:1149-1450).

Vi e' la necessita' di parlare la stessa lingua, di condividere esperienze, risultati, dubbi e certezza, a fronte proprio di una dirompente esplosione delle tecnologie che richiedono sempre di piu' una competenza professionale testata e confermata.

Abbiamo bisogno di Consensus Conference! Qui da noi in Italia abbiamo poi delle esperienze piu' che positive proprio di Consensus Conference, uniche negli argomenti affrontati, che ci vedono tra i primi in Europa.
Ma fino ad oggi ci siamo sempre focalizzati sulla patologia o sulla tecnica chirurgica, dimenticandoci quasi che e' l'uomo il vero attore principale.

Leggiamo sempre di piu' che la conditio sine qua non per eseguire questo o quel tipo d'intervento e' la Clinical Competence del chirurgo, ma pochi si sono attentati, almeno fin oggi, di definire e misurare - se possibile - cosa voglia davvero dire Clinical Competence.

Il 2012 sara' un anno unico per tutta la Chirurgia Italiana. Verra' infatti celebrato, dal 23 al 27 di settembre a Roma, presso l'Auditorium Parco della Musica il 1 Congresso Nazionale della Chirurgia Italiana finalizzato alla realizzazione di un evento unificato rappresentativo di tutta la comunita' chirurgica.
Il Comitato Promotore e' composto da 12 delle 20 Societa' Scientifiche coinvolte in tale evento. Il congresso sara' un grande appuntamento scientifico, sociale e politico.
Un appuntamento di unita' e valore.

E proprio a nome di questa unita' e di questo valore che abbiamo deciso di organizzare una Consensus Conference sulla Clinical Competence nella chirurgia del retto, da presentare a questo Congresso.

Definire la Clinical Competence vuol dire analizzare i risultati di alcuni indicatori specifici alla luce del bagaglio professionale non solo del singolo chirurgo/team chirurgico ma anche dell'intera struttura ove ciascuno di noi opera.

Abbiamo deciso di valutare quindi quanto incida il volume ospedale/volume chirurgo su: procedure sphincter e nerve preserving, sulla recidiva locale, sulla morbilita' e mortalita' entro 30 gg, sulla sopravvivenza, sulla scelta dell'approccio laparoscopico e transanale.

Ma competenti si diventa: e quindi quale iter formativo per definire un chirurgo esperto in chirurgia laparoscopica e/o robotica del retto?

Ed altri argomenti ancora.

La Consensus verra' svolta secondo quanto previsto dallIstituto Superiore di Sanita': un Comitato Promotore, un Comitato Scientifico, un gruppo di Esperti Designati, il Panel Giuria, una Segreteria Scientifica e una Segreteria Organizzativa sono stati gia' designati per analizzare la letteratura esistente al 31.12.2011 e per portare, in seduta plenaria, i risultati della ricerca con una calibratura di Livello di Evidenza e giungere a delle Raccomandazioni graduate e pesate.

Il lavoro e' gia' iniziato e gia' l'interesse e' alto.

Vogliamo per che anche questa sia la Consensus di un'unica Chirurgia Italiana, di cui tutti noi chirurghi siamo e dobbiamo essere protagonisti.

Chiediamo pertanto sin d'ora non solo una vostra partecipazione all'evento di settembre ma anche un aiuto, con tutti i suggerimenti possibili che saranno valutati e considerati: perch Abbiamo bisogno di consensus conference!

Scrivete a: service@consensusretto.org

Il Comitato Scientifico

Documento in formato .pdf

flyer_Congresso.pdf
Logo da utilizzare sul web

Carissimo
Come saprai, il 2012 vedra' il realizzarsi del primo Congresso Congiunto della Chirurgia Italiana (I Congresso Nazionale della Chirurgia Italiana, Roma, 23-27 settembre 2012). La tradizionale Relazione Biennale del Congresso SIC, prevista anche in occasione di questo importante e significativo evento della chirurgia italiana, riguardera' il tema della "Chirurgia mini-invasiva del Fegato" ed e' stata affidata ai sottoscritti da parte del Consiglio Direttivo.
La relazione biennale coinvolgera' la maggior parte delle Scuole italiane che hanno sviluppato questa chirurgia e sara' corredata anche della consueta monografia edita dalla Springer -Verlag, arricchita ulteriormente da un DVD che illustrera' le tecniche chirurgiche descritte nel libro.
Riteniamo che questa relazione rappresenti un significativo riconoscimento al grande sviluppo che la chirurgia mini-invasiva del fegato ha avuto anche nel nostro paese, portando l'attivita' complessiva italiana ad essere certamente tra le prime, per qualita' ed ampiezza, in ambito internazionale.
E' nostro desiderio riuscire ad esprimere in quest'occasione anche i dati che possano evidenziare l'attivita' complessiva svolta nel nostro Paese in questi anni. Ti inviamo dunque con piacere l'allegato questionario che speriamo vorrai completare per aiutarci a realizzare una Survey nazionale dell'attivita' di chirurgia mini-invasiva del fegato, i risultati della quale verranno presentati - a nome di tutti coloro che avranno inviato i dati - in occasione della relazione biennale.
I dati cosi' ottenuti verranno esclusivamente utilizzati nell'ambito della relazione biennale e costituiranno un' appendice alla monografia Springer, nella quale verranno ovviamente citati tutti i centri e gli autori che avranno contribuito alla costruzione dei dati.
Abbiamo affidato la raccolta dell'allegato questionario a Luca Aldrighetti, che provvedera' all'assemblaggio preliminare dei dati. Ti preghiamo dunque di inviare il questionario completato direttamente a Luca Aldrighetti al seguente indirizzo di posta elettronica aldrighetti.luca@hsr.it entro il 28 febbraio 2012.
Speriamo con questa iniziativa di svolgere un servizio utile a tutti i Colleghi che sono impegnati in programmi di chirurgia resettiva epatica laparoscopica nel nostro Paese, evidenziando l'attivita' che viene svolta in quei numerosi Centri che certamente contribuiscono a realizzare volumi e qualita' complessivi almeno pari se non superiori ad altre piu' blasonate realta' internazionali.
Certi della vostra collaborazione, cogliamo l'occasione per inviarvi i nostri piu' cordiali saluti.
Fulvio Calise                          Luciano Casciola

Importante riconoscimento internazionale per Gianluigi Melotti, direttore del Dipartimento di chirurgia dell'Azienda Usl di Modena.
Nell'ambito del con